Carta dedicata a te: ecco le FAQ sullo sconto carburanti

Il MIMIT ha pubblicato delle FAQ per spiegare agli utenti che la posseggono come ottenere sconti carburanti con la carta "Dedicata a te"
2 mesi fa
3 minuti di lettura
social card 2024
Foto © Investireoggi

In vista del lancio della nuova edizione della “Carta dedicata a te” del valore di 500 euro, anche conosciuta come social card, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha annunciato importanti novità. Recentemente, è stato rinnovato l’accordo tra il ministero e le principali associazioni del settore carburanti per garantire sconti ai titolari della carta. Questa convenzione è stata firmata alla presenza del sottosegretario Massimo Bitonci e coinvolge diverse associazioni, tra cui Assocostieri, Federchimica-Assogasliquidi, Assogasmetano, Assopetroli-Assoenergia, Federmetano e Unem.

L’obiettivo dell’accordo è di stabilire le condizioni e le modalità con cui le imprese di vendita al dettaglio possono aderire ai piani per contenere i costi del carburante.

La nuova edizione della carta “Dedicata a te” è un’iniziativa importante per supportare economicamente le famiglie italiane in difficoltà. A partire da settembre, circa 1,3 milioni di famiglie potranno beneficiare di un credito di 500 euro, utilizzabile anche per i rifornimenti di carburante. Secondo il sottosegretario Bitonci, il rinnovo della convenzione rappresenta una misura cruciale per aiutare le famiglie meno abbienti, offrendo un sostegno tangibile alla loro mobilità. L’iniziativa, inoltre, è parte di un impegno più ampio del governo che prevede lo stanziamento di 670 milioni di euro.

Requisiti e modalità di accesso alla carta dedicata a te

Ricordiamo che la carta “Dedicata a te” è regolata dal Decreto Ministeriale del 4 giugno 2024, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 24 giugno 2024. Il beneficio è destinato alle famiglie italiane con un ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) non superiore a 15.000 euro. La carta sarà distribuita sotto forma di prepagata tramite Poste Italiane e PostePay. Per accedere al beneficio, tutti i membri della famiglia devono essere registrati all’Anagrafe della popolazione residente e possedere una certificazione ISEE valida che non superi il limite stabilito.

Tuttavia, non tutte le famiglie potranno accedere a questa misura di supporto. Sono esclusi coloro che già ricevono altri sussidi, come l’Assegno di inclusione, il Reddito di cittadinanza, la Carta acquisti e altre forme di sostegno alla povertà o all’inclusione sociale.

Anche i beneficiari di NASPI, DIS-COLL, indennità di mobilità, fondi di solidarietà per l’integrazione del reddito e Cassa integrazione guadagni non potranno usufruire della carta.

Processo di erogazione

L’erogazione della carta dedicata a te euro avverrà in modo automatico, senza la necessità di presentare una domanda. E’ l’INPS a identificare i beneficiari idonei, compilando un elenco che verrà successivamente comunicato ai comuni. I comuni, a loro volta, informeranno le famiglie aventi diritto, le quali potranno ritirare la carta presso gli uffici postali a partire da settembre 2024. È importante sottolineare che il primo acquisto con la social card dovrà essere effettuato entro il 16 dicembre 2024, mentre l’ultimo entro il 28 febbraio 2025.

La Social Card è destinata esclusivamente all’acquisto di beni di prima necessità. Secondo l’articolo 3 del decreto attuativo, la carta non può essere utilizzata per qualsiasi tipo di acquisto. È riservata principalmente all’acquisto di generi alimentari essenziali, come elencato nell’allegato 1 del decreto, con l’esclusione delle bevande alcoliche. Tra i prodotti acquistabili figurano:

  • Carni: suine, bovine, avicole, ovine, caprine, cunicole.
  • Pesce fresco e prodotti ittici.
  • Carne in scatola e tonno.
  • Latticini: latte e derivati.
  • Uova.
  • Oli: olio d’oliva e di semi.
  • Prodotti da forno: pane, pasticceria e biscotti.
  • Prodotti surgelati: pizza e altri prodotti da forno.
  • Pasta: paste alimentari di vari tipi.
  • Cereali: riso, orzo, farro, avena, malto, mais e altri.
  • Farine: farine di cereali vari.
  • Ortaggi: freschi, lavorati e surgelati.
  • Conserve: pomodori pelati e conserve di pomodori.
  • Legumi.
  • Sconti su Carburanti e Trasporti.

Carta dedica a te: sconto carburanti (dove trovare le FAQ)

Uno degli aspetti più rilevanti della “Carta dedicata a te” riguarda gli sconti sui carburanti. Grazie alla convenzione con le associazioni del settore, i titolari della carta potranno beneficiare di prezzi ridotti sul carburante presso le stazioni di servizio aderenti.

Questo rappresenta un notevole vantaggio per le famiglie che devono far fronte ai costi sempre crescenti della mobilità. In alternativa, la carta può essere utilizzata per acquistare abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locali, offrendo così un’opzione sostenibile e conveniente per i pendolari.

Per chiarire eventuali dubbi e fornire supporto ai cittadini, il MIMIT ha pubblicato una serie di FAQ scontistica sui carburanti ottenibile con la carta “Dedicata a te”. Queste domande frequenti offrono informazioni dettagliate sulle modalità di utilizzo della carta, sugli esercizi commerciali aderenti e su come ottenere il massimo vantaggio dalla social card.

Riassumendo…

  • La “Carta dedicata a te” offre 500 euro per famiglie con ISEE sotto 15.000 euro.
  • Firmata una convenzione per garantire sconti carburanti ai titolari della carta.
  • L’INPS identificherà automaticamente i beneficiari, informati dai comuni per ritirare la carta.
  • La carta è destinata all’acquisto di beni alimentari essenziali e carburanti.
  • Esclusi i beneficiari di altri sussidi come NASPI, Reddito di cittadinanza, Assegno di inclusione.
  • Utilizzabile anche per abbonamenti trasporti pubblici locali, disponibile da settembre 2024.

Pasquale Pirone

Dottore Commercialista abilitato approda nel 2020 nella redazione di InvestireOggi.it, per la sezione Fisco. E’ giornalista iscritto all’ODG della Campania.
In qualità di redattore coltiva, grazie allo studio e al continuo aggiornamento, la sua passione per la materia fiscale e la scrittura facendone la sua principale attività lavorativa.
Dottore Commercialista abilitato e Consulente per privati e aziende in campo fiscale, ha curato per anni approfondimenti e articoli sulle tematiche fiscali per riviste specializzate del settore.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Rischio recessione negli Stati Uniti
Articolo precedente

Sale il rischio recessione negli Stati Uniti, segnali dal mercato del lavoro e regola di Sahm

Crolla la Borsa di Tokyo e Buffett vende azioni Apple
Articolo seguente

Crolla la Borsa di Tokyo (-12,4%) e Warren Buffett vende le azioni Apple in portafoglio