Nell’era della digitalizzazione di tutti i servizi della pubblica amministrazione ci sono strumenti che ormai sono indispensabili a tutti i cittadini. In effetti, determinati strumenti, molte delle operazioni che un contribuente può fare comodamente da casa, sul PC o sul tablet, o ancora con lo smartphone, non sono possibili. E man mano che passano i giorni, aumentano sempre di più le cose che può fare il contribuente comodamente da casa, evitando gite fuori porta e lunghe file presso gli uffici pubblici.
“Ho sentito che adesso per cambiare la residenza posso fare tutto da solo, senza andare all’ufficio anagrafe del Comune. Dal momento che mi interessa l’argomento, perché devo uscire fuori dal nucleo familiare dei miei, mi spiegate come funziona il tutto?”
Certificati digitali, cambio di residenza e molto altro gratis e da casa sono cose assolutamente possibili. E lo Stato ha messo a punto e a disposizione dei contribuenti la struttura telematica ad hoc per procedere.
Con lo SPID ma non solo, ecco come accedere al sito dell’Anpr e cosa offre ai contribuenti
La richiesta del nostro lettore ha una risposta nell’Anpr, acronimo di Anagrafe nazionale della popolazione residente. Si tratta di un nuovo portale creato appositamente per semplificare il rapporto tra cittadini e anagrafe dello Stato. Grazie a questo sito un cittadino può evitare code presso gli uffici, appuntamenti e quella tipica deriva burocratica che comunemente vessa o contribuenti. Una comodità quindi che i contribuenti possono sfruttare ma solo conoscendo bene cosa fare e quali strumenti utilizzare.
I documenti che si possono recuperare sul sito dell’Anpr
Per l’accesso al sito serve lo Spid, cioè il Sistema pubblico di identità digitale che consente l’accesso a svariati servizi di svariate pubbliche amministrazioni. In alternativa si possono usare la CIE (Carta di identità elettronica) o la CNS (Carta nazionale dei servizi).
Come sfruttare le potenzialità del sito dell’Anpr anche per un cambio di residenza
Comodità assoluta nel venire in possesso di tutti i certificati utili a svariate pratiche con le pubbliche amministrazioni quindi. Ma ciò che si può fare va ben oltre. E qui che trova risposta il quesito del nostro lettore che vuole lasciare il nucleo familiare dei suoi genitori. Infatti, sempre previa autenticazione con le credenziali di accesso prima elencate, si può comunicare un cambio di residenza al proprio Comune. Questo sia all’interno dello stesso Comune, nel caso di cambio via e basta. Ma anche da un Comune all’altro e pure con l’estero e quindi l’Aire. Basterà seguire la procedura prestabilita, compilare il formulario e inviare la comunicazione. Sarà poi il Comune direttamente interessato a questo cambio di residenza ad avviare, se ritiene opportuno, le verifiche del caso e vidimare l’effettivo cambio.