Cambio euro-dollaro, che segnala lo spread Treasury-Bund al top dal 1990?

Cambio euro-dollaro ai minimi da un anno, ma spread tra titoli di stato USA e Bund ai massimi dal 1990. Cosa significa?
8 anni fa
1 minuto di lettura

 

 

Cambio euro-dollaro verso la parità?

Un esempio? A inizio dicembre del 2006, lo spread era la metà di quello odierno e il cambio euro-dollaro ancora a 1,32. L’anno successivo, il primo si era quasi azzerato e il secondo saliva a 1,46. Il divario tra i rendimenti risale sopra i 100 punti base nel 2013, anno in cui la Federal Reserve pre-annuncia il ritiro graduali degli stimoli monetari, ampliandosi costantemente, in corrispondenza a un indebolimento della moneta unica verso il biglietto verde.

Il superamento dei 200 bp segna un nuovo corso, potendo anticipare una fase di ulteriore deprezzamento dell’euro e a questo punto il raggiungimento della parità non potremmo più escluderlo, considerando che un anno fa, a fronte di un cambio euro-dollaro simile al livello odierno, lo spread era di 50 punti più basso.

Insomma, pare proprio che i mercati scommettano su una divergenza di politica monetaria come mai in tempi recenti e ciò non potrà che far scivolare ancora l’euro. (Leggi anche: Cambio euro-dollaro ancora più giù?)

 

 

 

 

 

Giuseppe Timpone

In InvestireOggi.it dal 2011 cura le sezioni Economia e Obbligazioni. Laureato in Economia Politica, parla fluentemente tedesco, inglese e francese, con evidenti vantaggi per l'accesso alle fonti di stampa estera in modo veloce e diretto. Da sempre appassionato di economia, macroeconomia e finanza ha avviato da anni contatti per lo scambio di informazioni con economisti e traders in Italia e all’estero.
Il suo motto è “Il lettore al centro grazie a una corretta informazione”; ogni suo articolo si pone la finalità di accrescerne le informazioni, affinché possa farsi un'idea dell'argomento trattato in piena autonomia.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

sul tema ECONOMIA

Articolo precedente

Obbligazioni Autostrade per l’Italia 2027. Caratteristiche e dettagli

Articolo seguente

Sondaggi clandestini Referendum costituzionale 4 dicembre 2016: vince il SI o il NO?