Regola generale dice che il canone RAI si paga con addebito diretto sulla bolletta della luce. Questo perché, dal 2016, è in vigore, in Italia, la presunzione secondo cui chi è intestatario di utenza elettrica domestica residenziale si presume anche possessore di TV a casa.
E il canone RAI è una tassa che colpisce proprio il possesso del televisore.
In alcuni casi, tuttavia, è necessario pagare il tributo con il Modello F24. Ciò si verifica quando, nonostante si possiede una TV, non è possibile ricevere l’addebito del canone in bolletta in quanto non si è intestatari di utenza.
In tale situazione, il canone RAI per il possesso della TV nella casa occupata dall’inquilino deve essere pagato da quest’ultimo e non dal locatore.
Come e quando pagare con F24
Premesso che il canone RAI è pari a 90 euro annui, chi deve pagare con Modello F24 può decidere di versare in unica soluzione o a rate.
L’unica soluzione ha scadenza il 31 gennaio di ogni anno. Invece che unica soluzione è possibile pagare in due rate semestrali, rispettivamente entro il 31 gennaio (45 euro) e il 31 luglio (45 euro) oppure in quattro rate trimestrali (23,93 euro ognuna), rispettivamente entro il 31 gennaio, il 30 aprile, il 31 luglio e il 31 ottobre.
Per il versamento con l’F24 si utilizzano i codici tributo TVRI (per il rinnovo abbonamento) oppure TVNA (per nuovo abbonamento).
La compensazione del canone RAI in F24
Chi paga il canone RAI con Modello F24 ha il vantaggio di poterlo compensare con eventuali crediti d’imposta (ad esempio, il credito IRPEF).
Il canone RAI, infatti, è da considerare come una tassa sulle concessioni governative. E questa tipologia di tassa rientra tra i tributi compensabili in F24 (comma 2 art. 17 D. Lgs. n. 241 del 1997).
Ricordiamo, comunque, che in presenza di crediti compensati, il Modello F24 deve essere presentato esclusivamente mediante i servizi telematici dell’Agenzia Entrate.
Riassumendo…
- il canone RAI è pari a 90 euro annui
- si paga con addebito diretto sulla bolletta della luce
- chi non può ricevere l’addebito in bolletta deve pagare il canone RAI con Modello F24 (unica soluzione, due rate semestrali o quattro rate trimestrali)
- il canone RAI con F24 si può compensazione con eventuali crediti d’imposta.