Call center ossessivi e fraudolenti: Agcom offre uno strumento di verifica del numero

Non ne potete più di continue chiamate da parte dei call center? Siete in cappati in qualche truffa? Ecco il nuovo strumento messo a disposizione da Agcom.
6 anni fa
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Una buona notizia arriva dall’Agcom: l’Agenzia, infatti, ha predisposto un nuovo strumento che permette all’utente di identificare da dove provenga la chiamata dei call center. Si tratta di un annoso problema: moltissime persone sono letteralmente prese d’assalto da continue chiamate a scopi commerciali e il legislatore fatica a trovare una soluzione concreta. Da aggiungere c’è anche il fatto che molti call center sono anche fraudolenti, il che rende ancora più complessa la situazione. Ma qual è lo strumento di Agcom e come funziona?

Agcom, lo strumento contro i call center molesti

L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (Agcom) ha messo in campo uno strumento molto semplice da utilizzare, mediante il quale sarà possibile verificare se il numero che ci ha chiamato appartiene realmente a un call center ‘ufficiale’ e registrato.

Basta semplicemente collegarsi a questa pagina (https://www.agcom.it/numerazionicallcenter), digitare nel box il numero di telefono di cui vogliamo avere notizia, e attendere che arrivi la risposta. Qualora il numero venga identificato, il portale offrirà anche una serie di informazioni intorno all’azienda da cui parte la telefonata. Importante sottolineare un aspetto: il tool predisposto da Agcom possiede un proprio database, il ROC (Registro Operatori della Comunicazione), per cui se il call center che ci ha chiamato non è registrato al ROC, non sarà riconosciuto e non si avrà alcuna informazione a riguardo.

Lo strumento Agcom non è perfetto, ma è un inizio

Lo strumento predisposto da Agcom, comunque, non è perfetto. Le eventuali informazioni che possiamo trovare all’interno del tool riguardano soltanto l’azienda di call center e non le attività commerciali che offrono. Dunque, non sapremo mai la motivazione della telefonata. Si tratta, comunque, di un inizio, anche se molti utenti dispongono sui propri smartphone di vere e proprie blacklist per le chiamate indesiderate in entrata.

Il tool, comunque, può essere utilizzato in connessione proprio con gli strumenti di blacklist: una volta verificato sul portale Agcom il numero indesiderato, esso potrà essere inserito nella ‘lista nera’, aiutando a renderla sempre più complessiva e funzionale.

Leggete anche: Call center e chiamate indesiderate, ecco l’app che elimina le seccature.

alessandradibartolomeo

Da novembre 2016 fa parte della redazione di InvestireOggi curando la sezione Risparmio, e scrivendo su tematiche di carattere politico ed economico. E’ Giornalista pubblicista iscritta all'ODG della Campania.
Dopo una formazione classica, l’amore per la scrittura l’ha portata già da più di dieci anni a lavorare nell’ambiente del giornalismo. Ha collaborato in passato con diverse testate online, trattando temi legati al risparmio e all’economia.

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