Questo Certificato Phoenix memory è stato emesso da EFG International il 16.02.2021, ha data di valutazione finale posta al 07.02.2025 (scadenza/liquidazione 14.02.2025), è negoziato su EuroTLX ed ha un valore nominale di 1000 euro.
Link del prodotto
Punti salienti
- Barriera europea sul capitale al 65% dei livelli iniziali
- Trigger cedole al 65% dei livelli iniziali
- Cedole trimestrali del 2,125% (8,5% p.a.) con effetto memoria
- Autocall trigger trimestrale -che permette di ricevere il rimborso anticipato- osservabile dal 2° trimestre (dal 09.08.2021) e decrescente a step del 5%: dal 100% all’85% dei livelli iniziali
- Prezzo lettera rilevato a 991,62 euro -chiusura del 26.04.2021-
Funzionamento
Il prodotto paga cedole trimestrali di 21,25 euro se ogni sottostante non scende oltre il trigger delle cedole, posto al 65% dei livelli iniziali; in caso contrario non viene corrisposta alcuna cedola, che però viene immagazzinata in memoria e pagata assieme a tutte quelle eventualmente non pagate in precedenza quando si presenta la condizione del pagamento, ovvero quando i sottostanti risalgono sopra il trigger.
Inoltre il meccanismo Autocall permette di ottenere il rimborso anticipato, grazie all’autocall trigger triemestrale, a partire dal 4° trimestre e decrescente a step del 5% (vedi sopra), aumentando le probabilità del rimborso anticipato: se il prezzo di ogni sottostante è pari o superiore all’autocall trigger il certificato rimborsa il valore nominale più la cedola del trimestre in questione (e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria); in caso contrario la vita del prodotto continua.
A scadenza, se il prodotto non si è estinto anticipatamente, si prefigurano 2 scenari:
- se ogni sottostante non scende sotto il 65% del livello iniziale il certificato paga il nominale più l’ultima cedola -e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria-.
- in caso contrario il certificato replica linearmente la performance del sottostante peggiore (ossia con valore peggiore rispetto a quello iniziale, anche detto Worst Of, WO), pagando un valore pari al valore nominale del certificato per la performance (data dal valore finale in rapporto al valore iniziale) del suddetto sottostante
Sottostanti
I sottostanti sono rappresentati da:
- Bayer: livello iniziale (55,12 Eur), Barriera/trigger cedola (35,828 Eur), ultimo prezzo registrato (prezzo di chiusura al 26.04.2021 a 54,83 Eur, pari al 99,47% del livello iniziale)
- AstraZeneca livello iniziale (7312 Gbp), Barriera/trigger cedola (4752,8 Gbp), ultimo prezzo registrato (prezzo di chiusura al 26.04.2021 a 7530 Gbp, pari al 102,98% del livello iniziale)
- Pfizer: livello iniziale (34,97 USD), Barriera/trigger cedola (22,7305 USD), ultimo prezzo registrato (prezzo di chiusura al 26.04.2021 a 38,68 USD, pari al 110,61% del livello iniziale)
Analisi dinamico-oggettiva
Bayer per ora rappresenta il Worst Of (WO). In base alle quotazioni attuali del sottostante WO, ed un prezzo lettera (=di acquisto per l’investitore) di 991,62 euro questo sarebbe il payoff (= la struttura di pagamento del contratto, data dal Val Rimb Cert, al variare del valore del sottostante WO dalla quotazione attuale a 0%, dato da Pr Sottost; rosso per decrementi/perdite %, verde per aumenti/guadagni %) a parità di condizioni sugli altri sottostanti:
Il certificato paga il nominale più l’ultima cedola condizionata (assieme a quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria), ottenendo 1021,25 euro, se il sottostante WO non scende oltre il -34,65% dall’attuale quotazione.
Se invece il sottostante scendesse con più forza il certificato perderebbe, in %, un valore sostanzialmente uguale rispetto l’investimento diretto sul sottostante WO stesso (il certificato quota sulla componente lineare).