Con il messaggio n° 2977 del 6 settembre l’INPS ha fatto il punto sulla social card “Dedicata a te” rendendo noto di aver comunicato ai singoli Comuni la lista dei beneficiari sulla base delle risultanze ISEE.
Nel messaggio viene messa in evidenza anche la data del primo acquisto ossia il termine entro il quale chi ha diritto alla card dovrà effettuare il primo pagamento con la carta. Ciò vale a pena di decadenza. Dunque chi non effettuerà il primo pagamento entro la data comunicata dall’INPS perderà il diritto al beneficio.
L’Istituto di previdenza ha fornito istruzioni anche in merito alle ipotesi di furto o smarrimento della card o ancora di malfunzionamento.
La card “Dedicata a te”
Prima di entrare nel merito delle indicazioni fornite dall’INPS è necessario riprendere le peculiarità della card “Dedicata a te”.
Per il 2024 il riferimento è il decreto interministeriale n° 250213/2024 .
Sono destinatari della social card con un accredito di 500 euro, i cittadini appartenenti ai nuclei familiari (composti da almeno tre persone), residenti nel territorio italiano.
E’ richiesto il possesso dei seguenti requisiti alla data di pubblicazione del decreto citato:
- iscrizione nell’Anagrafe della Popolazione Residente (Anagrafe comunale);
- titolarità di una certificazione ISEE ordinario, in corso di validità, con indicatore non superiore ai 15.000 euro.
Il contributo è destinato esclusivamente all’acquisto di: beni alimentari di prima necessità, carburanti o in alternativa di abbonamenti per il trasporto pubblico locale.
Sono diversi i beni acquistabili con la social card.
I nuclei familiari potenziali beneficiari
Il nucleo familiare è individuato sulla base delle risultanza della Dichiarazione sostitutiva unica (DSU presentata per ottenere l’ISEE).
La lista dei beneficiari idonei selezionati è stilata secondo i seguenti criteri in ordine di priorità decrescente:
- nuclei familiari, composti da non meno di tre componenti, di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2010, priorità è data ai nuclei con indicatore ISEE più basso;
- nuclei familiari, composti da non meno di tre componenti, di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2006, priorità è data ai nuclei con indicatore ISEE più basso;
- nuclei familiari composti da non meno di tre componenti priorità è data ai nuclei con indicatore ISEE più basso.
Chi non ha diritto alla card “dedicate a te”?
Coloro i quali sono già percettori di altre misure di sostegno non hanno diritto alla social card.
Nelle FAQ sulla sociale card, sono specifiche le misure di sostegno che ne precludono la ricezione:
- assegno di inclusione;
- reddito di cittadinanza, Carta acquisti e qualsiasi altra misura di inclusione sociale o sostegno alla povertà che preveda l’erogazione di un sussidio economico (di livello nazionale, regionale o comunale).
La card non spetta, inoltre, ai nuclei familiari nei quali almeno un componente risulti percettore di:
- nuova assicurazione sociale per l’impiego – NASPI o Indennità mensile di disoccupazione per i collaboratori – DIS-COLL;
- indennità di mobilità;
- fondi di solidarietà per l’integrazione del reddito;
- cassa integrazione guadagni-CIG;
- qualsivoglia differente forma di integrazione salariale, o di sostegno nel caso di disoccupazione involontaria, erogata dallo Stato;
- altre misure locali a sostegno dei nuclei familiari.
Fatta tale ricostruzione veniamo alle indicazioni dell’INPS con il messaggio 2977 sulla social card.
Carta dedicata a te. Liste definitive e scadenza 1° acquisto (nuovo messaggio INPS n° 2977)
Con il messaggio n° 2977 l’INPS ha comunicato di aver messo a disposizione dei Comuni le liste dei beneficiari. Per ottenere la card non serve alcuna domanda ma è l’INPS che predispone le liste sulla base degli ISEE in suo possesso.
I comuni informano gli interessati dell’assegnazione del beneficio e pubblicano gli elenchi dei beneficiari, con i dati parzialmente oscurati, sui propri siti internet. Per ciascun destinatario è indicato solo il codice alfanumerico di protocollo della propria DSU/ISEE.
A ciascun beneficiario individuato sulla base di questo codice è poi abbinato il numero identificativo della carta assegnata da Poste Italiane S.p.A.
A tal proposito,
la carta deve essere ritirata presso gli uffici postali dall’intestatario o da un soggetto terzo appositamente delegato. Si ricorda, infatti, che risultano legittimati al ritiro tutti coloro che possiedono i requisiti giuridici di “soggetti delegati” dei soggetti beneficiari, in virtù di procura generale, procura speciale, di nomina del giudice tutelare, o di qualsiasi atto formale, di rilievo giuridico, di legittimazione a compiere atti riguardanti i beneficiari della misura.
Per effettuare il ritiro della carta è necessario essere in possesso del numero identificativo della carta assegnata, indicato dal Comune nelle comunicazioni ai beneficiari.
Chi è già in possesso della card, in quanto beneficiario della misura già dallo scorso anno, riceverà l’accredito di 500 euro sulla card già in suo possesso.
Smarrimento o furto della card
In ipotesi di furto, smarrimento, distruzione, deterioramento o malfunzionamento della carta assegnata è possibile richiedere un duplicato alle Poste.
Nel messaggio viene specificato che in caso di furto, smarrimento o distruzione è necessario esibire la denuncia presentata alle Autorità competenti e il documento di riconoscimento. In caso di deterioramento o malfunzionamento della carta è sufficiente esibire la card e il documento di riconoscimento.
Primo acquisto entro il 16 dicembre
Chi è in possesso della card dovrà tenere a mente due importanti scadenze:
- la prima è quella del 16 dicembre 2024, entro tale data dovrà essere effettuato il primo acquisto con la card, a pena di decadenza del contributo;
- il 28 febbraio 2025, invece è ultimo giorno per spendere le somme accreditate sulla card.
Dopo il 20 aprile 2025, eventuali fondi residui destinati alla misura saranno ricaricati sulle carte dei componenti dei nuclei familiari che hanno regolarmente utilizzato le somme nei mesi precedenti.
Riassumendo…
- L’INPS ha comunicato di aver trasmesso ai Comuni la lista dei beneficiari della social card “Dedicata a te”;
- i Comuni sono tenuti ad informare le famiglie beneficiarie;
- a pena di decadenza dall’utilizzo della card, il primo acquisto dovrà essere effettuato entro il 16 dicembre;
- il 28 febbraio 2025, sarà l’ultimo giorno per spendere le somme accreditate sulla card