All’interno dei Certificati di Investimento appena emessi da UBS, ne balza all’occhio perché consente di investire su 3 aziende appartenenti a settori differenti.

Informazioni quantitative sul portafoglio sottostante

In questo caso, i sottostanti sono rappresentati da: Banco BPM, Moncler e Pirelli

  1. Le 3 società hanno core business differente, essendo due impegnate nel settore di estrazione mineraria, mentre l’altra nella produzione e commercializzazione di auto elettriche e relative batterie. Aumenta in altre parole il rischio di correlazione, ossia che i titoli viaggino in modo potenzialmente indipendentemente gli uni dagli altri, andando ad inficiare la corresponsione di cedole e/o della restituzione integrale del valore nominale di rimborso.
  2. Inoltre possiedono una quantità di informazione storica sufficiente per analizzare, su stampo quantitativo, quale sia il processo stocastico che muove fondamentalmente il prezzo dei 4 sottostanti analizzati, potendo ad esempio notare eventuali cambiamenti di natura a seconda del periodo storico/time frame analizzato.
  3. Le 3 aziende presentano una volatilità mediamente elevata nel complesso (anche se non esageratamente), e questo giova in termini di facilità e risparmio nella costruzione del certificato (costi più bassi delle opzioni) mentre l’investitore deve valutare: conservatività dei livelli di protezione – barriera su capitale e cedole -, scadenze più brevi, redditività ecc.
  4. Per concludere sarebbe interessante un confronto fra la metrica del P/E attuale delle singole aziende rispetto ai relativi settori

Si passa ora ad esplicare il meccanismo di base del certificato (estrapolato mediante lettura dei documenti fondamentali, che costituiscono il quadro tecnico-normativo estrapolabili anche dal sito per meglio comprendere le caratteristiche primarie del prodotto cartolarizzato).

UBS Certificati Phoenix Memory: struttura del certificate

A seguire la struttura del certificato a marchio UBS:

  • Barriera europea sul capitale al 50% dei valori iniziali
  • Trigger cedole al 50% dei livelli iniziali
  • Cedole trimestrali condizionate del 2,5% (max 10,00% annuo sul valore nominale) con effetto memoria
  • Autocall trigger trimestrale osservabile dal 2° trimestre (dal 01.12.2023) e pari al 100% dei valori iniziali
  • Valore nominale di 1000 euro

UBS Certificati Phoenix Memory: funzionamento del payoff

Questo Certificato è stato emesso da UBS il 02.06.2023, ha data di valutazione finale posta al 01.06.2028 (scadenza/liquidazione 08.06.2028), è negoziato su SeDeX ed ha un valore nominale di 1000 Euro.

Il certificato in questione paga dunque cedole trimestrali di 25,00 euro se ogni sottostante non scende oltre il trigger delle cedole, posto al 50% dei valori iniziali; in caso contrario non viene corrisposta alcuna cedola, che però viene immagazzinata in memoria e pagata assieme a tutte quelle eventualmente non pagate in precedenza quando si presenta la condizione del pagamento, ovvero quando tutti i sottostanti risalgono sopra il trigger in una delle date di valutazione successive.

Inoltre il meccanismo Autocall permette di ottenere il rimborso anticipato, grazie all’autocall trigger trimestrale, a partire dal 2° trimestre e pari al 100% dei valori iniziali: se il prezzo di ogni sottostante è pari o superiore all’autocall trigger il certificato rimborsa il valore nominale più la cedola del trimestre in questione (e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria); in caso contrario la vita del prodotto continua.

A scadenza, se il prodotto non si è estinto anticipatamente, si prefigurano 2 scenari:

  • se ogni sottostante non scende la barriera europea posta al 50% dei valori iniziali (stessa entità del trigger cedolare), il certificato paga il nominale più l’ultima cedola – e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria -; in altre parole si otterrebbero 20 cedole più il nominale, ossia 1500 euro.
  • in caso contrario il certificato replica linearmente la performance del sottostante peggiore (ossia con valore peggiore rispetto a quello iniziale, anche detto Worst Of, WO), pagando un valore pari al valore nominale del certificato per la performance (data dal valore finale in rapporto al valore iniziale) del suddetto sottostante

Da notare la presenza della barriera europea: grazie a tale caratteristica il valore dei sottostanti può anche fluttuare sotto barriera durante la vita del certificato senza compromettere la protezione del capitale. Affinché venga restituito il valore nominale il valore dei sottostanti deve risultare sopra la barriera solo alla data di valutazione finale. (Per maggiori informazioni si legga: Certificati: la barriera cos’è e quali tipi ne esistono.)

UBS Certificati Phoenix Memory: i sottostanti

La situazione attuali sui sottostanti di questo certificato di UBS è la seguente:

  • Pirelli: livello iniziale (4,467 Eur), Barriera/trigger cedola (2,2335 Eur)
  • Moncler: livello iniziale (61,88 Eur), Barriera/trigger cedola (30,94 Eur)
  • Banco BPM: livello iniziale (3,75 Eur), Barriera/trigger cedola (1,875 Eur)

Codice ISIN del prodotto

Cliccandovi sopra verrete rimandati alla pagina del certificato a marchio UBS.

Nota Bene: il trading e l’attività d’investimento in generale possono comportare rischi significativi per il capitale, con perdite che potrebbero in alcuni casi eccedere il capitale iniziale. Gli scenari di mercato cambiano continuamente e le performance passate non rappresentano garanzia delle performance future. È pertanto fondamentale assicurarsi di aver compreso tali rischi. Le informazioni presentate in questo sito non sono in alcun modo da intendersi come sollecito all’investimento e sono rivolte ad un pubblico indistinto, non rappresentando in alcun modo attività di consulenza finanziaria personalizzata -e nemmeno generica-  in base ai profili di rischio e rendimento degli investitori. Ogni decisione di investimento è sotto la piena ed esclusiva responsabilità del lettore. Né l’autore né Investire Oggi saranno responsabili nei confronti di nessun utente né di qualsivoglia altra persona o entità per l’inesattezza delle informazioni o per qualsiasi errore od omissione nei suoi contenuti, a prescindere della causa di tali inesattezze, errori od omissioni.