Esiste un momento perfetto per cambiare vita? Non è un caso che molti fanno grossi passi ad inizio anno, quindi gennaio, o a settembre, al ritorno dalle ferie. Non è solo una questione psicologica legata ai buoni propositi. Se infatti per cambiare vita intendiamo svolte professionali, anche i dati confermano che settembre è il mese giusto.
Trovare lavoro a settembre è più facile
Le statistiche confermano che tra settembre e ottobre la media delle assunzioni fa registrare picchi anche del 10% rispetto agli altri mesi.
Dopo una fase di stand by tra luglio e agosto infatti, il mercato delle offerte di lavoro si riattiva sia dal punto di vista dell’offerta che della domanda. Ma non è solo una questione così banale ed intuitiva: le ragioni sono anche più tecniche e specifiche. Incidono infatti anche fattori legati alla chiusura dell’anno fiscale, la ciclicità del mercato e incognite legate alle tecniche di
selezione del personale e alle scelte individuali di chi cerca lavoro. Sul fronte aziendale ad esempio settembre coincide con il mese in cui si approvano i piani di sviluppo e si prevedono nuovi ingressi. E questo ha un effetto anche nel
tipo di contratti proposti: se l’estate è la stagione dei contratti a termine e dei voucher lavoro (o simili), da settembre si punta al lungo termine ed è più facile imbattersi in offerte di assunzione a tempo indeterminato.
Leggi anche:
Cambiare vita: la formula matematica che ti dice se sei pronto
Cambiare carriera, come affrontare un nuovo lavoro
Cambiare lavoro conviene? Ecco cosa valutare