Si terrà una ricca asta di titoli a medio-lungo termine questo giovedì 30 gennaio. Il Tesoro punterà a raccogliere fino a un massimo di 9 miliardi di euro, che con le aste supplementari del giorno dopo, riservate agli specialisti in titoli di stato, salirebbero fino a circa 10,66 miliardi. Saranno quattro i bond offerti e tra questi troviamo il CcTeu 15 aprile 2033 (ISIN: IT0005620460). E’ l’unico tra quelli proposti a non offrire una cedola fissa, bensì legata all’andamento dei tassi di mercato.
Emissione da 2,75 miliardi
Il CcTeu 2033 avrà ad oggetto la terza tranche per un controvalore compreso tra 2,25 e 2,75 miliardi. La sua emissione risale ufficialmente al 15 ottobre scorso, per cui venne collocato inizialmente sul mercato con una durata di 8 anni e mezzo. Tra gli indicizzati questa è la tipologia meno nota e popolare tra i risparmiatori. Vanno maggiormente di moda tra le famiglie i bond con cedole indicizzate all’inflazione italiana, molto meno all’inflazione europea.
Come funziona il bond indicizzato
Vediamo come funziona questo particolare bond. Nello specifico, il CcTeu 2033 offre uno spread dell’1,10% sull’Euribor a 6 mesi e attualmente negozia alla pari sul mercato secondario. Il suo rendimento, escludendo il tasso a cui il bond fa riferimento, viaggia appena sotto l’1,10%.
Esso si confronta con circa il 3,40% dell’omologa scadenza con cedola fissa. La differenza in area 2,35% ci segnala quello che per gli investitori sarebbe l’Euribor a 6 mesi in media vigente nel corso della vita del bond.
L’Euribor a 6 mesi vale in questo momento poco meno del 2,60%. Questo significa che il CcTeu 2033 sconta tassi di mercato soltanto in lieve calo rispetto alle attuali condizioni. Una previsione che cozza con quanto emerge analizzando gli altri bond indicizzati, ma all’inflazione italiana ed europea.
Non sembra che gli investitori stiano incorporando aspettative d’inflazione a medio-lungo termine elevate. Pur in rialzo negli ultimi mesi, restano contenute e sotto il target fissato al 2% dalla Banca Centrale Europea (BCE), in particolar modo per l’inflazione italiana.
CcTeu 2033, occhio ai tassi in calo
Comunque sia, l’Euribor a 6 mesi a cui fa riferimento la cedola semestrale in corso è del 3,064%. Pertanto, il tasso riconosciuto ad aprile ai possessori del CcTeu 2033 sarà del 2,105%: 21,05 euro lordi o 18,42 euro netti su ogni lotto minimo di 1.000 euro. In questi tre mesi e mezzo, la BCE ha ridotto gli interessi di altre due volte per lo 0,50% complesso e ciò si è riflesso sui tassi di mercato. Dopodomani arriverà quasi certamente il quinto taglio, sempre dello 0,25%. Entro fine anno i tassi sono attesi in calo dell’1% da oggi.