All’interno del parco dei Certificati emessi da Unicredit, ne balza all’occhio uno di recente emissione per investire su 4 società appartenenti a settori completamente differenti.
Cosa molto importante inoltre, grazie alla maxi cedola inziale condizionata e le successive cedole fisse, è l’assoluta efficienza della fiscalità dei certificati (redditi diversi in quanto derivati cartolarizzati) nella compensazione delle minusvalenze presenti nello zaino fiscale.
Informazioni sui sottostanti
In questo caso, i sottostati del certificato di Unicredit, sono quotati in Italia e Francia e sono rappresentati da: Banco BPM (BAMI), Leonardo (LDO), STMicroelectronics (STMPA) e Eni (ENI).
Le 4 azioni hanno core businesess totalmente differenti. Aumenta in altre parole il rischio di correlazione, ossia il rischio che il valore di mercato dei sottostanti si muova in modo totalmente indipendentemente l’uno dall’altro, andando ad inficiare
Inoltre, il “poker” azionario sottostante il certificato di Unicredit, possiede una quantità di informazione storica più che sufficiente per analizzare, su stampo quantitativo, i bilanci (ricavi, utili netti, FCF e vari Ratios) o quale sia il processo stocastico (mean reverting, random walk o momentum) che muove fondamentalmente il prezzo dei 4 sottostanti analizzati, potendo ad esempio notare eventuali cambiamenti di natura a seconda del periodo storico/time frame analizzato.
Ad esempio, dal lato stocastico-tecnico tutte e 4 sono classificate come momentum.
A livello fondamentale vengono assegnati i seguenti rating da Market Screener: BAMI è considerato un BUYandHOLD generale, mentre a STMPA è assegnato uno STRONG BUY complessivo, a LDO un BUY e così anche ad ENI, con alti Target Price Annui Medi e Massimi.
Inoltre tutte e 4 le aziende elargiscono dividendi (con relativamente alti Dividend Yield) atti alla strutturazione del prodotto.
Si passa ora a spiegare il meccanismo di base del certificato, riassunto nella struttura e spiegato nel funzionamento del Payoff.
Unicredit Certificati Fixed Cash Collect Maxi Premio Fast Step Down: la Struttura
A seguire la struttura del certificato di Unicredit:
- Barriera europea di protezione sul capitale pari al 60% dei valori iniziali
- Trigger maxi cedola al 60% dei valori iniziali
- Prima maxi cedola condizionata del 10%
- Successive cedole trimestrali fisse dell’1,52% (6,08% annuo) sul valore nominale
- Autocall Trigger Fast Step Down trimestrale attiva dal 2° data di valutazione (dal 12.12.2024) e decrescente a step 5% ogni trimestre: dal dal 100% all’80% dei valori iniziali
- Scadenza a 2 anni
- Valore nominale unitario di 100 Euro
- Prezzo lettera rilevato sulla pagina del sito a circa 93,73 Euro – intorno alle 10:39 del 10.09.2024 –
Unicredit Certificati Fixed Cash Collect Maxi Premio Fast Step Down: Funzionamento del Payoff
Questo certificato è stato emesso il 01.08.
Il Certificato in questione paga quindi un primo maxi premio condizionato di 10 Euro (osservabile il 17.10.2024), cioè se tutti e 4 i sottostanti risultano sopra il 60% dei rispettivi valori iniziali (il premio è senza memoria).
In seguito il certificato paga trimestrali fisse di 1,52 Euro, cioè a prescindere dall’andamento dei sottostanti.
Il meccanismo Autocall permette di ottenere il rimborso anticipato, grazie all’autocall trigger fast step down trimestrale, a partire dal 2° trimestre e decrescente a step del 5% ogni trimestre (vedi la struttura). In pratica, ad ogni data di valutazione si hanno due scenari:
- se il prezzo di ogni sottostante è pari o superiore al relativo trigger di autocall il certificato rimborsa il valore nominale più la cedola fissa del mese in questione
- in caso contrario la vita del prodotto continua.
A scadenza, se il prodotto non si è estinto anticipatamente, si prefigurano 2 scenari:
- se alla data di valutazione finale il valore di tutti i sottostanti risulta pari o superiore alla barriera (stessa entità del trigger del premio) il certificato paga il nominale più l’ultima cedola, e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria. In altre parole si sarebbero ottenuti, il maxi premio iniziale più 7 cedole fisse ed il valore nominale, ossia un potenziale totale massimo di 120,64 Euro.
- in caso contrario il certificato di investimento replica linearmente la performance del sottostante Worst Of (WO, ossia con un valore finale in % più basso rispetto al relativo valore iniziale), pagando un valore pari al valore nominale del certificato moltiplicato per la performance (data dal valore finale in rapporto al valore iniziale) del suddetto sottostante, inserendo nel computo anche le 7 cedole fisse.
Il secondo scenario in formule:
Valore di Rimborso = Valore Nominale x Performance del WO + Tot 7 Cedole Fisse
Dove:
Performance del WO = Valore Finale / Valore Iniziale WO
Tot 7 Cedole = 1,52 Euro x 7 = 10,64 Euro
Da notare la presenza della barriera europea: grazie a tale caratteristica il valore dei sottostanti può anche fluttuare sotto barriera durante la vita del certificato senza compromettere la protezione del capitale.
Il portafoglio sottostante
La situazione attuale sul portafoglio sottostante di questo certificato targato Unicredit è la seguente:
STMPA -> valore iniziale (30,705 Eur), Barriera/trigger maxi cedola (18,423 Eur)
LDO -> valore iniziale (21,93 Eur), Barriera/trigger maxi cedola (13,158 Eur)
BAMI -> valore iniziale (6,402 Eur), Barriera/trigger maxi cedola (3,8412 Eur)
ENI -> valore iniziale (14,488 Eur), Barriera/trigger maxi cedola (8,6928 Eur)
Il WO per ora è rappresentato da STMPA, in movimento (= a mercati aperti) e a circa l’85% del valore iniziale.
Codice ISIN
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