Continua l’attività di emissione di Certificati da parte di UniCredit per mettere a disposizione degli investitori dei prodotti in linea con i mercati, che continuano ad aggiornare i livelli di crescita di settimana in settimana.
Data tale crescita sta scattando il meccanismo di Autocall (rimborso anticipato automatico) di molti prodotti emessi durante il 2022. Per questo, gli investitori si trovano nella necessità di dover sostituire prodotti scaduti. Dato che prodotti emessi in un momento di mercato in forte crescita con barriere tradizionali poste tra il 60% e il 70% possono non essere considerati abbastanza conservativi, UniCredit ha iniziato a mettere a disposizione degli investitori Certificate con barriere molto conservative, tra il 40% e il 50% del valore iniziale dei sottostanti.
Ma andiamo più nel dettaglio.
Certificati Unicredit Memory Cash Collect Step Down Low Barrier: struttura dei certificates
A seguire la struttura dei nuovi certificati a marchio Unicredit:
- Hanno una scadenza a 2 anni (ottobre 2025)
- Hanno una barriera europea di protezione del capitale molto conservativa, pari al 50% o al 40% dei valori iniziali
- Elargiscono cedole condizionate mensili con effetto memoria, che vanno dallo 0,55% all’1,25% a seconda dei panieri di sottostanti
- Il trigger delle cedole è posto allo stesso livello della barriera per ogni certificato. P. es. se la barriera è al 40% dei valori iniziali il trigger delle cedole è posto al 40%.
- Hanno un trigger autocall Step Down che decresce a step del 5% ogni 3 mesi, dal 100% all’80% dei valori iniziali
- Hanno effetto quanto a cui si rimanda sotto
- Hanno Valore nominale (= di rimborso) di 100 euro
- Sono negoziati sul mercato SeDeX di Borsa Italiana
Certificati Unicredit Memory Cash Collect Step Down Low Barrier: funzionamento del Payoff
I certificati targati Unicredit, di tipo Memory Cash Collect Step Down Low Barrier, sono stati emessi il 20.02.
Meccanismo cedolare
I 18 Certificati di Unicredit di tipo Memory Cash Collect Step Down permettono sostanzialmente agli investitori di ricevere premi periodici mensili (ossia delle cedole, degli importi pagati con cadenze prestabilite ed in funzione del rischio dei panieri dei sottostanti) nel caso in cui il valore delle azioni sottostanti, nelle date di osservazione mensili, ha un valore pari o superiore al livello della Barriera, posto per questa emissione al 50% e al 40% del valore iniziale; in caso contrario non viene pagata alcuna cedola.
Tuttavia, grazie all’effetto memoria, i premi eventualmente non pagati in precedenza non vengono persi ma saranno corrisposti successivamente se, in una delle successive date di osservazione, la condizione del pagamento sarà soddisfatta – ovvero quando il valore di tutti i sottostanti risiede sopra la barriera –
Meccanismo di rimborso anticipato: autocall
A partire dal 16.11.2023 (ossia dal 9° mese) il meccanismo Autocall permette di ottenere il rimborso anticipato, grazie all’autocall trigger mensile, decrescente a step del 5% ogni 3 mesi, dal 100% all’80% dei valori iniziali, aumentando le probabilità del rimborso anticipato. In pratica, ad ogni data di valutazione si hanno due scenari:
- se il prezzo dei sottostanti è pari o superiore all’autocall trigger il certificato rimborsa il valore nominale più la cedola del trimestre in questione (e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria);
- in caso contrario la vita del prodotto continua.
NB: In altre parole, se scatta il meccanismo di autocall alla prima data i certificati Unicredit elargiscono 9 cedole più il nominale. Altrimenti si passa alla seconda data ecc.
Scadenza
A scadenza, se il prodotto non si è estinto anticipatamente, si prefigurano 2 scenari:
- se alla data di valutazione finale il valore dei sottostanti risulta pari o superiore alla barriera (stessa entità del trigger cedolare) il certificato paga il nominale più l’ultima cedola e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria. In altre parole si otterrebbero 24 cedole più il nominale.
- in caso contrario il certificato di investimento replica linearmente la performance del sottostante peggiore (caratteristica Worst Of ,WO, ossia con valore finale inferiore rispetto al valore inziale), pagando un valore pari al valore nominale del certificato moltiplicato per la performance (data dal valore finale in rapporto al valore iniziale) dell’azione peggiore.
Da notare la presenza della barriera europea: grazie a tale caratteristica il valore dei sottostanti può anche fluttuare sotto barriera durante la vita del certificato senza compromettere la protezione del capitale. Affinché venga restituito il valore nominale, il valore dei sottostanti deve risultare sopra la barriera solo alla data di valutazione finale.
Da notare anche la presenza dell’opzione quanto: nonostante ci siano certificati emessi da Unicredit con titoli denominati in USD, i prodotti rimborsano sempre importi in Euro, non lasciando l’investitore esposto a variazioni (favorevoli o sfavorevoli) del cambio EUR/USD.
Caratteristiche
Caratteristiche dei nuovi certificati targati Unicredit con barriera al 50%
ISIN’s: DE000HC46DE5, DE000HC46D51, DE000HC46D69, DE000HC46DC9, DE000HC46D93, DE000HC46DD7, DE000HC46D77, DE000HC46DG0, DE000HC46DF2
Caratteristiche dei nuovi certificati a marchio Unicredit con barriera al 40%
ISIN’s: DE000HC46DH8, DE000HC46DA3, DE000HC46D28, DE000HC46DJ4, DE000HC46D85, DE000HC46D36, DE000HC46DB1, DE000HC46D10, DE000HC46D44