Certificati Unicredit Fixed Cash Collect: come investire su tecnologia ed intrattenimento con cedole fisse

Questo certificato targato Unicredit consente all'investitore di prendere posizione indirettamente su 3 aziende nel settore della tecnologia e dell'intrattenimento online, ossia in cambio di protezione condizionata e cedole fisse.
2 anni fa
6 minuti di lettura
Certificato per investire sul settore dell'intrattenimento in streaming con alte cedole potenziali

All’interno della gamma di Certificati emessi da Unicredit, fra i Fixed Cash Collect, ne balza all’occhio uno di recente emissione che consente di investire indirettamente su 3 società americane appartenenti al settore della tecnologia e dell’intrattenimento.

A fronte di un impiego di denaro limitato è quindi possibile investire su un portafoglio azionario di 3 aziende americane con core business differente ma che possono essere ricondotte al settore dell’intrattenimento online.

Inoltre, cosa molto importante è l’assoluta efficienza della fiscalità degli Investment Certificates, per maggiori info si legga anche: Recupero Minusvalenze? Sfrutta l’efficienza della fiscalità dei certificati, spunti operativi

Informazioni sul portafoglio sottostante

In questo caso, i sottostanti del certificato Unicredit quotati in America, sono rappresentati da: Amazon (AMZN), Netflix (NFLX) e The Walt Disney (DIS).

Osservazioni sul portafoglio sottostante

  1. Le 3 azioni hanno core business differente ma possono essere ricondotte al settore della tecnologia e dell’intrattenimento. In altre parole si riduce il rischio di correlazione, ossia il rischio che il valore dei titoli fluttui indipendentemente l’uno dall’altro, andando ad inficiare l’elargizione delle cedole o la restituzione integrale del valore nominale anche data da uno solo dei sottostanti.
  2. Inoltre tutti e 3 i titoli azionari possiedono una quantità di informazione storica sufficiente per analizzare, su stampo quantitativo, i bilanci o quale sia il processo stocastico che muove fondamentalmente il prezzo dei  sottostanti analizzati, potendo ad esempio notare eventuali cambiamenti di natura a seconda del periodo storico/time frame analizzato.
  3. Sul fronte grafico tutte e 3 le società in drawdown. Amazon risiede su valori visti in piena bolla del settore tecnologico innescata dalla pandemia. Abbiamo poi The Walt Dysney, su un prezzo toccato più volte dal 2015 in poi. La peggiore infine è Netflix, con prezzi tornati su livelli che non si vedevano dalla fine del 2017.
  4. E’ poi possibile individuare una caratteristica molto interessante e tipica delle aziende il cui valore di mercato è influenzato dall’uscita di news/ufficialità/stime/bilanci trimestrali.
    In altre parole gli effetti indotti da queste news provocano degli spike al rialzo/ribasso, che poi vengono drenati in seguito grazie alle valutazione del “fair value” (analisi fondamentale). Sarebbe interessante analizzare il comportamento del valore di mercato in ottica event study analysis, e quindi la presenza di eventuali extra-rendimenti intorno alla finestra temporale di riferimento (in presenza dei bilanci trimestrali/stime ed analisi ecc).
  5. Per quanto riguarda il rischio sistematico, il ß, è possibile dire questo. Il comportamento è stato erratico per tutti i titoli (possono mutare/hanno mutato natura da difensivo ad aggressivo o viceversa) ed attualmente la metrica viaggia a +1,33 per Amazon, mentre per Netflix e The Walt Dysney si trova circa rispettivamente a +1,36 e +1,2; si può dire quindi di avere un portafoglio aggressivo nei confronti del benchmark (+1,3 in media), ossia che produce performance mediamente più che proporzionali rispetto al mercato di riferimento.
  6. Sul fronte della volatilità implicita (per convenzione calcolata su un “forward period” di 30 giorni) si può dire che è mediamente elevata. Attualmente il maggior peso è dato da Netflix, con una volatilità implicita media intorno ai 50 punti percentuali; segue Amazon a circa il 40%; abbiamo infine Apple rispettivamente a circa il 30%. Ciò ha giovato sicuramente contemporaneamente al tandem emittente-strutturatore (costruzione del certificato in termini di costi del pool opzionale sottostante), mentre l’investitore deve valutare: composizione sottostante del cross-asset structured product, livelli di redditività potenziale, conservatività della protezione applicata, scadenza ecc.

Se quindi non si vuole avere un’esposizione diretta alle azioni in questione è possibile prendere a riferimento il certificato che andremo a presentare, il quale oltre a elargire cedole fisse offre una protezione condizionata.

Si passa ora ad esplicare il meccanismo di base del certificato (estrapolato mediante lettura dei documenti fondamentali, che costituiscono il quadro tecnico-normativo, estrapolabili anche dal sito per meglio comprendere le caratteristiche primarie del prodotto cartolarizzato).

Certificati Unicredit Fixed Cash Collect: struttura del certificate, come investire su settore tecnologia ed intrattenimento indirettamente

A seguire la struttura del certificato a marchio Unicredit:

  • Barriera europea di protezione sul capitale pari al 60% dei valori iniziali
  • Cedole mensili incondizionate dello 0,80% (massimo 9,60% annuo sul valore nominale) con effetto memoria
  • Autocall trigger mensile – che permette di ricevere il rimborso anticipato – osservabile dal 7° mese (dal 16.03.2023) e pari al 95% dei valori iniziali
  • Opzione quanto che neutralizza il tasso di cambio
  • Valore nominale unitario di 100 Euro
  • Prezzo lettera rilevato sulla pagina del sito a circa 98,75 Euro – chiusura del 07.09.2022 –

Certificati Unicredit Fixed Cash Collect: funzionamento del payoff

Questo certificato è stato emesso da Unicredit il 31.08.2022, ha data di valutazione finale posta al 21.08.2025 (scadenza/liquidazione 28.08.2025), è negoziato su EuroTLX ed ha un valore nominale di 100 Euro.

Meccanismo cedolare

Il Certificato di Investimento in questione paga quindi cedole mensili incondizionate di 0,80 Euro. Senza condizioni significa a prescindere dal valore dei sottostanti.

Meccanismo di rimborso anticipato automatico: Autocall

Il meccanismo Autocall permette di ottenere il rimborso anticipato, grazie all’autocall trigger mensile, a partire dal 7° mese e pari al 95% dei valori iniziali. In pratica, ad ogni data di valutazione si hanno due scenari:

  1. se il prezzo di ogni sottostante è pari o superiore all’autocall trigger il certificato rimborsa il valore nominale più la cedola del mese in questione;
  2. in caso contrario la vita del prodotto continua.

NB: In altre parole, se scatta il meccanismo di autocall alla prima data si saranno ottenute 7 cedole più il nominale, ossia 105,60 Euro. Altrimenti si passa alla seconda data ecc

Scadenza

A scadenza, se il prodotto non si è estinto anticipatamente, si prefigurano 2 scenari:

  • se alla data di valutazione finale il valore di tutti i sottostanti risulta pari o superiore al trigger cedolare il certificato paga il nominale più l’ultima cedola. In altre parole si otterrebbero 36 cedole più il nominale, ossia 128,80 Euro.
  • in caso contrario il certificato di investimento replica linearmente la performance del sottostante Worst Of (WO, ossia con un valore finale in % più basso rispetto al relativo valore iniziale), pagando un valore pari al valore nominale del certificato moltiplicato per la performance (data dal valore finale in rapporto al valore iniziale) del suddetto sottostante. Nel computo del payoff si inseriscono anche le 36 cedole incondizionate che attenuano l’entità delle perdite sul capitale investito.

Da notare la presenza della barriera europea: grazie a tale caratteristica il valore dei sottostanti può anche fluttuare sotto barriera durante la vita del certificato senza compromettere la protezione del capitale.

Affinché venga restituito il valore nominale, il valore dei sottostanti deve risultare sopra la barriera solo alla data di valutazione finale.

Da notare anche la presenza dell‘opzione quanto: nonostante un dei titoli su cui è scritto il certificato sia denominato in USD, il prodotto rimborsa sempre importi in Euro, non lasciando l’investitore esposto a variazioni (favorevoli o sfavorevoli) del cambio EUR/USD.

Il portafoglio sottostante

La situazione attuale sul portafoglio sottostante del certificato targato Unicredit è la seguente:

  • Amazon: valore iniziale (137,28 USD), Barriera/ trigger cedola (82,368 USD), ultimo prezzo registrato (chiusura al 07.09.2022 a 129,48 USD, pari al 94,32% del valore iniziale)
  • The Walt Disney: valore iniziale (117,46 USD), Barriera/ trigger cedola (70,476 USD), ultimo prezzo registrato (chiusura al 07.09.2022 a 112,69 USD, pari al 95,94% del valore iniziale)
  • Netflix: valore iniziale (233,98 USD), Barriera/ trigger cedola (140,388 USD), ultimo prezzo registrato (chiusura al 07.09.2022 a 228,96 USD, pari al 97,85% del valore iniziale)

Per ora il WO è rappresentato da Amazon.

Analisi dinamico-oggettiva

In base alle quotazioni attuali del WO del certificato Unicredit, ed un prezzo lettera (=di acquisto per l’investitore) di circa 98,75 Euro questo sarebbe il payoff a scadenza (= la struttura di pagamento del contratto, data dal Val Rimb Cert, al variare del valore del sottostante WO dalla quotazione attuale a 0%, dato da Pr Sottost; rosso per decrementi/perdite %, verde per aumenti/guadagni %) a parità di condizioni sugli altri sottostanti:

Se il certificato non si è estinto anticipatamente paga il nominale più l’ultima cedola condizionata se il sottostante WO non scende oltre il -36,38% dall’attuale quotazione. Considerando il totale delle 36 cedole più il nominale si otterrebbero 128,80 Euro, con un massimo rendimento potenziale lordo a circa 3 anni intorno al 30,43% rispetto il suddetto prezzo lettera.

Infine, se il WO scendesse con più forza il certificato perderebbe, in %, un valore visibilmente inferiore rispetto all’investimento diretto sul WO stesso, grazie alle 36 cedole incondizionate: ad esempio a fronte del -40% di Amazon si otterrebbe il -13,53% sul certificato, a fronte del -60% del WO il certificato sperimenterebbe un -32,63% e così via.

Codice ISIN del certificato Unicredit

Cliccandovi sopra verrete rimandati alla pagina del certificato a marchio Unicredit.

Nota Bene: il trading e l’attività d’investimento in generale possono comportare rischi significativi per il capitale, con perdite che potrebbero in alcuni casi eccedere il capitale iniziale. Gli scenari di mercato cambiano continuamente e le performance passate non rappresentano garanzia delle performance future. È pertanto fondamentale assicurarsi di aver compreso tali rischi. Le informazioni presentate in questo sito non sono in alcun modo da intendersi come sollecito all’investimento e sono rivolte ad un pubblico indistinto, non rappresentando in alcun modo attività di consulenza finanziaria personalizzata -e nemmeno generica-  in base ai profili di rischio e rendimento degli investitori. Ogni decisione di investimento è sotto la piena ed esclusiva responsabilità del lettore. Né l’autore né Investire Oggi saranno responsabili nei confronti di nessun utente né di qualsivoglia altra persona o entità per l’inesattezza delle informazioni o per qualsiasi errore od omissione nei suoi contenuti, a prescindere della causa di tali inesattezze, errori od omissioni.

Danilo Fieni

Lavora in InvestireOggi.it dal 2019 curando la sezione Certificati ed è laureato in finanza quantitativa.
La sua passione per il mondo finanziario lo ha portato ad approdare nel mondo dei certificati, analizzando in chiave oggettiva i flussi di pagamento di questi strumenti ed i relativi sottostanti, nonché curando le relazioni con alcuni dei professionisti del settore.
E' inoltre appassionato di trading ed investimenti, in cui svolge attività di ricerca quantitativa e di vantaggi statistici nel mondo dei mercati finanziari.

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