Investire su Datadog con protezione conservativa e prime 6 cedole fisse

Certificato di Mediobanca per investire su Datadog, con protezione condizionata conservativa sul capitale.
3 settimane fa
6 minuti di lettura
Mediobanca: Investire su Datadog con protezione conservativa e prime 6 cedole fisse

Come investire nel settore tecnologico USA con i certificati Phoenix Memory Step Down Convertible di Mediobanca?

Dall’emittente italiano una proposta per investire un importo di danaro limitato su un’azienda operante nelle industrie IT e Cloud Computing.

Informazioni quantitative sul sottostante

In questo caso, il sottostante del certificato di Mediobanca, è quotato in America al NASDAQ, ed è rappresentato da Datadog (DDOG).

L’azienda è specializzata nello sviluppo e nella gestione di una piattaforma di monitoraggio e analisi dell’infrastruttura IT e delle applicazioni dedicata a sviluppatori, team operativi IT e utenti aziendali nei settori della trasformazione digitale e della migrazione al cloud.

La piattaforma del gruppo, gestita in modalità SaaS, integra e automatizza il monitoraggio dell’infrastruttura IT, delle prestazioni di rete, dei dispositivi di rete, dei database e delle applicazioni, la gestione dei log e l’analisi dei dati, consentendo un’osservazione unificata e in tempo reale dell’intero stack tecnologico dei clienti.

Essendo solo uno il rischio di correlazione si riferisce al solo mercato (NASDAQ) – settore (tecnologico) in cui è quotata-opera.

L’azione possiede informazione storica più che sufficiente per poter fare adeguate valutazioni di stampo quantitativo. Ad esempio, analizzare i bilanci (ricavi, utili, FCF, vari ratios ecc) o la natura stocastica (mean reverting, random walk o momentum) che muove fondamentalmente il processo del prezzo del sottostante analizzato, potendo osservare possibili ed eventuali mutamenti di natura a seconda del periodo storico/time frame analizzato.

Ad esempio, dal punto di vista tecnico-quantitativo, DDOG è “dominato” da una forte proprietà momentum (cioè con Hurst>0,5 e Significatività Statistica>99%) sul solo breve periodo analizzato (1024 osservazioni di rendimenti logaritmici giornalieri, essendo quotata solamente dal settembre 2019). A seguire i risultati: H_1024=0,575 con Sign. Stat.>99,284%. Viene quindi consigliato di fare trading-investing diretto sul titolo, con dati di chiusura giornalieri e sul breve periodo, con tecniche momentum-breakout-trend following.

Sul fronte del rischio viene analizzata la sola volatilità implicita (purtroppo non è esaminabile il Beta perché manca, per una manciata di dati, lo storico di 5 anni).

Per la volatilità futura attesa, espressa dalle opzioni a 30 giorni, si può dire che è mediamente abbastanza elevata. Il valore corrente risulta però ora in discesa, a circa il 31%. Ciò rappresenta sempre un margine sufficiente per il tandem emittente-strutturatore (costruzione del certificato in termini di costi del pool opzionale sottostante), mentre l’investitore deve valutare: sottostante del cross-asset structured product, livelli di redditività potenziale, conservatività della protezione applicata, scadenza, potenziali bias post emissione ecc.

Sul fronte fondamentale l’azienda produce, da quando è quotata, ricavi in crescita a doppia cifra %, ma un gestione operativa ancora traballante (a volte positiva, a volte negativa, ma ora positiva da due anni). Nel dettaglio, la metrica degli earnings surprise di Zacks rileva attualmente uno BUY per DDOG (l’azienda nel 2023 ha prodotto un incremento, YoY, del 226,67%). Dal punto di vista dei Free Cash Flows (FCF), il titolo produce sistematicamente e crescentemente, almeno dal 2019 ad oggi, cassa libera, ma non è possibile effettuare una stima accurata tramite la metrica dei Discounted Cash Flows (DCF) perché manca il Beta, da inserire per il calcolo del costo del capitale del WACC. Market Screener assegna uno STRONG BUY e Stock Analysis assegna un BUY, con relativi Prezzi Target Annui Medi e Massimi molto alti (a doppia cifra %).

E’ poi possibile individuare una caratteristica molto interessante e tipica delle aziende il cui valore di mercato è influenzato dall’uscita di news. In altre parole gli effetti indotti da queste news provocano degli spike al rialzo/ribasso, che poi vengono drenati in seguito grazie alle valutazione del “fair value” (analisi fondamentale). Sarebbe interessante analizzare il comportamento del valore di mercato in ottica event study analysis, e quindi la presenza di eventuali extra-rendimenti intorno alla finestra temporale di riferimento (in presenza dei bilanci trimestrali/stime ed analisi/nuove prodotti ecc).

Si passa ora a spiegare il meccanismo di base del certificato targato Mediobanca, riassunto nella struttura e districato nel funzionamento del payoff

Mediobanca Certificati Phoenix Memory Step Down Convertible: la Struttura

A seguire la struttura del certificato di Mediobanca:

  • Barriera europea di protezione sul capitale pari al 50% del valore iniziale
  • Trigger cedole al 60% del valore iniziale
  • Prime 6 cedole mensili fisse dello 0,94% (5,64%) sul valore nominale
  • Successive Cedole mensili condizionate dello 0,94% (massimo 11,28% annuo) sul valore nominale, con effetto memoria
  • Autocall trigger mensile attiva dal 12° mese (dal 12.08.2025) e decrescente a step del 5% dopo 6 mesi: dal 100% al 95% dei valori iniziali
  • Scadenza a 2 anni
  • Opzione quanto che neutralizza il tasso di cambio
  • Opzione Convertible
  • Valore nominale unitario di 1000 Euro
  • Prezzo lettera rilevato a circa 1101,12 Euro – intorno alle 10:00 del 02.09.2024 –

Mediobanca Certificati Phoenix Memory Step Down Convertible: Funzionamento del Payoff

Questo certificato è stato emesso il 26.08.2024 da Mediobanca, ha data di valutazione finale posta al 12.08.2026 (liquidazione/scadenza 19.08.2026), è negoziato su Cert-X ed ha un valore nominale di 1000 Euro.

Il certificato paga i primi 6 coupon incondizionati di 9,40 Euro, cioè a prescindere dall’andamento del prezzo del sottostante.

Il prodotto quindi paga successivamente delle cedole mensili condizionate di pari importo a quelle fisse, cioè se il sottostante non scende oltre il trigger delle cedole, posto al 60% del valore iniziale. In altre parole DDOG non deve scendere oltre il -40% del rispettivo valore iniziale affinché venga elargito il corposo premio nelle date di valutazione.

In caso contrario non viene corrisposta alcuna cedola. Tuttavia le cedole non eventualmente pagate in precedenza vengono immagazzinate in memoria e pagate insieme a quella del mese in questione quando si presenta la condizione del pagamento, ovvero quando ADBE risulta sopra il trigger in una delle date di valutazione successive.

Il meccanismo Autocall permette di ottenere il rimborso anticipato, grazie all’autocall trigger step down mensile, a partire dal 12° mese e decrescente a step del 5% (vedi la struttura).

In pratica, ad ogni data di valutazione si hanno due scenari:

  1. se il prezzo di ogni sottostante è pari o superiore al relativo trigger di autocall il certificato rimborsa il valore nominale più la cedola del mese in questione (e quelle eventualmente dovute grazie all’effetto memoria)
  2. in caso contrario la vita del prodotto continua.

NB: In altre parole, se scatta il meccanismo di autocall alla prima data di valutazione si ottengono le 6 cedole fisse, più altre 6 cedole condizionate e il nominale, ossia un totale 1112,80 Euro. Altrimenti si passa alla seconda data ecc.

A scadenza, se il prodotto non si è estinto anticipatamente, si prefigurano 3 scenari:

  • se alla data di valutazione finale il valore del sottostante risulta pari o superiore al trigger del coupon il certificato paga il nominale più l’ultima cedola, e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria. In altre parole si otterrebbero le 6 cedole fisse, più i 30 premi condizionati ed il valore nominale.
  • se invece il sottostante scendesse con più forza, ma non oltre la barriera posta al 50% dei valori iniziali, il certificate rimborsa il valore nominale di 1000 Euro e i 6 premi fissi.
  • se invece CRM scendesse di più avverrebbe la consegna fisica del sottostante stesso, in base al rapporto di conversione indicato nel nei documenti fondamentali.

Da notare la presenza della barriera europea: grazie a tale caratteristica il valore dei sottostanti può anche fluttuare sotto barriera durante la vita del certificato senza compromettere la protezione del capitale. Affinché venga restituito il valore nominale, il valore dei sottostanti deve risultare sopra la barriera solo alla data di valutazione finale.

Da notare anche la presenza dell’opzione quanto: nonostante il titolo su cui è scritto il certificato di Mediobanca sia denominato in USD, il prodotto rimborsa sempre importi in Euro, non lasciando l’investitore esposto a variazioni (favorevoli o sfavorevoli) del cambio EUR/USD.

Il portafoglio sottostante

La situazione attuale sul sottostante di questo certificato firmato Mediobanca è la seguente:

DDOG -> valore iniziale (112,16 USD), Barriera (56,08 USD), trigger cedola (67,296 USD), ultimo prezzo registrato (chiusura del 31.08.2024 a 116,26 USD, pari al 103,66% del valore iniziale)

Analisi dinamico-oggettiva del payoff a scadenza

In base alle quotazioni attuali di DDOG, ed un prezzo lettera del certificato (=di acquisto per l’investitore) di circa 1101,12 Euro questo sarebbe il payoff a scadenza (= la struttura di pagamento del contratto, data dal Val Rimb Cert, al variare del valore del sottostante dalla quotazione attuale a 0%, dato da Pr Sottost; rosso per decrementi/perdite %, verde per aumenti/guadagni %):

1. Se il certificato di Mediobanca non si è estinto anticipatamente, paga il nominale più l’ultima cedola condizionata se il sottostante WO non scende oltre il -42,11% dall’attuale quotazione. Considerando l’effetto memoria il certificato pagherebbe 1225,60 Euro, con un massimo rendimento potenziale lordo a 2 anni intorno all’11,31% (5,76% annualizzato) rispetto il suddetto prezzo lettera.

2. Se invece DDOG scende di più, ma massimo del -51,76%, il certificato rimborsa il nominale di 1000 Euro più i 6 premi fissi, per un totale di 1056,40 Euro.

3. Infine, se il WO scendesse con più forza, avverrebbe la consegna fisica dell’azione, in base al rapporto di conversione indicato nei documenti fondamentali.

Codice ISIN

XS2881587385

Nota Bene: il trading e l’attività d’investimento in generale possono comportare rischi significativi per il capitale, con perdite che potrebbero in alcuni casi eccedere il capitale iniziale. Gli scenari di mercato cambiano continuamente e le performance passate non rappresentano garanzia delle performance future. È pertanto fondamentale assicurarsi di aver compreso tali rischi. Le informazioni presentate in questo sito non sono in alcun modo da intendersi come sollecito all’investimento e sono rivolte ad un pubblico indistinto, non rappresentando in alcun modo attività di consulenza finanziaria personalizzata -e nemmeno generica-  in base ai profili di rischio e rendimento degli investitori. Ogni decisione di investimento è sotto la piena ed esclusiva responsabilità del lettore. Né l’autore né Investire Oggi saranno responsabili nei confronti di nessun utente né di qualsivoglia altra persona o entità per l’inesattezza delle informazioni o per qualsiasi errore od omissione nei suoi contenuti, a prescindere della causa di tali inesattezze, errori od omissioni.

Danilo Fieni

Lavora in InvestireOggi.it dal 2019 curando la sezione Certificati ed è laureato in finanza quantitativa.
La sua passione per il mondo finanziario lo ha portato ad approdare nel mondo dei certificati, analizzando in chiave oggettiva i flussi di pagamento di questi strumenti ed i relativi sottostanti, nonché curando le relazioni con alcuni dei professionisti del settore.
E' inoltre appassionato di trading ed investimenti, in cui svolge attività di ricerca quantitativa e di vantaggi statistici nel mondo dei mercati finanziari.

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