Fra i certificati Unicredit Bonus Cap ne spunta uno appena emesso e che risponde all’esigenza di chi vuole capire come investire indirettamente a brevissima scadenza in Advanced Micro Devices (AMD), una società americana tecnologica attiva principalmente principalmente nel campo della produzione di dispositivi elettronici a semiconduttore, che risulta fra i leader mondiali nella produzione e commercializzazione di GPU, schede grafiche integrate e dedicate.

Se si ha una view rialzista, laterale o di moderato ribasso del titolo nel brevissimo periodo si può prendere a riferimento questo bonus cap emesso da Unicredit, allo scopo di ottenere un puro rendimento potenziale dato dalla differenza fra il bonus potenziale ed il prezzo di emissione/prezzo lettera.

Informazioni quantitative sul sottostante

In questo caso, il sottostante del certificato di Unicredit, quotato in America al NASDAQ100, è rappresentato da: Advanced Micro Devices (AMD).

L’azienda ha core business nel settore tecnologico dei michochip.

Inoltre la stessa possiede una quantità di informazione storica sufficiente per analizzare, su stampo quantitativo, i bilanci o quale sia il processo stocastico che muove fondamentalmente il prezzo dei sottostanti analizzati, potendo ad esempio notare eventuali cambiamenti di natura a seconda del periodo storico/time frame analizzato.

A livello del processo stocastico, si analizza l’esposponente di Hurst nel breve e medio essendo quotata , ossia 1024, 2048 e 4096 osservazioni di rendimenti logaritmici giornalieri calcolati sui prezzi di chiusura, e si rileva questo. AMD si rivela “dominata” da una forte proprietà momentum su tutti e 3 i periodi analizzati, con significatività statistica e Hurst che crescono al diminuire del periodo analizzato: H_1024=0610 con sign.stat.>99,942%, H_2048=0,578 e sign. stat.>99,847%, H_4096=0,561 con sign. stat.>98,912%. Si consiglia quindi di fare trading diretto sui sottostanti con delle tecniche trend following/momentum/breakout.

Dal punto di vista grafico si rileva questo sul breve e medio periodo: AMD è incrementata del +35,13% a 1 anno e del 480,09% a 5 anni, rispetto gli attuali 167,87$.

E’ poi possibile individuare una caratteristica molto interessante e tipica delle aziende il cui valore di mercato è influenzato dall’uscita di news. In altre parole gli effetti indotti da queste news provocano degli spike al rialzo/ribasso, che poi vengono drenati in seguito grazie alle valutazione del “fair value” (analisi fondamentale). Sarebbe interessante analizzare il comportamento del valore di mercato in ottica event study analysis, e quindi la presenza di eventuali extra-rendimenti intorno alla finestra temporale di riferimento (in presenza dei bilanci trimestrali/stime ed analisi/ufficialità ecc).

Per quanto riguarda il rischio sistematico nei confronti del mercato benchmark, misurato dal ß, è possibile dire questo. Attualmente la metrica rolling a 5 anni (utilizzata nel calcolo del costo del capitale del WACC per il DCF, perché più stabile) viaggia a 1,50 per AMD. Si può quindi dire di avere un titolo molto aggressivo ossia che produce performance mediamente molto più che proporzionali rispetto al NASDSAQ100: in media, ad un +/-1% del NASDAQ100, il portafoglio sperimenta un +/-1,50%. A livello rolling a 1 anno, più sensibile ai cambiamenti di mercato (vedi i grafici sotto) si rileva questo: AMD è sempre stato notevolmente aggressivo sul periodo analizzato, con un valore attuale ancora più aggressivo e pari a 1,91.

Sempre sul fronte del rischio, ma della volatilità implicita (per convenzione calcolata su un “forward period” di 30 giorni), si può dire che è sussiste un buon margine. Attualmente la metrica è stabile nella parte bassa del range, ma comunque elevata e pari ai 39 punti percentuali. Ciò ha giovato al tandem emittente-strutturatore (costruzione del certificato in termini di costi del pool opzionale sottostante), mentre l’investitore deve valutare: sottostante dell’asset structured product, livelli di redditività potenziale, conservatività della protezione applicata, scadenza, bias post emissione ecc.

Sul fronte fondamentale, della metrica degli earning suprise di Zacks si rileva attualmente un HOLD per AMD. Per Market Screener si rileva ora uno STRONG BUY per AMD, (si clicchi sul ticker per vedere i giudizi totali con i rispettivi prezzi target). Dal punto di vista dei Free Cash Flows (FCF), AMD produce sistematicamente cassa dal 2019 ad oggi. E’ quindi possibile effettuare una stima tramite la metrica dei Discounted Cash Flows (DCF): si rileva un HOLD con prezzo target annuale molto vicino alla quotazione attuale.

In ultimo, ma non per importanza, AMD non elargisce dividendi atti alla strutturazione del derivato.

Si passa ora ad esplicare il meccanismo di base del certificato, riassunto nella struttura e districato nel funzionamento del payoff.

 Certificati Unicredit Bonus Cap: Struttura

A seguire la struttura del certificato a marchio Unicredit:

  • Barriera americana intraday sul capitale al 65% del livello iniziale
  • Bonus (e cap) al 109% del valore nominale/valore iniziale
  • Opzione quanto che neutralizza il tasso di cambio
  • Prezzo lettera rilevato sulla pagina del sito – intorno alle 11:16 del 10.06.2024 – a circa 103,60 Euro

Certificati Unicredit Bonus Cap: Funzionamento del Payoff

Questo certificato di investimento Bonus Cap è stato emesso da Unicredit il 06.06.2024, ha periodo d’osservazione della barriera fino al 12.12.2024 (scadenza/liquidazione al 19.12.2024), scambi operativi su EuroTLX (Cert-X) ed ha un valore nominale di 100 euro.

A scadenza si prospettano 2 scenari:

  • se durante tutto il periodo di osservazione  il sottostante non tocca o scende sotto la barriera (per questo chiamata americana intraday, perché attiva in ogni momento di borsa aperta), posta al 65% del livello inziale, il certificato paga il bonus di 109 euro.
  • in caso contrario si perde il diritto al bonus ed il prodotto paga un importo commisurato alla performance del sottostante, che comunque non può superare il cap (uguale al bonus, per semplicità di costruzione del certificato e di risparmio sulla sua strutturazione, dato dalla vendita di una call per “cappare” il risultato). In tal caso l’importo di rimborso si calcola moltiplicando il nominale per il valore minimo fra il cap e la performance del sottostante (data dal rapporto fra valore finale e valore iniziale di AMD)

Il secondo scenario in formule:

Valore di Rimborso Scenario 2 = Valore Nominale x Min (109% ; Performance)

Dove:

Performance = Valore Finale / Valore Iniziale di AMD

Il sottostante, con commento sulla componente lineare

La situazione attuale sul sottostante del certificato Bonus Cap è la seguente

  • AMD: Valore Iniziale (166,9 USD), Barriera (108,485 USD), Cap (181,921 USD), ultimo prezzo registrato (chiusura del 07.06.2024 a 167,87 USD, pari al 100,58% del valore iniziale)

NB: il fatto che il valore attuale di mercato di AMD si trovi al 100,58% del rispettivo valore iniziale e che il certificato quoti in lettera ad un prezzo maggiore di 100,58 Euro, implica un piccolo premio sulla componente lineare proprio dato dalla brevissima scadenza del certificato, e quindi dalla minor probabilità di tocco della barriera.

Analisi dinamico-oggettiva

Alle quotazioni attuali del sottostante, e con un prezzo lettera di circa 103,60 Euro, questo sarebbe il profilo di payoff a scadenza (= la struttura di pagamento del certificato, data da Val Rimb Cert, al variare del prezzo del sottostante dalla quotazione attuale a 0%, dato da Pr sott: in verde gli aumenti/guadagni; in rosso i decrementi/perdite):

Il certificato paga il bonus di 109 euro se, per tutta la durata d’osservazione della barriera, il sottostante non scende oltre mai il -35,37% dalla quotazione attuale, con un rendimento potenziale lordo a circa 6 mesi intorno al 5,21% (10,28% annualizzato) rispetto il suddetto prezzo.

Se invece AMD scendesse con più forza il certificato quoterebbe, come detto, con un piccolo premio sulla sulla componente lineare perdendo, in %, un importo leggermente superiore rispetto alla perdita di terreno del sottostante in caso di rottura della barriera.

Codice ISIN 

DE000HD63S69

Cliccandovi sopra verrete rimandati alla pagina del certificato targato Unicredit.

Nota Bene: il trading e l’attività d’investimento in generale possono comportare rischi significativi per il capitale, con perdite che potrebbero in alcuni casi eccedere il capitale iniziale. Gli scenari di mercato cambiano continuamente e le performance passate non rappresentano garanzia delle performance future. È pertanto fondamentale assicurarsi di aver compreso tali rischi. Le informazioni presentate in questo sito non sono in alcun modo da intendersi come sollecito all’investimento e sono rivolte ad un pubblico indistinto, non rappresentando in alcun modo attività di consulenza finanziaria personalizzata -e nemmeno generica- in base ai profili di rischio e rendimento degli investitori. Ogni decisione di investimento è sotto la piena ed esclusiva responsabilità del lettore. Né l’autore né Investire Oggi saranno responsabili nei confronti di nessun utente né di qualsivoglia altra persona o entità per l’inesattezza delle informazioni o per qualsiasi errore od omissione nei suoi contenuti, a prescindere della causa di tale inesattezze, errori od omissioni.