Il cambio di portabilità per chi non è soddisfatto del proprio operatore telefonico è oggi veloce: la concorrenza è tanta e si può subito approfittare di una nuova offerta telefonica anche quando con la precedente compagnia si hanno debiti in sospeso. Ma a breve non sarà più così: il 4 novembre scorso infatti è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale un provvedimento per la costituzione di una banca dati relativa ai casi di morosità intenzionali dei clienti delle compagnie telefoniche. Si chiamerà S.I.Mo.I.
Bollette non pagate: i clienti con debiti saranno schedati
L’elenco debitori includerà sia la rete fissa che quella mobile. Con questa misura si punta quindi a mettere fine ad una tendenza diffusa ribattezzata “turismo telefonico”: clienti con debiti insoluti che richiedono il cambio di operatore telefonico al solo scopo di non pagare le bollette rimaste in sospeso. A nulla servono le proteste per la presunta violazione della privacy: il Garante ha dato il via libero al S.I.Mo.I.Tel. lo scorso 26 ottobre. Da tempo gli operatori telefonici richiedevano uno strumento volto a porre fine al cambio di portabilità selvaggio. A rendere ancora più urgente una regolamentazione è stato il processo di liberalizzazione avviato in Italia anche nel settore della telefonia.