E’ polemica in questi ultimi giorni dopo l’invio, da parte dell’Azienda Rai, di lettere indirizzate ai titolari di negozi e di partita iva in genere per il sollecito del pagamento del canone speciale (Canone Rai speciale, arrivano le lettere alle imprese e partite Iva). Si è parlato impropriamente di “nuovo balzello”: alcuni giornali hanno titolato “la Rai ora batte cassa ai negozi”. A ben vedere però il canone speciale non rappresenta una novità del 2014. Il riferimento legislativo è il decreto legge 201 del 6 dicembre 2011 (articolo 17) “Disposizioni urgenti per la crescita, l’equità e il consolidamento dei conti pubblici”.
Canone speciale, quanto si paga
L’importo del canone speciale suddetto varia da 203 a 6.789 euro per gli alberghi con più di 100 stanze. Le lettere sono arrivate perfino a possessori di partita IVA, per i quali spesso la “sede aziendale” coincide con l’abitazione privata.
Canone speciale Rai: si applica anche ai computer?
L’invio indistinto delle lettere di pagamento ha creato confusione ma, dopo le polemiche, da viale Mazzini sono arrivati i dovuti chiarimenti:”Debbono ritenersi assoggettabili a canone tutte le apparecchiature munite di sintonizzatore per la ricezione del segnale (terrestre o satellitare) di radiodiffusione dall’antenna radiotelevisiva. Ne consegue ad esempio che di per sé i personal computer, anche collegati in rete (digital signage o simili), se consentono l’ascolto e/o la visione dei programmi radiotelevisivi via Internet e non attraverso la ricezione del segnale terrestre o satellitare, non sono assoggettabili a canone“.
Canone speciale, come pagare
Come si legge nel sito Rai, è possibile pagare il canone Rai presso gli sportelli di Poste Italiane, nelle tabaccherie Sisal o Lottomatica, telefonicamente (con carta di credito), su internet (con carta di credito o addebito bancario) o con bancomat presso gli sportelli automatici.