Investire con Leonteq su Obbligazioni 20+ USA, con protezione conservativa e buon ritorno

Certificato per investire su obbligazioni ultra ventennali americane governative, con protezione condizionata conservativa e buon rendimento potenziale.
9 mesi fa
5 minuti di lettura
Investire con i certificates su Obbligazioni 20+ USA, con protezione conservativa e buon ritorno

Oggi viene selezionato un certificato emesso da EFG International, che consente di investire indirettamente sull’ETF che prende posizione sulle obbligazioni governative americane con una scadenza pari o superiore ai 20 anni.

Prima di passare alle specifiche del prodotto occorre fare delle premesse sul tipo di strumento che stiamo trattando.

Informazioni quantitative sul sottostante e sul certificato

Innanzi tutto il prodotto sottostante del certificato targato Leonteq è l’ETF ProShare Ultra 20+Yr Treasury (UBT), quotato al NYSE (ARCA).

E’ quotato dall’inizio del 2010, quindi possiede informazione storica appena più che sufficiente per adeguate valutazioni di stampo quantitativo.

Dal punto di vista del processo stocastico presenta una forte proprietà momentum, sia su 2048 e che 1024 osservazioni (rendimenti logaritmici calcolati sui prezzi giornalieri di chiusura), che cresce al crescere del periodo analizzato. Qui i risultati: H1024=0,58 e una sign. stat.>99,6%; H_2048=0,59 con sign stat>99,99%.

Sul fronte fondamentale si sta investendo su Obbligazioni del Governo Americano ultra 20-ennali con una duration costante, ossia ruotando il portafoglio investito in modo tale da avere una durata media finanziaria uguale o maggiore di 20 anni. Essendo obbligazioni il prodotto su cui è costruito il portafoglio, esso paga delle cedole sotto forma di dividendi che il prodotto eroga.

Sotto l’aspetto grafico (e guardando anche la storia addietro l’etf) l’ultra 20-ennale ha subito una delle discese più furiose che abbia mai visto, con un drawdown di oltre il 75% dai massimi di luglio 2020 ai minimi di ottobre 2023; ora accenna una timida risalita dai minimi di ottobre 2023.

E’ poi da notarvi un altro comportamento del Beta e quindi anche della correlazione con il mercato azionario: su 5 anni il beta è negativo e pari al -0,33 (e la correlazione è pari a -0,2) mentre sull’anno rolling è prima decisamente negativo, per poi salire su valori positivi dopo circa 2/3 del tempo analizzato ad un livello attuale di circa +0,32 (e la correlazione a +0,11).

Dato che analizzare il beta è quasi come analizzare la correlazione, si può quindi vedere che ora il prodotto presenta una correlazione positiva con il mercato azionario (S&P500). Qui i due grafici a riprova di quanto detto:

 

Analizzando la volatilità implicita a 30 giorni, si nota che dall’inizio del 2014 in poi è sempre stata compresa nel range 15%-30%, per poi subire un’impennata all’inizio del 2020 ed essere compresa nel range 30%-45%, con un outlier nel 2023 a circa il 100%, per arrivare ai giorni nostri con un valore in salita circa pari al 50%. Si può quindi notare che l’etf possiede un buon margine di volatilità diretto alla strutturazione del certificato.

Dato che il picco più alto dei tassi di interesse ci dovrebbe essere già stato e data la forte proprietà momentum, il prodotto potrebbe avere tutte le carte in regola per capovolgere il trend e salire nel medio-lungo periodo, ma attenzione alla ora alta volatilità implicita.

Come già detto il prodotto elargisce dividendi, atti quindi alla strutturazione del prodotto.

Il certificato, facendo rinunciare a potenziali salite del sottostante e ai dividendi che elargisce, ricompensa con corpose cedole mensili potenziali e una protezione condizionata conservativa, che comunque è posta su livelli mai visti dal sottostante.

Ora si passa alla spiegazione del meccanismo di base del certificato.

Leonteq Certificati Phoenix Memory Callable: Struttura del Certificate

Di seguito la struttura del certificate:

  • Barriera Europea posta al 50% del valore iniziale
  • Trigger Cedolare posto al 50% del valore iniziale
  • Cedole mensili condizionate dell’1,00% (12,00% annuo sul valore nominale) sul taglio nominale, con effetto memoria
  • Opzione call mensile, attiva dal 25.06.2024 (ossia dalla 4° data di valutazione)
  • Opzione quanto che neutralizza il tasso di cambio
  • Scadenza a 2 anni
  • Prezzo lettera rilevato a circa 1012,93 – intorno alle 12:15 dell’11.03.2024 –

Leonteq Certificati Phoenix Memory Callable: funzionamento del payoff

Questo certificato è stato emesso da Leonteq il 04.03.

2024, ha data di valutazione finale/scadenza posta al 25.02.2026 (liquidazione 04.03.2026), è negoziato su EuroTLX (Cert-X) ed ha un valore nominale di 1000 Euro.

Meccanismo cedolare

Il Certificato paga corpose cedole mensili condizionate di 10 Euro, cioè se il sottostante non scende oltre il trigger delle cedole, posto al 50% del livello iniziale (in altre parole il sottostante non deve scendere oltre la metà dal suo valore iniziale).

In caso contrario non viene corrisposta alcuna cedola, che però viene immagazzinata in memoria e pagata assieme a tutte quelle eventualmente non pagate in precedenza quando si presenta la condizione del pagamento, ovvero quando il sottostante risale sopra il trigger in una delle date di valutazione successive.

Meccanismo di rimborso anticipato: Opzione Call

Ad ogni data di valutazione (attiva dal 4° mese) l’emittente ha il diritto, ma non l’obbligo, di richiamare i prodotti a sua discrezione. Nel caso in cui l’emittente eserciti tale diritto l’investitore riceve il 100% del valore nominale più le eventuali cedole dovute.

NB: In altre parole, se l’emittente esercita l’opzione call alla prima data si ottengono 4 cedole più il nominale. Altrimenti si passa alla seconda data, ecc.

Scadenza

A scadenza, se il prodotto non è stato richiamato anticipatamente dall’emittente, si prefigurano 2 scenari:

  • se alla data di valutazione finale il sottostante non scende sotto la barriera europea – della stessa entità del trigger cedolare -, il certificato paga il nominale più l’ultima cedola – e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria -;
  • in caso contrario il certificato di investimento replica linearmente la performance dell’ETF, pagando un valore pari al valore nominale del certificato moltiplicato per la performance (data dal valore finale in rapporto al valore iniziale) del suddetto sottostante.

Da notare la presenza della barriera europea: grazie a tale caratteristica il valore dei sottostanti può anche fluttuare sotto barriera durante la vita del certificato senza compromettere la protezione del capitale.

Affinché venga restituito il valore nominale, il valore dei sottostanti deve risultare sopra la barriera solo alla data di valutazione finale

Da notare anche l’opzione quanto: nonostante il titolo su cui è scritto il certificato sia espresso in USD, il prodotto elargisce cedole e capitale in Euro, facendo in modo che l’investitore sia protetto da variazioni del cambio EUR/USD.

Il sottostante e la componente lineare

La situazione attuale sul sottostante di questo certificato è la seguente:

  • UBT: valore iniziale (19,675 USD), Barriera/trigger cedola (9,8375 USD), ultimo prezzo registrato (chiusura al 02.02.2024 a 20,92 USD, pari al 106,33% del valore iniziale)

Dato che UBT si trova al 106,33% del valore iniziale e dato che il certificato quota sotto i 1063,30 euro si può dire che il certificato prezza con un piccolo sconto sulla componente lineare. Per saperne di più si legga anche cosa si intende per componente lineare.

Analisi dinamico-oggettiva del payoff a scadenza

In base alle quotazioni attuali del sottostante, ed un prezzo lettera (=di acquisto per l’investitore) di circa 1012,93 euro questo sarebbe il payoff a scadenza (= la struttura di pagamento del contratto, data dal Val Rimb Cert, al variare del valore del sottostante dalla quotazione attuale a 0%, dato da Pr Sottost; rosso per decrementi/perdite %, verde per aumenti/guadagni %):

Se il certificato non è stato estinto anticipatamente dall’emittente paga il nominale più l’ultima cedola condizionata (assieme a quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria) se il sottostante non scende oltre il 52,97% dall’attuale quotazione. Considerando l’effetto memoria il certificato pagherebbe 1240,00 Euro, con un massimo rendimento potenziale lordo a poco meno di 2 anni intorno al 22,42% (11,26% annualizzato).

Viceversa, se UBT scendesse con più forza il certificato perderebbe, in %, un valore leggermente inferiore rispetto all’investimento diretto sul sottostante stesso (in altre parole il certificate quota con un piccolo sconto sulla componente lineare).

Codice ISIN del prodotto

Cliccandovi sopra verrete rimandati alla pagina del certificato targato Leonteq.

Nota Bene: il trading e l’attività d’investimento in generale possono comportare rischi significativi per il capitale, con perdite che potrebbero in alcuni casi eccedere il capitale iniziale. Gli scenari di mercato cambiano continuamente e le performance passate non rappresentano garanzia delle performance future. È pertanto fondamentale assicurarsi di aver compreso tali rischi. Le informazioni presentate in questo sito non sono in alcun modo da intendersi come sollecito all’investimento e sono rivolte ad un pubblico indistinto, non rappresentando in alcun modo attività di consulenza finanziaria personalizzata -e nemmeno generica-  in base ai profili di rischio e rendimento degli investitori. Ogni decisione di investimento è sotto la piena ed esclusiva responsabilità del lettore. Né l’autore né Investire Oggi saranno responsabili nei confronti di nessun utente né di qualsivoglia altra persona o entità per l’inesattezza delle informazioni o per qualsiasi errore od omissione nei suoi contenuti, a prescindere della causa di tali inesattezze, errori od omissioni.

Danilo Fieni

Lavora in InvestireOggi.it dal 2019 curando la sezione Certificati ed è laureato in finanza quantitativa.
La sua passione per il mondo finanziario lo ha portato ad approdare nel mondo dei certificati, analizzando in chiave oggettiva i flussi di pagamento di questi strumenti ed i relativi sottostanti, nonché curando le relazioni con alcuni dei professionisti del settore.
E' inoltre appassionato di trading ed investimenti, in cui svolge attività di ricerca quantitativa e di vantaggi statistici nel mondo dei mercati finanziari.

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