Cashback fino 4600 euro l’anno: con più carte o più conti il bonus raddoppia?

C’è grande attesa (ma anche confusione) sul bonus cashback, ennesimo tassello del governo nella lotta contro il contante e l’evasione fiscale. Come abbiamo visto, e ci torneremo tra un attimo a titolo riassuntivo, il cashback può arrivare a 2300 euro. Il rimborso e il premio presuppongono l’inserimento del codice fiscale della persona e dell’iban per il conto. Si tratta quindi di un bonus nominale. Ipotizziamo però uno scenario abbastanza comune: una coppia sposata che ha un conto in comune sul quale entrambi operano ma con carte di credito individuale.

Bonus Cashback, tra premio e rimborso si può arrivare a 2300 euro l’anno a persona

Il bonus cashback allo studio del governo prevede il rimborso ogni semestre, del 10% degli acquisti presso negozi fisici fatti con metodi di pagamento tracciabili, fino ad una soglia massima di spesa di 3 mila euro l’anno (1.500 euro a semestre). A conti fatti il bonus può arrivare a 300 euro l’anno a persona.

A questo si aggiunge il premio extra che, però, è riservato solo ai primi 150 mila consumatori che ogni semestre usano più spesso la carta di credito per gli acquisti in negozio.

Dunque ammonta a 1.000 euro ogni semestre.

Più carte di credito e conto cointestato: il bonus cashback raddoppia?

Sulla base delle informazioni disponibili, e che abbiamo riportato sopra, segnaliamo due scenari possibili:

• una persona (quindi unico codice fiscale) che ha più carte di credito, una per conto corrente (con banche diverse);
• un conto cointestato in cui ognuno dei due intestatari usa una carta di credito personale (mentre l’iban del conto sarà chiaramente unico).

Abbiamo visto sopra che, per l’accredito del bonus cashback e dell’eventuale premio extra, il titolare dovrà fornire codice fiscale e iban. Viene allora spontaneo chiedersi: quale dei due elementi rileva? In almeno una delle ipotesi sopra citate il bonus cashback (con relativo premio abbinato) raddoppia? Se così fosse il titolare di più carte abbinate a conti diversi o i coniugi con conto cointestato, potrebbero arrivare ad avere fino a 4600 euro l’anno.

Non appena saranno disponibili gli aggiornamenti, non mancheremo di dare ai nostri lettori tutte le informazioni ufficiali, anche su questo aspetto.

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