Contro ogni aspettativa, alcuni comuni hanno pubblicato l’elenco dei destinatari della carta acquisti.
Si tratta, a ogni modo, di elenchi che rispettano la privacy dei destinatari. Infatti, la lista non indica dettagliatamente i dati anagrafici dei beneficiari. Alcuni Comuni, ad esempio, riportano solo le iniziali di nome e cognome oltre che il protocollo ISEE. Altri comuni indicano, invece, solo una parte del codice fiscale e la data di nascita.
L’elenco con tutti i dati completi dei destinatari di questa forma di aiuto, invece, è consultabile dettagliatamente solo dai comuni stessi.
Chi ha formato le liste
La carta acquisti, ricordiamo, è stata voluta dal legislatore con la legge di bilancio 2023. E’ una carta elettronica gestita da Postepay, con sopra ricaricato l’importo (una tantum) di 382,50 euro.
E’ diretta alle famiglie con almeno tre componenti e con ISEE non superiore a 15.000 euro. Inoltre, è altresì necessario che tutti i componenti del nucleo familiare siano iscritti all’anagrafe comunale e che nessun membro sia già fruitore di altre forme di sostegno, come il reddito di cittadinanza.
Per averla non è necessario fare domanda. I nuclei familiari destinatari sono stati individuati dall’INPS che poi li ha resi disponibili ai comuni. Questi ultimi, dal 18 luglio 2023, hanno iniziato ad inviare ai destinatari la comunicazione che li avvisa sul dove e come ritirare la carta.
La carta acquisti si ritira alla posta e la si deve utilizzare almeno una volta prima entro il 15 settembre 2023, altrimenti si disattiva. L’utilizzo è solo per acquistare beni alimentari di prima necessità tra quelli di cui all’allegato 1 del decreto interministeriale 18 aprile 2023.
Dove e come leggere l’elenco beneficiari della carta acquisti
L’elenco dei beneficiari carta acquisti formato dall’INPS è consultabile ai Comuni nell’apposito portale web dedicato (Messaggio n. 2373 del 26 giugno 2023).
Alcuni comuni, tuttavia, hanno deciso di pubblicare l’elenco sui propri portali istituzionali.
La lista resa pubblica dal comune di Napoli, invece, riporta le iniziali del capo famiglia, la sua data di nascita e il protocollo ISEE. Qui, dunque, per capire se si rientra tra i destinatari basta fare il riscontro con la propria attestazione ISEE e verificare se il relativo protocollo è nell’elenco.
Riassumendo…
- i comuni, dal 18 luglio 2023, hanno iniziato ad inviare ai destinatari della carta acquisti, la comunicazione sul dove e come ritirarla
- l’elenco dei beneficiari è formato direttamente dall’INPS (non è stato necessario fare domanda)
- l’elenco completo dei beneficiari è consultabile dai comuni e non anche direttamente dai destinatari della carta
- i cittadini possono consultare l’elenco pubblicato dai singoli comuni, in cui è rispettata la privacy (ad esempio, l’elenco beneficiari carta acquisti del comune di Latina indica le iniziali, i primi 8 caratteri del codice fiscale e la data di nascita di ogni destinatario).