Casa in affitto, acconto IMU con sconto (non per tutti): regole e requisiti

Acconto IMU casa in affitto con sconto anche per il 2022. Continua, infatti, ad applicarsi l’agevolazione prevista dalla legge di bilancio 2020
2 anni fa
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Anche in sede di versamento acconto IMU 2022 (16 giugno prossimo), chi ha casa in affitto può contare su uno sconto d’imposta. L’agevolazione interessa i proprietari di immobili che hanno ceduto in locazione l’abitazione.

Ad ogni modo lo sconto è riservato solo a pochi. E’, infatti, richiesto che il contratto di locazione stipulato con l’inquilino rispecchi determinati requisiti.

In premessa ricordiamo che l’IMU è un tributo dovuto solo dal possessore dell’immobile, inteso come proprietario o titolare di altro diritto reale (usufrutto, abitazione, ecc.).

Quindi, non è soggetto passivo IMU il conduttore (inquilino) ma solo il proprietario.

Sconto IMU casa in affitto, chi ha diritto all’agevolazione?

Anche per l’IMU 2022 trova conferma lo sconto del 25% per le abitazioni locate. Ciò a condizione che trattasi di contratto di locazione “a canone concordato“. Quindi, non “libero”.

Il beneficio è espressamente previsto dal comma 760 della legge di bilancio 2020.

Gli immobili locati a “canone concordato” sono quelli concessi in locazione ai sensi del comma 3 art. 2 legge n. 431/1998.

Questa tipologia di contratto si differenzia da quello a canone libero, in quanto il canone anno di locazione non può essere definito liberamente tra le parti (locatore e inquilino. Il canone è, invece, quello fissato a livello “standard” dagli accordi tra le organizzazioni della proprietà edilizia e le organizzazioni dei conduttori maggiormente rappresentative.

Hanno una durata di 3 anni più 2 anni, nel senso che:

  • al momento della stipula la durata minima deve essere fissata in 3 anni
  • poi si rinnova automaticamente per altri due anni (proroga) alla scadenza.

Come calcolare lo sconto

Ai fini dell’applicazione dello sconto del 25% per l’IMU casa in affitto, occorre, comunque, tenere in considerazione la regola generale.

L’IMU un tributo dovuto in funzione della percentuale di possesso e dei mesi di possesso (computando per intero il mese in cui il possesso si protrae per più di 15 giorni).

Pertanto, l’agevolazione si applica limitatamente ai mesi per i quali è verificata la condizione per lo sconto.

Se, ad esempio, l’immobile risulta ceduto in affitto (a canone concordato) per 12 mesi nel 2022, lo sconto del 25% si applicherà per tutti i mesi. Laddove, invece, ad esempio, il contratto di locazione è con decorrenza 2 maggio 2022, lo sconto si applicherà solo per 8 mesi (da maggio a dicembre): Per i primi 4 mesi nessuno sconto.

Pasquale Pirone

Dottore Commercialista abilitato approda nel 2020 nella redazione di InvestireOggi.it, per la sezione Fisco. E’ giornalista iscritto all’ODG della Campania.
In qualità di redattore coltiva, grazie allo studio e al continuo aggiornamento, la sua passione per la materia fiscale e la scrittura facendone la sua principale attività lavorativa.
Dottore Commercialista abilitato e Consulente per privati e aziende in campo fiscale, ha curato per anni approfondimenti e articoli sulle tematiche fiscali per riviste specializzate del settore.

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