La caldaia a condensazione è un dispositivo di riscaldamento che sta avendo enorme successo negli ultimi anni. Ecco le domande più comuni che ci poniamo quando dobbiamo comprare una caldaia a condensazione:
Perché la caldaia a condensazione consuma di meno?
Una caldaia a condensazione riesce a sfruttare il calore prodotto dalla combustione in maniera più efficace di una caldaia tradizionale. Questo perché riesce a recuperare anche il calore del vapore prodotto dalla combustione, cosa che le caldaie tradizionali non fanno. La caldaia a condensazione in questo modo con la stessa quantità di gas (o di altro carburante) consumato, riesce a “scaldare di più” e quindi ad avere un rendimento energetico maggiore.
La caldaia a condensazione in quali condizioni lavora al meglio?
La caldaia a condensazione per poter utilizzare il calore del vapore, deve lavorare con una temperatura dell’acqua dell’impianto piuttosto bassa, dato che il vapore condensa a circa 56 gradi. Più è bassa la temperatura dell’acqua a cui funziona l’impianto e più la caldaia riesce a condensare il vapore, recuperandone il calore. Di conseguenza le caldaie a condensazione hanno rendimenti maggiori con impianti di riscaldamento che permettono di lavorare con temperature dell’acqua abbastanza basse. Una moderna caldaia a condensazione è in grado di garantire risparmi energetici molto interessanti se utilizzata a temperature dell’impianto non proprio vicine a quella di condensazione del vapore, ad esempio a 70 gradi centigradi, temperatura alla quale possono lavorare la grande maggioranza degli impianti già esistenti nelle abitazioni italiane.