Iniziative simili altrove, famiglie frustrate
E Londra non è l’unica realtà, dove si studiano misure simili. Poche settimane fa, i cittadini di St.Ives, un comune della Cornovaglia, hanno approvato con l’80% dei consensi per referendum il divieto per i costruttori di vendere casa a persone non residenti nel luogo.
Insomma, la bolla immobiliare sta esasperando amministratori e opinione pubblica, frustrando un numero crescente di famiglie, impossibilitate a comprare casa per i prezzi eccessivo degli ultimi tempi. Il governo nazionale ha già in programma di costruire entro il 2020 200.000 nuove case, che sarebbero vendute a sconto del 20% a cittadini under 40, se sprovvisti di una prima casa di proprietà, e per un prezzo massimo di 450.000 sterline.
A Londra, i candidati di entrambi i principali schieramenti avevano concordato su un punto in campagna elettorale: il verde va difeso, ma alla città servono più case. Dunque, si dovrebbe stimolare l’offerta, mentre Khan vorrebbe esordire con una restrizione della domanda; sempre che ci riesca.