Domani, il Tesoro ci comunicherà finalmente le cedole step up sui BTp Futura 2037. Esse potranno essere riviste, ma solamente al rialzo e ad eccezione di quelle afferenti ai primi quattro anni, al termine del collocamento di settimana prossima. Saranno quattro e crescenti nel tempo l’una rispetto alla precedente, come già sappiamo sin dall’annuncio di marzo. Ognuna riguarderà un quadriennio.
Poiché l’emissione avverrà alla pari, le cedole dei BTp Futura coincideranno con il rendimento offerto dal bond retail.
Possibili cedole dei BTp Futura 2037
Da questo raffronto, possiamo cercare di capire quali saranno le cedole sui BTp Futura di prossima emissione. Ciascuna avrà un peso identico alle altre, dato che insisteranno per un medesimo periodo di tempo. Grosso modo, ci aspettiamo che il Tesoro punti a rendere il bond allettante agli obbligazionisti individuali, cioè le famiglie. In teoria, questi potrebbero essere i livelli orientativi offerti:
- prima cedola: 1,10%;
- seconda cedola: 1,20%
- terza cedola: 1,35%;
- quarta cedola: 1,50%.
Le cedole sui BTp Futura 2037 risulterebbero abbastanza allettanti sin dall’inizio. La prima già si collocherebbe sopra l’1% e l’ultima arriverebbe all’1,50%. Non parliamo di livelli entusiasmanti, ma questi sono i tempi e queste le condizioni del mercato obbligazionario. Il rendimento medio ponderato nell’arco dei 16 anni si attesterebbe all’1,2875%, in perfetta linea con quello esitato dal BTp marzo 2037.
Oltre alle cedole dei BTp Futura 2037, bisogna anche tenere conto del premio fedeltà, corrisposto agli obbligazionisti che terranno il bond fino alla scadenza. Infatti, si potrà aspirare a ottenere un rendimento extra complessivo da un minimo del 2% a un massimo del 6%.