L’Agenzia delle Entrate-Riscossione (ADER) ha messo a disposizione un calcolatore online che permette di simulare il pagamento rateale della cartella esattoriale.
Questo strumento consente ai contribuenti di verificare rapidamente il numero massimo di rate disponibili e l’importo mensile da versare, garantendo trasparenza e semplicità nel processo di rateizzazione.
Prima di sapere il numero di rate massime concediibli, fino a 120, il sistema verifica sulla base di dati inseriti dal contribuente se questo si trova effettivamente in una temporanea situazione di obiettiva difficoltà economico-finanziaria.
Verificata tale condizione, sarà poi possibile sapere in quante rate max può essere pagato il debito. Per le persone fisiche la simulazione avviene sulla base del proprio ISEE.
La rateazione delle cartelle esattoriali. Un cenno sulle novità dal 1° gennaio
La nuova normativa sulla rateizzazione delle cartelle esattoriali, introdotta dall’art. 13 del Decreto Legislativo n. 110/2024, modifica l’art. 19 del D.P.R. n. 602/1973 e si applica alle richieste presentate dal 1° gennaio 2025.
Per i debiti fino a 120.000 euro basta presentare una semplice richiesta online.
In tale caso, il contribuente che dichiara senza documentarla una temporanea difficoltà economico-finanziaria può ottenere una rateizzazione fino a:
- 84 rate mensili per richieste nel 2025 e 2026.
- 96 rate mensili per richieste nel 2027 e 2028.
- 108 rate mensili per richieste dal 1° gennaio 2029.
Questo amplia il limite precedente di 72 rate per domande fino al 31 dicembre 2024.
Al contrario se la temporanea difficoltà economico-finanziaria viene documentata l’Agenzia delle Entrate-Riscossione può concedere:
- da 85 a 120 rate mensili per richieste nel 2025 e 2026;
- da 97 a 120 rate mensili per richieste nel 2027 e 2028;
- da 109 a 120 rate mensili per richieste dal 1° gennaio 2029.
In entrambi i casi, l’importo minimo di ciascuna rata è di 50 euro.
Se il debito è superiore a 120.000 euro
Per debiti oltre 120.000 euro, il contribuente deve documentare la temporanea difficoltà economico-finanziaria. L’Agenzia delle Entrate-Riscossione, verificati i requisiti, può concedere una rateizzazione fino a 120 rate mensili.
La stessa richiesta di documentazione vale come visto per i debiti fino a 120.000 euro laddove il contribuente volesse pagare con un numero di rate superiore a 84.
La valutazione della difficoltà economica per pagare le cartelle si basa su:
- ISEE per persone fisiche e titolari di ditte individuali in regimi fiscali semplificati.
- Indice di Liquidità e Indice Alfa per altri soggetti.
- Indice Beta per i condomini.
Per le amministrazioni pubbliche, è richiesta una dichiarazione del legale rappresentante che attesti la carenza di liquidità per il pagamento in unica soluzione.
In caso di eventi eccezionali che causino l’inagibilità totale dell’unico immobile adibito ad abitazione, studio professionale o sede dell’impresa, la difficoltà economico-finanziaria può essere documentata con una certificazione comunale rilasciata non oltre 6 mesi prima della richiesta di rateizzazione.
Per le istanze presentate fino al 31 dicembre 2024, si applicano le disposizioni precedenti.
Cartelle esattoriali. Online il calcolatore ADER per simulare il pagamento a rate
Per agevolare il calcolo delle rate che possono essere concesse al contribuente l’Agenzia delle entrate-riscossione ha messo a disposizione dei contribuenti un simulatore “Istanze “documentate” – Simula il numero delle rate”
L’ADER ha spiegato che:
Per le richieste di rateizzazione per le quali occorre documentare la condizione di temporanea situazione di obiettiva difficoltà economico-finanziaria (quelle per importi superiori a 120 mila euro o per le quali, se di importo inferiore, si richiedono più di 84 rate) puoi utilizzare il servizio “Rateizzazioni Documentate – Simula il numero delle rate” per verificare se sussiste la temporanea situazione di obiettiva difficoltà economico-finanziaria e, in caso positivo, il numero massimo di rate concedibili e l’importo indicativo della rata.
Come funziona il calcolatore ADER per la rateazione delle cartelle
Il calcolatore online disponibile sul sito dell’ADER consente di simulare il piano di rateizzazione del debito in pochi passaggi.
Per utilizzarlo, il contribuente deve:
- specificare, selezionando la relativa categoria, se agisce come: persona fisica, ditta individuale in regime semplificato, società o impresa in contabilità ordinaria o comunque soggetto diverso da persona fisica e ditta individuale in regime semplificato, condominio;
- inserire il proprio ISEE se persona fisica o ditta individuale in regime semplificato;
- indicare l’importo totale del debito che si intende rateizzare;
- l’importo residuo di eventuali rateazioni in corso.
Il sistema verificata prima la la temporanea situazione di obiettiva difficoltà economico-finanziaria elabora immediatamente una simulazione: indicando il numero massimo di rate applicabili e l’importo minimo di ciascuna rata, che non può essere inferiore a 50 euro.
Come funziona il calcolatore ADER. Un esempio pratico
Ipotizziamo che il contribuente lavoratore dipendente abbia un ISEE di 25.000 euro. Intende rateizzare una cartella esattoriali per un importo pari a 12.000 euro. Non ha altre rateazioni in essere.
Dovrà procedere come da schermate seguenti.
Questo strumento è particolarmente utile per valutare la sostenibilità del piano di pagamento prima di presentare la richiesta ufficiale di rateizzazione.
Come da ultima schermata il debito potrà essere pagato in 24 rate da 523,77 euro. In questo caso è maggiormente conveniente chiedere una rateazione semplice ossia senza documentare la propria difficoltà economica (vedi 1° pr.). Infatti, sarebbe possibile ottenere 84 rate da euro 142,86 cent.
Attraverso il calcolatore, i contribuenti possono dunque valutare la sostenibilità del piano di rateazione.
In fase di richiesta, l’ADER specifica che:
- questo servizio ha valore puramente informativo e la simulazione viene effettuata esclusivamente in base ai dati inseriti, senza alcuna verifica da parte di Agenzia delle entrate-Riscossione sulla loro correttezza;
- l’importo indicativo della rata è calcolato applicando gli interessi di cui all’art. 21, comma 1, DPR n. 602/1973 al tasso annuo del 4,5%. L’importo effettivo della rata verrà determinato utilizzando il tasso di interesse correlato alla natura e alla composizione del debito oggetto di rateizzazione;
- la concessione del piano, il numero effettivo delle rate e il relativo importo saranno determinati in base alla situazione contabile alla data di richiesta e alla verifica dell’idoneità della documentazione presentata.
Riassumendo…
- Calcolatore Online ADER: permette di simulare il piano di rateizzazione del debito, indicando il numero massimo di rate (fino a 120) e l’importo mensile stimato.
- Nuova Normativa: dal 2025, le rate massime per debiti fino a 120.000€ salgono fino a 84 o 120 (se documentata difficoltà economica), con un minimo di 50€ per rata.
- Debiti Superiori a 120.000€: necessaria documentazione per dimostrare difficoltà economiche; possibili fino a 120 rate.
- Valutazione della Difficoltà: si basa su ISEE per persone fisiche e indici economici per altre categorie.
- Simulazione Informativa: i risultati forniti dal calcolatore sono indicativi e basati sui dati inseriti dal contribuente.