Certificati Unicredit: emessi 8 Airbag Fixed Cash Collect, con barriere fino al 50% e cedole mensili fisse

Unicredit ha emesso una serie di 8 certificati airbag fixed cash collect con reddito incondizionato e scritti su panieri di sottostanti.
1 anno fa
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UniCredit ha emesso sul mercato una nuova serie di 10 Airbag Fixed Cash Collect Certificate Autocallable Worst Of su azioni italiane, europee e americane che si aggiungono alle numerose emissioni di Cash Collect degli ultimi mesi, negoziati sul SeDeX e su Cert-X di Borsa Italiana.

La prima cosa che salta all’occhio è il flusso reddituale mensile incondizionato, ossia che non prevede condizioni sull’elargizione dei premi. In altre parole, il flusso cedolare viene corrisposto a prescindere dalla fluttuazione del prezzo del sottostante.

La seconda cosa importante che salta all’occhio è l’effetto airbag che rende questi prodotti più conservativi.

Ma vediamo più nel dettaglio.

Unicredit Certificati Airbag Fixed Cash Collect: struttura

A seguire la struttura dei certificati a marchio Unicredit:

  • Barriere europee posizionate al 50% o al 60% dei livelli iniziali (che funge anche da strike nel calcolo del rimborso)
  • Premi mensili incondizionati dallo 0,71% allo 0,93% (8,52%-11,16% annuo sul valore nominale unitario da 100 Euro)
  • Ultimo Premio Condizionato con trigger cedolare pari alla barriera
  • Opzione airbag che limita le perdite in caso di rottura della barriera
  • Autocall trigger mensile con effetto step down a partire da marzo 2024, decrescente a step del 5% ogni 6 mesi: dal 100% al 90% dei valori iniziali
  • Opzione quanto su sottostanti espressi in USD
  • Prezzo di emissione uguale al valore nominale di 100 euro
  • Scadenza a 2 anni

Unicredit Certificati Airbag Fixed Cash Collect: funzionamento

Questi prodotti, della categoria certificati di investimento Fixed Cash Collect, vengono emessi da Unicredit il 02.10.2023 e: hanno data di valutazione iniziale al 26.09.2023, data di valutazione finale posta al 18.09.2025 (scadenza/liquidazione 25.09.2025), sono negoziati su SeDeX ed hanno un valore nominale di 100 euro.

I fixed cash collect targati Unicredit pagano cedole mensili incondizionate in funzione del sottostante ogni mese e fino al penultimo (23 cedole). Senza condizioni significa a prescindere dall’andamento del valore del sottostante.

Il meccanismo Autocall permette di ottenere il rimborso anticipato, grazie all’autocall trigger mensile, a partire da marzo 2024 e decrescente a step del 5% (vedi la struttura).

In pratica, ad ogni data di valutazione si hanno due scenari:

  1. se il prezzo di ogni sottostante è pari o superiore all’autocall trigger il certificato rimborsa il valore nominale più la cedola del mese in questione
  2. in caso contrario la vita del prodotto continua.

NB: In altre parole, se scatta il meccanismo di autocall alla prima data si ottengono 6 cedole più il nominale. Altrimenti si passa alla seconda data, ecc

A scadenza si prefigurano 2 scenari:

  • l’investitore riceve il valore nominale più l’ultima cedola condizionata se il sottostante, alla data di valutazione finale, non è sceso sotto la barriera europea (posta al 50% o al 60% del valore iniziale): nel computo del payoff si inseriscono quindi tutte e 24 le cedole;
  • in caso contrario il certificato di investimento paga un valore pari al valore nominale del certificato moltiplicato per il rapporto fra il valore finale e lo strike del suddetto sottostante – che è più basso del valore iniziale, conferendo maggiore protezione -, inserendo però nel payoff anche le precedenti 23 cedole incondizionate.

Da notare la presenza dell’opzione quanto: nonostante ci siano alcuni prodotti scritti su sottostanti denominati in USD (dollari americani), il potenziale rimborso del capitale e l’elargizione del flusso cedolare incondizionato avviene in Euro, senza dover preoccuparci di potenziali variazioni (a favore o a sfavore) del tasso di cambio.

Da notare inoltre la presenza della barriera europea: questo tipo di barriera viene osservata solo alla data di valutazione finale. Ciò implica che, se il sottostante dovesse scendere sotto la barriera durante la vita del certificato per poi risalirvici sopra alla data di valutazione finale, il capitale da rimborsare al valore nominale non viene intaccato. Per maggiori informazioni si legga anche: Certificati: la barriera cos’è e quali tipi ne esistono.

Caratteristiche dei sottostanti

A seguire le caratteristiche, in sintesi dei certificati targati Unicredit

ISIN’s: DE000HC9JA30, DE000HC9JA14, DE000HC9JA55, DE000HC9JA48, DE000HC9JA22, DE000HC9JA63, DE000HC9JA89, DE000HC9JA71

Nota Bene: il trading e l’attività d’investimento in generale possono comportare rischi significativi per il capitale, con perdite che potrebbero in alcuni casi eccedere il capitale iniziale. Gli scenari di mercato cambiano continuamente e le performance passate non rappresentano garanzia delle performance future. È pertanto fondamentale assicurarsi di aver compreso tali rischi. Le informazioni presentate in questo sito non sono in alcun modo da intendersi come sollecito all’investimento e sono rivolte ad un pubblico indistinto, non rappresentando in alcun modo attività di consulenza finanziaria personalizzata -e nemmeno generica-  in base ai profili di rischio e rendimento degli investitori. Ogni decisione di investimento è sotto la piena ed esclusiva responsabilità del lettore. Né l’autore né investire oggi saranno responsabili nei confronti di nessun utente né di qualsivoglia altra persona o entità per l’inesattezza delle informazioni o per qualsiasi errore od omissione nei suoi contenuti, a prescindere della causa di tali inesattezze, errori od omissioni.

Danilo Fieni

Lavora in InvestireOggi.it dal 2019 curando la sezione Certificati ed è laureato in finanza quantitativa.
La sua passione per il mondo finanziario lo ha portato ad approdare nel mondo dei certificati, analizzando in chiave oggettiva i flussi di pagamento di questi strumenti ed i relativi sottostanti, nonché curando le relazioni con alcuni dei professionisti del settore.
E' inoltre appassionato di trading ed investimenti, in cui svolge attività di ricerca quantitativa e di vantaggi statistici nel mondo dei mercati finanziari.

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