Certificati Unicredit Bonus Cap: come investire su Meta Platforms con bonus al 114%

Certificato targato Unicredit che dà la possibilità di investire su Meta Platforms indirettamente, ossia per ottenere un rendimento potenziale.
2 anni fa
4 minuti di lettura
Certificate per investire su un trittico tecnologico con un rendimento annualizzato del 12,10%

Fra i certificati Unicredit Bonus Cap ne spunta recentemente emesso e che risponde all’esigenza di chi vuole capire come investire indirettamente su 1 sottostante del macro settore tecnologico, in tema social media e metaverso.

Se si ha una view rialzista, laterale o di moderato ribasso del titolo si può prendere a riferimento questo bonus cap emesso da Unicredit, allo scopo di ottenere un puro rendimento potenziale dato dalla differenza fra il bonus potenziale ed il prezzo di emissione/prezzo lettera.

 Certificati Unicredit Bonus Cap: informazioni quantitative sul sottostante

Innanzi tutto l’azione del certificato Unicredit in questione è Meta Platforms (META), quotata in America nel NASDAQ 100 .

    1. L’azienda è stata quotata da un periodo sufficientemente ampio da poter fare adeguate valutazioni di stampo quantitativo. Ad esempio, analizzare i bilanci (ricavi, utili ecc) o la natura stocastica (mean reverting o trend following) che muove fondamentalmente il processo del prezzo del sottostante analizzato, potendo osservare possibili ed eventuali mutamenti di natura a seconda del periodo storico/time frame.
    2. Essendo solo uno il titolo su cui è scritto il certificato, il rischio di correlazione si riduce al solo mercato/settore in cui è quotata/opera.
    3. E’ poi possibile individuare una caratteristica molto interessante e tipica delle aziende il cui valore di mercato è influenzato dall’uscita di news (bilanci/stime ecc). In altre parole, gli effetti indotti da queste news provocano degli spike al rialzo/ribasso, che poi vengono drenati in seguito grazie alle valutazione del “fair value” (analisi fondamentale). Sarebbe interessante analizzare il comportamento del valore di mercato in ottica event study analysis (e quindi la presenza di eventuali extra-rendimenti intorno alle finestre temporali di riferimento).
    4. Quanto ad un’analisi di valutazione, attraverso il rapporto Price / Earning è possibile supporre questo: attualmente la metrica del settore tecnologico è circa a 25x-30x. Il P/E attuale di Meta è pari a circa 12x, quindi si può supporre che sia leggermente sottovalutato rispetto al settore tecnologico.
      N.B.: esistono metriche molto più significative e complete per effettuare questa valutazione (ad esempio, valutare la redditività operativa, i flussi di cassa netti, gli iscritti, gli investimenti nel metaverso ecc), nonché confronti in ottica peer group analysis.
    5. E’ da notare anche un comportamento erratico del β dal 2012 ad oggi, ossia il rischio sistematico nei confronti del mercato benchmark: è sempre maggiore di zero, ma ci sono stati istanti in cui il titolo ha mostrato una sorta di carattere difensivo nei confronti del benchmark per poi superare l’unità e mostrare un carattere aggressivo. Adesso la metrica (calcolata su una rolling window di 5 anni), con un valore circa pari a +1,20 denota un titolo leggermente aggressivo nei confronti del mercato benchmark. Ciò significa che ad un movimento del +1%/-1% del mercato di riferimento il titolo sperimenta, in media, un +1,20%/-1,20%.
    6. Infine, per completare le analisi delle caratteristiche quantitative del titolo, la volatilità implicita media (per convenzione calcolata su un “forward period” di 30 giorni) si trova in salita ed intorno ai 66 punti percentuali. Ciò giova al tandem emittente-strutturatore (costruzione del certificato in termini di costi del pool opzionale sottostante), mentre l’investitore deve valutare: sottostante del prodotto strutturato, livelli di redditività potenziale, conservatività della protezione applicata, scadenza ecc.

Si passa ora ad esplicare il meccanismo di base del certificato (estrapolato mediante lettura dei documenti fondamentali, che costituiscono il quadro tecnico-normativo per meglio comprendere le caratteristiche primarie del prodotto cartolarizzato).

 Certificati Unicredit Bonus Cap: punti salienti, come investire su Meta Platforms indirettamente

  • Barriera americana intraday sul capitale al 60% del livello iniziale
  • Bonus (e cap) al 114% del valore nominale/valore iniziale
  • Prezzo lettera rilevato sulla pagina del sito – intorno alle 11:05 del 05.01.2022 – a circa 101,10 Euro

Certificati Unicredit Bonus Cap: funzionamento del payoff, come investire su Meta Platforms indirettamente

Questo certificato di investimento Bonus Cap è stato emesso da Unicredit il 29.12.

2022, ha periodo d’osservazione della barriera fino al 14.09.2023 (scadenza/liquidazione al 21.09.2023), è negoziato su SeDeX ed ha un valore nominale di 100 euro.

A scadenza si prospettano 2 scenari:

  • se durante tutto il periodo di osservazione  il sottostante non tocca o scende sotto la barriera (per questo chiamata americana intraday, perché attiva in ogni momento di borsa aperta), posta al 60% del livello inziale, il certificato paga il bonus di 114 euro.
  • in caso contrario si perde il diritto al bonus ed il prodotto paga un importo commisurato alla performance del sottostante, che comunque non può superare il cap (uguale al bonus, per semplicità di costruzione del certificato e di risparmio sulla sua strutturazione, dato dalla vendita di una call per “cappare” il risultato). In tal caso l’importo di rimborso si calcola moltiplicando il nominale per la performance del sottostante (data dal rapporto fra valore finale e valore iniziale di Assicurazioni Generali)

Il secondo scenario in formule:

Valore di Rimborso Scenario 2 = Valore Nominale x Min (114% ; Performance)

Dove:

Performance = Valore Finale / Valore Iniziale di Meta Platforms

Certificati Unicredit Bonus Cap: il sottostante

La situazione attuale sul sottostante del certificato Bonus Cap è la seguente:

  • Meta Platforms: Valore Iniziale (117,12 USD), Barriera (70,272 USD), Cap (133,5168 USD), ultimo prezzo registrato (chiusura del 04.01.2023 a 127,37 USD, pari al 108,75% del valore iniziale)

Analisi dinamico-oggettiva

Alle quotazioni attuali del sottostante, e con un prezzo lettera di circa 101,10 Euro, questo sarebbe il profilo di payoff a scadenza (= la struttura di pagamento del certificato, data da Val Rimb Cert, al variare del prezzo del sottostante dalla quotazione attuale a 0%, dato da Pr sott: in verde gli aumenti/guadagni; in rosso i decrementi/perdite):

Il certificato paga il bonus di 114 euro se, per tutta la durata d’osservazione della barriera, il sottostante non scende oltre mai il -44,82% dalla quotazione attuale, con un rendimento potenziale lordo a circa 9 mesi intorno al 12,76% rispetto il suddetto prezzo.

Se invece Meta Platforms scendesse con più forza il certificato quoterebbe con un piccolo sconto sulla componente lineare perdendo, in %, un importo di leggermente inferiore rispetto alla perdita di terreno del sottostante in caso di rottura della barriera.

Certificati Unicredit Bonus Cap: codice ISIN

Nota Bene: il trading e l’attività d’investimento in generale possono comportare rischi significativi per il capitale, con perdite che potrebbero in alcuni casi eccedere il capitale iniziale. Gli scenari di mercato cambiano continuamente e le performance passate non rappresentano garanzia delle performance future. È pertanto fondamentale assicurarsi di aver compreso tali rischi. Le informazioni presentate in questo sito non sono in alcun modo da intendersi come sollecito all’investimento e sono rivolte ad un pubblico indistinto, non rappresentando in alcun modo attività di consulenza finanziaria personalizzata -e nemmeno generica- in base ai profili di rischio e rendimento degli investitori. Ogni decisione di investimento è sotto la piena ed esclusiva responsabilità del lettore. Né l’autore né Investire Oggi saranno responsabili nei confronti di nessun utente né di qualsivoglia altra persona o entità per l’inesattezza delle informazioni o per qualsiasi errore od omissione nei suoi contenuti, a prescindere della causa di tale inesattezze, errori od omissioni.

Danilo Fieni

Lavora in InvestireOggi.it dal 2019 curando la sezione Certificati ed è laureato in finanza quantitativa.
La sua passione per il mondo finanziario lo ha portato ad approdare nel mondo dei certificati, analizzando in chiave oggettiva i flussi di pagamento di questi strumenti ed i relativi sottostanti, nonché curando le relazioni con alcuni dei professionisti del settore.
E' inoltre appassionato di trading ed investimenti, in cui svolge attività di ricerca quantitativa e di vantaggi statistici nel mondo dei mercati finanziari.

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