Certificati Unicredit: emessi 5 Memory Cash Collect Step Down Low Barrier (barriera 40%)

Ecco 5 nuovi certificati Unicredit scritti su panieri di indici con una barriera molto profonda, pari al 40% dei valori iniziali.
2 anni fa
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All’interno dell’ampio parco certificati Unicredit ha emesso su SeDeX una serie di 5 Step Down Memory Cash Collect Certificate su panieri di indici, che si aggiungono agli oltre 1100 Certificati di investimento offerti da UniCredit e negoziati su SeDeX ed EuroTLX, gli MTF gestiti da Borsa Italiana.

La prima caratteristica che si evince è che presentano una barriera molto profonda, ovvero fino ad un ribasso del 60% dei sottostanti (pari al 40% dei valori iniziali).

La seconda caratteristica principale è che sono scritti su panieri di indici diversificati, che sono meno volatili delle singole azioni.

La terza caratteristica è che, oltre a godere dell’effetto memoria, sono dotati dell’effetto step down sul trigger autocall.

Ma andiamo più nel dettaglio.

Certificati Unicredit Memory Cash Collect Step Down: struttura dei certificates

A seguire la struttura dei nuovi certificati a marchio Unicredit:

  1. Hanno una scadenza a 3 anni (novembre 2025)
  2. Hanno una barriera europea di protezione del capitale (a cui si rimanda sotto) pari al 40% dei valori iniziali
  3. Elargiscono cedole condizionate trimestrali con effetto memoria, che vanno dallo 0,80% all’1,90% a seconda dei sottostanti – e quindi del rischio insito nella forza della fluttuazione dei valori –
  4. Il trigger delle cedole è posto al 60% dei valori iniziali
  5. Hanno un trigger autocall Step Down trimestrale a partire dal 2° trimestre, che decresce a step del 5% ogni 2 date di osservazione, dal 100% all’80% dei valori iniziali
  6. Hanno effetto quanto a cui si rimanda sotto
  7. Hanno Valore nominale (= di rimborso teorico) di 100 euro
  8. Sono negoziati sul mercato SeDeX di Borsa Italiana

Certificati Unicredit Memory Cash Collect Step Down: funzionamento del Payoff

I certificati targati Unicredit, di tipo Memory Cash Collect Step Down, vengono emessi il 01.12.2022 e: hanno data di valutazione iniziale fissata al 25.11.2022, data di valutazione finale posta al 19.11.2025 (scadenza/liquidazione il 27.11.2025), sono negoziati sul SeDeX ed hanno un valore nominale di 100 euro.

Meccanismo cedolare

I 5 Certificati Unicredit Memory Cash Collect Step Down permettono sostanzialmente agli investitori di ricevere premi periodici (ossia delle cedole, degli importi pagati con cadenze prestabilite ed in funzione del rischio dei sottostanti) nel caso in cui il valore di tutti gli indici sottostanti, nelle date di osservazione trimestrali, ha un valore pari o superiore al livello del trigger cedolare, posto per questa emissione al 60% del valore iniziale; in caso contrario non viene pagata alcuna cedola

Tuttavia, grazie all’effetto memoria, i premi eventualmente non pagati in precedenza non vengono persi ma saranno corrisposti successivamente se, in una delle successive date di osservazione, la condizione del pagamento sarà soddisfatta – ovvero quando il valore di tutti i sottostanti risiede sopra il trigger-

Meccanismo di rimborso anticipato: autocall

A partire dal 18.05.

2023 (ossia dal 2° trimestre) il meccanismo Autocall permette di ottenere il rimborso anticipato, grazie all’autocall trigger trimestrale, decrescente a step del 5% ogni 2 date di osservazione (dal 100% all’80% dei valori iniziali), aumentando le probabilità del rimborso anticipato. In pratica, ad ogni data di valutazione si hanno due scenari:

  1. se il prezzo dei sottostanti è pari o superiore all’autocall trigger il certificato rimborsa il valore nominale più la cedola del trimestre in questione (e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria);
  2. in caso contrario la vita del prodotto continua.

NB: In altre parole, se scatta il meccanismo di autocall alla prima data i certificati Unicredit elargiscono 2 cedole più il nominale. Altrimenti si passa alla seconda data ecc.

Scadenza

A scadenza, se il certificato a marchio Unicredit non si è estinto anticipatamente, si prefigurano 3 scenari:

  • se alla data di valutazione finale il valore dei sottostanti risulta pari o superiore al trigger cedolare il certificato paga il nominale più l’ultima cedola e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria. In altre parole si otterrebbero 12 cedole più il nominale.
  • se invece il valore finale di almeno un sottostante è inferiore al trigger cedolare ma tutti sono superiori alla barriera il certificato rimborsa ancora il valore nominale di 100 euro.
  • in caso contrario il certificato di investimento replica linearmente la performance del sottostante peggiore (caratteristica Worst Of ,WO, ossia con valore finale inferiore rispetto al valore inziale), pagando un valore pari al valore nominale del certificato moltiplicato per la performance (data dal valore finale in rapporto al valore iniziale) dell’azione peggiore.

Da notare la presenza della barriera europea: grazie a tale caratteristica il valore dei sottostanti può anche fluttuare sotto barriera durante la vita del certificato senza compromettere la protezione del capitale.

Affinché venga restituito il valore nominale, il valore dei sottostanti deve risultare sopra la barriera solo alla data di valutazione finale.

Da notare anche la presenza dell’opzione quanto: nonostante ci siano certificati emessi da Unicredit con indici denominati in USD, JPY e GBP i prodotti rimborsano sempre importi in Euro, non lasciando l’investitore esposto a variazioni (favorevoli o sfavorevoli) del cambio EUR/USD.

Caratteristiche

A seguire le caratteristiche dei nuovi certificati targati Unicredit

ISIN’s: DE00HC27EN4, DE00HC27ER5, DE00HC27EQ7, DE00HC27ES3, DE00HC27EP9

Nota Bene: il trading e l’attività d’investimento in generale possono comportare rischi significativi per il capitale, con perdite che potrebbero in alcuni casi eccedere il capitale iniziale. Gli scenari di mercato cambiano continuamente e le performance passate non rappresentano garanzia delle performance future. È pertanto fondamentale assicurarsi di aver compreso tali rischi. Le informazioni presentate in questo sito non sono in alcun modo da intendersi come sollecito all’investimento e sono rivolte ad un pubblico indistinto, non rappresentando in alcun modo attività di consulenza finanziaria personalizzata -e nemmeno generica-  in base ai profili di rischio e rendimento degli investitori. Ogni decisione di investimento è sotto la piena ed esclusiva responsabilità del lettore. Né l’autore né investire oggi saranno responsabili nei confronti di nessun utente né di qualsivoglia altra persona o entità per l’inesattezza delle informazioni o per qualsiasi errore od omissione nei suoi contenuti, a prescindere della causa di tali inesattezze, errori od omissioni.

Danilo Fieni

Lavora in InvestireOggi.it dal 2019 curando la sezione Certificati ed è laureato in finanza quantitativa.
La sua passione per il mondo finanziario lo ha portato ad approdare nel mondo dei certificati, analizzando in chiave oggettiva i flussi di pagamento di questi strumenti ed i relativi sottostanti, nonché curando le relazioni con alcuni dei professionisti del settore.
E' inoltre appassionato di trading ed investimenti, in cui svolge attività di ricerca quantitativa e di vantaggi statistici nel mondo dei mercati finanziari.

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