Canone Rai pagamento F24: ecco i codici tributo da utilizzare

Ecco i codici tributo istituiti dall'Agenzia delle Entrate per il pagamento canone Rai con modello F24.
8 anni fa
1 minuto di lettura

Per quest’anno alcuni contribuenti avranno la possibilità di pagare il canone Rai tramite F24 entro il 31 ottobre 2016. Si tratta di quei contribuenti che non ricevono il canone Rai nella bolletta della fornitura dell’energia elettrica e dovranno provvedere al pagamento tramite il modello F24.

L’Agenzia delle Entrate ha istituito, proprio per questo tipo di pagamento, due nuovi codici tributo con la risoluzione numero 53/E dello scorso 7 luglio.

I codici tributo da indicare sono:

  • TVRI per il rinnovo
  • TVNA per i nuovi abbonamenti.

I codici tributo saranno operativi a partire dal 1 settembre 2016 e dovranno essere riportati esclusivamente nella colonna “importi a debito versati” della sezione Erario, indicando inoltre l’anno cui si riferisce il canone nel campo “anno di riferimento”.

Il contribuente deve provvedere al versamento autonomo del canone tramite modello F24 entro il 31 ottobre così come stabilisce il comma 7 dell’articolo 3 del DM 13/5/2016, nei seguenti casi:

  • quando nessun componente della famiglia anagrafica tenuta al pagamento del canone Rai è intestatario di un contratto per la fornitura di energia elettrica
  • quando l’erogazione dell’energia elettrica avviene nell’ambito di reti non interconnesse con la rete nazione, così come avviene per le isole di Ustica, Levanzo, Favignana, Lipari, Lampedusa, Linosa, Marettimo, Ponza, Giglio, Capri, Pantelleria, Stromboli, Panarea, Vulcano, Salina, Alicudi, Filicudi, Capraia e Ventotene.

Leggi anche: Canone Rai 2016 inquilini: come e quando devono pagare e Canone Rai in bolletta: cosa fare in caso di errori?

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Articolo precedente

Sanità: diritti del malato, quali sono e come difendersi

Articolo seguente

Bond indicizzazioni all’inflazione: rendimenti negativi causa deflazione