Canone RAI in bolletta e aumenti dal primo ottobre: come evitare il salasso

Tra canone RAI in bolletta e aumenti dal primo ottobre. Come evitare il salasso a partire dal mese prossimo? La domanda è d'obbligo, ecco la risposta.
3 anni fa
1 minuto di lettura
Se il digitale non funziona bisogna pagare il canone Rai lo stesso?
Se il digitale non funziona bisogna pagare il canone Rai lo stesso?

Tra il canone RAI in bolletta e gli aumenti dal primo ottobre del 2021. Come evitare il salasso a partire dal mese prossimo? La domanda è d’obbligo in quanto sulle bollette della luce delle famiglie e delle imprese è scattato già da parecchi giorni l’allarme rosso.

Dato che per il canone RAI in bolletta e aumenti dal primo ottobre, le politiche economiche sull’energia verde e sulla transizione ecologica rischiano di diventare un boomerang per gli utenti dell’energia ed anche del gas.

Al punto che, per calmierare i futuri rincari il Governo italiano potrebbe intervenire con misure straordinarie. Per esempio, sterilizzando l’IVA così come riportato in questo articolo.

Il canone RAI in bolletta e gli aumenti dal primo ottobre: come evitare il salasso?

Sul canone RAI in bolletta e sugli aumenti dal primo ottobre del 2021 si parla addirittura di rincari per l’energia elettrica pari a ben il 40%. Un vero e proprio salasso, quindi, che chiaramente non riguarda la tassa di possesso del televisore.

Il cui importo per il 2021 resta e resterà invariato a 90 euro per le famiglie con la Tv in casa. Ma è anche vero che il canone RAI in bolletta, unito agli aumenti dell’energia elettrica dal primo ottobre, fa in tutto e per tutto da zavorra.

Come non pagare la tassa di possesso del televisore e come schivare i rincari?

Su come non pagare la tassa di possesso del televisore, ricordiamo che le casistiche sono solo due e comunque subordinate all’invio di apposita comunicazione al Fisco. Ovverosia, all’Agenzia delle Entrate. Ma a patto di essere over 75 a basso reddito oppure non avere la Tv in casa.

Questo sul canone RAI in bolletta. Mentre per schivare i rincari della luce, o comunque per calmierare questi aumenti choc, c’è il bonus elettrico. Che è accessibile da parte delle famiglie in condizione di disagio economico.

Tutte le informazioni sul bonus luce, incluso il modulo per presentare la domanda, sono reperibili sul sito Internet istituzionale dell’ARERA. Ovverosia, il portale dell’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente.

bonus 150 euro reddito cittadinanza
Articolo precedente

Reddito di Cittadinanza con la regola tedesca, per funzionare meglio ecco cosa potrebbe cambiare

Vontobel: Certificato su settore viaggi e turismo ad alte cedole potenziali
Articolo seguente

Investire con Vontobel sul turismo ottenendo fino all’11,12% annuo