Cashback da 1.500 euro in pagamento, ma qualcuno potrebbe subire dei tagli

Molte delle transazioni sospette sono già state annullate, ma bisognerà attendere l’esito dei possibili ricorsi.
3 anni fa
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La classifica del super bonus cashback potrebbe ancora non essere quella definitiva. Il motivo è semplice: i tempi per il rimborso si sono allungati. Questo significa che alcune transazioni sospette potranno ancora essere annullate; inoltre, prima della data di accredito, è possibile presentare un ricorso. Cerchiamo meglio di capire cosa sta succedendo.

Super Bonus Cashback, la classifica è ancora provvisoria?

Il decreto-legge numero 99 del 30 giugno 2021, lo stesso che ha stabilito la sospensione del bonus cashback per il secondo semestre del 2021, ha anche previsto lo slittamento della data di accredito del super bonus cashback.

Il super bonus cashback da 1.500 euro sarà erogato solamente entro il 30 novembre 2021.

Il motivo di tale slittamento non è certo un mistero. Il governo, sostanzialmente, ha voluto dare la possibilità ai tanti partecipanti al programma di presentare un ricorso entro i 120 giorni dalla fine del semestre per dimostrare di aver effettuato delle transazioni che non sono state conteggiate all’interno dell’app IO, oppure per quelle transazioni eliminate perché ritenute non valide ai fini del programma. Stiamo parlando di tutte quelle micro-transazioni effettuate dai furbetti del bonus cashback. Soggetti che, sfruttando alcune falle di questa misura, sono riusciti a scalare la classifica del super bonus cashaback per vincere il tanto ambito premio da 1.500 euro.

Molte delle transazioni sospette sono già state annullate, ma bisognerà attendere l’esito dei possibili ricorsi. Per questo motivo, la classifica del super bonus cashback potrebbe ancora mutare.

 

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