Le cartelle Equitalia oltrepassano anche i confini nazionali. Non basta trasferirsi all’estero per fuggire ai controlli di Equitalia. Sono giunte diverse segnalazioni di contribuenti che non vivono più in Italia ma che hanno ricevuto la cartella esattoriale all’estero. Gli importi richiesti variano da poche decine a migliaia di euro e includono interessi e sanzioni.
Cartelle Equitalia: 1 su 5 contiene errori
Cartelle esattoriali spedite all’estero: le richieste di Equitalia
Le cartelle di Equitalia spedite all’estero contengono richieste di pagamento per debiti a titolo diverso.
Alcuni contribuenti segnalano di aver ricevuto solleciti di pagamento per imposte immobiliari anche se non hanno mai posseduto alcuna casa in Italia, altre notifiche invece riguardano la richiesta di restituzione di somme non dovute.
[tweet_box design=”box_07″ float=”none”]Equitalia può notificare cartelle all’estero?[/tweet_box]
Cartelle Equitalia all’estero: sono legittime?
E di fronte alla notifica di una cartella esattoriale all’estero, dopo lo stupore iniziale, la prima domanda dei debitori riguarda la legittimità dell’atto. Può Equitalia richiedere il pagamento di una cartella anche all’estero? In effetti l’articolo 142 del codice di procedura civile riconosce all’Ente di riscossione il potere di notificare la cartella esattoriale anche fuori dall’Italia, qualora residenza o domicilio non siano fissati nel territorio nazionale.
Esiste infatti una procedura di mutua assistenza tra Paesi in materia di notifiche.
Cartelle Equitalia all’estero: a chi rivolgersi e come tutelarsi
Se dunque si ritiene che la pretesa di riscossione nella cartella sia legittima, occorre pagare ed eventualmente rivolgersi ad Equitalia (seguendo i recapiti indicati nella cartella) per avere informazioni su modalità di pagamento. Se invece si hanno dubbi sulla fondatezza della pretesa esattoriale, bisogna rivolgersi all’organo indicato nella sezione “dettaglio degli addebiti”. La propria situazione esattoriale può essere controllata online accedendo al “Servizio Estratto conto online di Equitalia”, inserendo il proprio PIN.