Fino a che non ci saranno indicazioni più chiare in merito alla spese immorali, alcuni negozi, nello specifico quelli di elettronica, potrebbero rifiutare pagamenti con la carta del reddito di cittadinanza?
La carta del reddito di cittadinanza non si può usare in tutti i negozi?
Al momento le uniche spese espressamente proibite per chi beneficia del reddito di cittadinanza sono quelle legate al gioco d’azzardo. L’unico escamotage potrebbe essere quello di prelevare in contanti la cifra ma in ogni caso si potrebbe eludere il divieto solo entro il limite di 100 euro al mese (moltiplicato per i componenti del nucleo familiare in base alla scala di equivalenza ex articolo 2, comma 4, del decreto-legge che ha istituito il sussidio).
Nelle ultime ore sta circolando su internet la fotografia di un cartello all’ingresso di un negozio Euronics che vieta gli acquisti con la carta del reddito di cittadinanza, almeno fino ad indicazioni più chiare del governo, soprattutto nel reparto tv. Al momento non è stato ancora accertato se si tratti di un fake perché non ci sono direttive in questo senso ai piani alti della catena di elettronica (che, eventualmente, invitiamo a smentire la notizia). Insomma, se fosse vero, il cartello esprimerebbe l’iniziativa di un negozio della catena e in tutta Italia ce ne sono tantissimi. Quello che è importante in questa sede è sottolineare il rischio che un negozio possa rifiutare il pagamento con la carta RdC, se non vende beni di prima necessità.
Alcuni utenti online segnalano anche un altro comportamento “sospetto” e borderline: gli sportellisti delle Poste che, nel momento in cui consegnano la carta al beneficiario, consigliano l’acquisto della SIM Poste con abbonamento telefonico.
Quello che però emerge abbastanza chiaramente è l’esigenza di introdurre indicazioni più chiare circa gli eventuali divieti per l’utilizzo della carta del reddito di cittadinanza.
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