Cartelle Equitalia e interessi: quando scatta il reato di usura

Interessi Equitalia: pagare o no? Ecco quando sono da considerare usura sulle cartelle
9 anni fa
1 minuto di lettura

Il mancato pagamento, o il pagamento in ritardo, delle cartelle Equitalia innesca gli interessi, a volte anche molto alti: quando possono essere considerati usura? A volta avere a che fare con Equitalia fa nascere un senso di impotenza contro le ingiustizie: ma rassegnarsi non è la via, quando si è dalla parte della ragione. Il 6 luglio scorso la commissione tributaria provinciale di Salerno, sezione VIII, con la sentenza 3353, ha accolto l’istanza di un contribuente che aveva denunciato il reato di usura presentando i documenti con i calcoli degli interessi.

Il ricorso è stato accolto: non solo Equitalia dovrà sostenere le spese del processo ma gli atti saranno trasmessi alla procura della Repubblica di Salerno. Nel caso di specie il debito ammontava a circa 1.200 euro ma Equitalia, oltre all’importo dovuto, pretendeva interessi pari a quasi 900 euro. Una sproporzione evidente che non è sfuggita neppure ai giudici.

Pagamento cartelle Equitalia in ritardo: il calcolo degli interessi

Ma cosa dice la legge riguardo agli interessi sui pagamenti Equitalia effettuati in ritardo? Secondo l’articolo 30 del dpr 602/1973 ancora in vigore, sulle somme iscritte a ruolo insolute al termine di pagamento, si applicano gli interessi di mora al tasso stabilito con cadenza annuale dal decreto del ministero delle finanze, rapportati alla media dei tassi bancari attivi. L’applicazione degli interessi sulle somme dovute si applicano dalla data della notifica fino a quella del pagamento. Negli ultimi anni gli interessi, pur restando elevati, hanno subito una riduzione. Inoltre l’articolo 7 del dl 70/2011 ha stabilito che non possono più essere calcolati interessi sulle somme pretese dal fisco a titolo di sanzioni e interessi, ma solo sull’importo dovuto a titolo d’imposta.  

Alessandra De Angelis

In InvestireOggi.it sin dal 2010, svolge il ruolo di Caporedattrice e titolista, e si occupa della programmazione e selezione degli argomenti per lo staff di redazione.
Classe 1982, dopo una laurea in giurisprudenza lavora all’estero per poi tornare in Italia. Cultrice dell'arte della scrittura nelle sue diverse declinazioni, per alcuni anni si è anche occupata di Content Seo per alcune aziende del milanese.

Lascia un commento

Your email address will not be published.