Certificati Unicredit Recovery Top Bonus: come investire su Stellantis

Qui si spiega come investire su Stellantis con un certificato di Unicredit per un potenziale rialzo del sottostante.
2 anni fa
3 minuti di lettura
Unicredit: ertificato recovery top bonus per investire su Nvidia

Ecco come utilizzare un certificato di Unicredit di tipo Recovery Top Bonus per puntare su un rialzo potenziale di un titolo.

Come specifica il nome infatti, questo tipo di certificati di investimento risponde espressamente all’obiettivo di ottenere dei benefici dal potenziale recupero o rialzo di valore di un sottostante, in questo caso Stellantis

Introduzione sul sottostante

In questo caso, il sottostante del certificato Unicredit è rappresentato da Stellantis.

Osservazioni sul sottostante:

  1. Il titolo, dal giorno della sua quotazione ad oggi, ha quasi costantemente mostrato un andamento molto volatile sino ai giorni nostri.
    Inoltre, essendo quotato da un tempo sufficientemente ampio, è possibile effettuare valutazioni di stampo quantitativo. Ad esempio analizzare i bilanci o la natura stocastica che muove fondamentalmente il processo del prezzo del sottostante analizzato, potendo osservare possibili ed eventuali mutamenti di natura a seconda del periodo storico/time frame
  2. Essendo solo uno il titolo su cui è scritto il certificato il rischio di correlazione si riduce al solo mercato/settore in cui è quotata/opera.
  3. La volatilità implicita (calcolata su un forward period di 30 giorni) è mediamente elevata (sempre superiore al 30% circa) e ciò da più spazio al tandem emittente-strutturatore in termini di facilità di costruzione del derivato cartolarizzato, mentre l’investitore deve valutare: redditività totale delle cedole potenziali, conservatività delle protezioni applicate, scadenza ecc. Adesso la metrica si trova a circa i 35 punti percentuali.
  4. Per completare le informazioni quantitative si può parlare del β, il rischio sistematico. Il titolo, dal 2016 ad oggi, ha sempre quasi sempre presentato una natura aggressiva (β>+1) nei confronti del mercato benchmark. Attualmente si trova a circa +1,67: ciò significa che a dei movimenti del +1%/-1% del benchmark corrisponde, in media, un movimento di circa il +1,67%/-1,67% del titolo.

Non avendo la pretesa di stimare quale sia il suo valore futuro, chi vuole ottenere un rendimento potenziale (dato, in termini assoluti, dalla differenza fra prezzo di vendita/importo di rimborso – prezzo di emissione/di acquisto) in cambio di una protezione sull’investimento fatto (e quindi limitando anche il guadagno sul potenziale rialzo ulteriore del titolo rispetto al cap), può dare un’occhiata al Certificato targato Unicredit di recente emissione.

Si passa ora ad esplicare il meccanismo di base del certificato (estrapolato mediante lettura dei documenti fondamentali, che costituiscono il quadro tecnico-normativo per meglio comprendere le caratteristiche primarie del prodotto cartolarizzato).

Certificati Unicredit Recovery Top Bonus: punti salienti, come investire su Stellantis

A seguire la struttura del certificato a marchio Unicredit

  • Barriera europea al 50% del livello iniziale
  • Importo di rimborso massimo 100 Euro
  • Prezzo lettera rilevato sulla pagina del sito – chiusura del 13.12.2022 – a 88,64 Euro

Certificati Unicredit Recovery Top Bonus: funzionamento, come investire su Stellantis

Questo Certificato Recovery Top di Unicredit è stato emesso il 28.11.2022, ha data di osservazione finale posta al 12.12.2024 (scadenza 19.12.2024), è negoziato su EuroTLX ed ha un valore nominale di 100 Euro.

Alla scadenza si prospettano due scenari:

  • se alla scadenza il valore del sottostante è pari o superiore alla barriera il certificato paga l’importo massimo di 100 euro
  • in caso contrario, ovvero se il sottostante è inferiore alla barriera, il certificato paga un importo pari al valore nominale per la performance negativa del sottostante (data dal valore finale in rapporto al valore iniziale), e che comunque non può superare il cap (posto uguale al bonus per ragioni di semplicità di costruzione/risparmio del prodotto)

Da notare la barriera americana Europea. Questo tipo di barriera è attiva solo alla data di valutazione finale, per cui il valore del sottostante può anche scendervi prima di tale data senza compromettere il valore di rimborso. Per maggiori informazioni si legga anche: Certificati: la barriera cos’è e quali tipi ne esistono.

Sottostante

La situazione attuale del sottostante del Certificato Unicredit è la seguente:

  • Stellantis: valore iniziale (14,682 Eur), Barriera (7,341 Eur), ultimo prezzo registrato (chiusura del 12.12.2022 a 13,8 Eur pari al 93,99% del valore iniziale)
  • Analisi dinamico-oggettiva

    Alle quotazioni attuali di Intesa, e con un prezzo lettera (= di acquisto per l’investitore) di 88,64 euro del certificato, questo sarebbe il profilo di payoff a scadenza (= la struttura di pagamento del certificato, data da Val Rimb Cert, al variare del prezzo del sottostante WO dalla quotazione attuale a 0%, dato da Pr sottost: in verde gli aumenti/guadagni, in rosso i decrementi/perdite):

    se il sottostante alla data di valutazione finale non è sceso oltre il 46,80% dall’attuale quotazione, a scadenza il certificato a marchio Unicredit paga l’importo massimo di 100 euro, ottenendo un rendimento del +12,82% rispetto il suddetto prezzo lettera.

    In caso contrario, se Stellantis scendesse con maggior forza la perdita % sperimentata sul certificato è leggermente inferiore a quella sperimentata dal sottostante: ad esempio a fronte di un -50% di Stellantis il certificato sperimento un -46,98%, a fronte di un -60% del sottostante il certificato perde il -57,85% e così via.

Codice ISIN del prodotto

Cliccandovi sopra verrete rimandati alla pagina del certificato targato Unicredit.

Nota Bene: il trading e l’attività d’investimento in generale possono comportare rischi significativi per il capitale, con perdite che potrebbero in alcuni casi eccedere il capitale iniziale. Gli scenari di mercato cambiano continuamente e le performance passate non rappresentano garanzia delle performance future. È pertanto fondamentale assicurarsi di aver compreso tali rischi. Le informazioni presentate in questo sito non sono in alcun modo da intendersi come sollecito all’investimento e sono rivolte ad un pubblico indistinto, non rappresentando in alcun modo attività di consulenza finanziaria -e nemmeno generica- in base ai profili di rischio e rendimento degli investitori. Ogni decisione di investimento è sotto la piena ed esclusiva responsabilità del lettore. Né l’autore né investire oggi saranno responsabili nei confronti di nessun utente né di qualsivoglia altra persona o entità per l’inesattezza delle informazioni o per qualsiasi errore od omissione nei suoi contenuti, a prescindere della causa di tali inesattezze, errori od omissioni.

Danilo Fieni

Lavora in InvestireOggi.it dal 2019 curando la sezione Certificati ed è laureato in finanza quantitativa.
La sua passione per il mondo finanziario lo ha portato ad approdare nel mondo dei certificati, analizzando in chiave oggettiva i flussi di pagamento di questi strumenti ed i relativi sottostanti, nonché curando le relazioni con alcuni dei professionisti del settore.
E' inoltre appassionato di trading ed investimenti, in cui svolge attività di ricerca quantitativa e di vantaggi statistici nel mondo dei mercati finanziari.

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