Prima che il canone Rai fosse inserito in bolletta per cambiare l’intestatario era necessario inviare comunicazione alla Rai per indicare chi fosse il nuovo soggetto intestatario. Oggi, con l’inserimento del pagamento del canone Rai in bolletta, invece, per i privati cambiare intestatario dell’abbonamento Tv è più semplice.
Se il Canone Rai è pagato sull’abitazione principale, ovvero nel luogo in cui si dimora, questo avviene perché al tempo stesso si è intestatari di un contratto di fornitura elettrica. Nella bolletta della luce, infatti, oltre a pagare la fornitura elettrica si paga anche il canone Rai.
Se, invece, si è affittuari e il contratto della fornitura elettrica è intestato al padrone di casa, il pagamento del canone Rai avviene tramite F24 con scadenze annuali. Il canone Rai va pagato soltanto fino a che si rimane in quell’appartamento e in esso vi è una televisione. Non sussiste, quindi, il bisogno di cambiare l’intestatario del canone Rai.
Per i titolari di esercizio commerciale al cui interno siano presenti apparecchi Tv, il canone Rai va pagato alla vecchia maniera, utilizzando, quindi, i vecchi bollettini che prima usavamo tutti. Per loro, quindi, anche la modalità di cambiare intestatario del canone Rai rimane quella che c’era in precedenza, inviando comunicazione alla Rai competente per territorio.