A partire da luglio, potrà essere utilizzata la c.d. carta acquisti che permetterà alle famiglie a basso reddito di fare la spesa gratis. Su ogni carta sarà accreditato un importo di 382,50 euro che i destinatari potranno utilizzare per acquistare generi alimentari. Ad esclusione di qualsiasi tipologia di bevanda alcolica.
Gli acquisti dovranno essere effettuati presso gli esercizi commerciali convenzionati che vendono generi alimentari.
La carta acquisti e il fondo alimentare
La distribuzione della carta acquisti o carta risparmio, è stretta conseguenza dell’attivazione di un “fondo alimentare” di 500 milioni di euro da parte della Legge n°197/2022, Legge di bilancio 2023.
In particolare, l’art. 1, comma 450 della legge 29 dicembre 2022, n. 197, prevede quanto segue
E’ istituito, nello stato di previsione del Ministero dell’agricoltura, della sovranita’ alimentare e delle foreste, un fondo, con una dotazione di 500 milioni di euro per l’anno 2023, destinato all’acquisito di beni alimentari di prima necessita’ da parte dei soggetti in possesso di un indicatore della situazione economica equivalente non superiore a 15.000 euro, da fruire mediante l’utilizzo di un apposito sistema abilitante».
Da qui, erano demandate ad un apposito decreto del Ministero competente le disposizioni attuative del suddetto Fondo, con particolare riferimento: all’individuazione dei titolari del beneficio, al suo ammontare, alle modalita’ e limiti di utilizzo del fondo, nonche’ all’accreditamento degli esercizi commerciali che aderiscono a piani di contenimento dei costi dei beni alimentari di prima necessita.
In considerazione di ciò, il decreto è stato adottato e successivamente pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 12 maggio, (GU Serie Generale n.110 del 12-05-2023).
Carta acquisti. Possibile combinare sconti e promozioni
La carta acquisti può essere utilizzata presso gli esercenti che aderiscono ad apposita convenzione con il Ministero competente.
Detto ciò, nel decreto attuativo è evidenziato che le carte acquisiti saranno attive a a partire dal mese di luglio 2023. I beneficiari, su comunicazione del Comune, dovranno recarsi presso l’ufficio postale per ritirare la carta; si ponga attenzione al fatto che se la carta non sarà utilizzata entro il 15 settembre 2023, sarà disattivata.
La carta acquisti non consente solo di fare la spesa gratis ma anche, come da convenzione con esercizi commerciali disponibili a praticarli, di beneficiare di appositi sconti; gli sconti saranno cumulabili con ulteriori iniziative promozionali attivate dagli stessi esercizi (si veda la lettera informativa inviata dal ministero competente ai Comuni, per il tramite di ANCI).
Dunque, i vantaggi per i destinatari della carata acquisti sono diversi. Tuttavia c’è da dire che l’unico accredito di 383,50 euro non basta, la misura avrebbe potuto avere portata maggiormente significativa se l’accredito fosse stato previsto con cadenza almeno bimestrale, non una tantum; posto che sono destinatari della carta acquisti i nuclei familiari con un ISEE non superiore a 15.000 euro.
In tal modo si sarebbe potuto parlare di reale sostegno alle famiglie più bisognose.