Canone Rai, lunedì 16 maggio 2016 era l’ultimo giorno utile per inviare l’apposito modulo idoneo a richiedere l’esenzione dal pagamento del canone Rai diretto nella Bolletta Elettrica.
Per chi si è dimenticato entro tale data e volesse rimediare evitando di pagare il canone in bolletta, sul sito dell’Agenzia delle Entrate è disponibile il modulo preparato da compilare per evitare di pagare il canone Rai in bolletta, ossia la Dichiarazione Sostitutiva relativa al Canone di Abbonamento alla Televisione per Uso Privato.
Questa certificazione è molto importante, perché attesta il non possesso da parte dei mittenti di qualsiasi tipo di apparecchio TV da parte di tutti i componenti del nucleo familiare e quindi il loro diritto a non pagare il canone Rai.
Bisogna stare attenti ai controlli e alle possibili segnalazioni, ove venisse infatti riscontrato un possesso non dichiarato di apparecchi televisivi si andrebbe incontro al pagamento retroattivo del canone comprensivo di ulteriori sanzioni amministrative.
Sempre sul sito dell’Agenzia delle Entrate è possibile scaricare il modulo di Rimborso del Canone Rai.
Come inviare all’Agenzia delle Entrate l’esenzione del canone Rai?
Per inviare la comunicazione di non possesso di apparecchi televisivi all’Agenzia delle Entrate esistono specificatamente due metodi:
- il primo, e anche il più veloce, consiste nell’invio in forma digitale tramite l’applicazione web presente sul sito dell’Agenzia delle Entratel;
- il secondo e tradizionale metodo riguarda il classico invio del plico non imbustato che certifica il non possesso da parte di tutti i componenti del nucleo familiare di qualsiasi apparecchio televisivo.
L’invio del plico deve essere effettuato tramite posta raccomandata con ricevuta di ritorno, con allegata una copia di un documento di identità valido, al seguente indirizzo:
- Agenzia delle Entrate, agenzia di Torino 1, S.A.T. – Sportello Abbonamento Tv C.P. 22 – 10121 Torino