Con una caldaia a condensazione quale guadagno in rendimento si ottiene?
Il rendimento delle caldaie a condensazione aumenta al diminuire della temperatura a cui si fa funzionare l’impianto di riscaldamento. Per temperatura dell’acqua dell’impianto si intende la temperatura dell’acqua che circola nei termosifoni e nelle tubature dell’impianto. Il guadagno medio che si può ottenere con una caldaia a condensazione si aggira attorno al 17% se confrontato con quello di una moderna caldaia tradizionale. Tale guadagno diminuisce man mano che la temperatura dell’acqua a cui si fa lavorare l’impianto aumenta.
- la temperatura dell’ambiente da riscaldare;
- la superficie dei radiatori.
Il migliore rendimento con una caldaia a condensazione si ha con radiatori di grande superficie, e si ottiene il massimo con riscaldamenti a pavimento o a parete. Nella maggior parte dei casi si ottengono buoni guadagni anche con i tradizionali radiatori, che generalmente hanno superfici superiori alla effettiva richiesta termica, se utilizzati in ambienti che non disperdono in maniera eccessiva il calore. La convenienza di una caldaia a condensazione diventa più consistente quando l’unità abitativa in cui è installata gode di un buon isolamento termico. Per questo motivo si consiglia accoppiare la sostituzione della vecchia caldaia con un intervento di isolamento termico, quale ad esempio la sostituzione degli infissi, , oppure la coibentazione del tetto, è una ottima strategia per ottenere rendimenti maggiori dalla caldaia a condensazione. Efficienza energetica in casa: ecco una guida agli incentivi
Quando non è conveniente installare una caldaia a condensazione?
Non conviene istallare una caldaia a condensazione negli immobili con un vecchio impianto a radiatori di dimensioni “appena sufficienti”, progettati per lavorare ad alte temperature e che presentano un cattivo isolamento termico dall’esterno.