Nelle giornata di ieri, 26 luglio 2023, il cassetto fiscale dell’Agenzia Entrate è andato in tilt. Ad impazzire soprattutto sono state le Certificazioni Uniche dei contribuenti. Molti si sono ritrovati nel personale cassetto fiscale numerose certificazioni di altri soggetti.
Si tratta di una grave violazione di privacy, come sottolinea anche l’Associazione nazionale commercialisti (ANC) in apposito comunicato stampa in cui si è data voce alle segnalazioni giunte dagli operatori del settore.
Insomma, cassetti fiscali de contribuenti pieni di decine e decine certificazioni uniche di sconosciuti, e non pertinenti.
Dove trovare le Certificazioni Uniche
Ricordiamo che la Certificazione Unica è il documento rilasciato al lavoratore (dal sostituto d’imposta) in cui sono riepilogati il reddito da lavoro e le ritenute subite per l’anno d’imposta di riferimento.
Il documento andava rilasciato al lavoratore entro il 16 marzo 2023 se ci riferiamo alla Certificazione Unica 2023 (anno d’imposta 2022).
Per i dipendenti della pubblica amministrazione lo si trova accedendo al portale web NoiPa. Per i pensionati e chi altro percepisce prestazioni dall’INPS lo si può trovare nell’area dedicata del sito a cui si accede con credenziali SPID, CIE o CNS.
Documento disponibile anche nel cassetto fiscale
Tuttavia, tutti i contribuenti, possono trovare il documento anche nel proprio cassetto fiscale disponibile nell’area riservata del sito dell’Agenzia Entrate.
Questi i passi da seguire:
- accedere con le proprie credenziali SPID, CIE, CNS o entratel, alla propria area riservata del sito Agenzia Entrate
- cliccare su “Cassetto fiscale”
- alla pagina successiva, sul menù a destra, dovrà scegliere “Dichiarazioni fiscali” e cliccare poi su “Certificazione Unica”
- in alto della pagina successiva comparirà il riquadro “Annualità disponibili” e scegliere quindi “2023 redditi 2022”. Comparirà così l’elenco delle Certificazioni Uniche 2023 disponibili e che il contribuente può scaricare gratuitamente.
Cassetto fiscale con decine di Certificazioni Uniche: privacy violata
Ed è proprio nel cassetto fiscale dei contribuenti che è successo quasi l’irreparabile se parliamo di rispetto della privacy.
Molti si son ritrovati, in questi giorni, all’interno del personale cassetto fiscale le Certificazioni Uniche di altri soggetti ed in particolari di stranieri.
Centinaia di dati personali di cittadini italiani e stranieri sono stati a disposizione di chiunque con evidente violazione delle più elementari norme sulla privacy, le stesse per le quali noi professionisti siamo sottoposti a controlli continui e sanzioni pesantissime.
E’ quanto riferisce il presidente ANC, Marco Cuchel, a cui è stata data voce nel comunicato stampa dell’ANC stessa pubblicato il 26 luglio 2023. Una violazione a cui è seguito solo silenzio da parte dell’Amministrazione finanziaria. Insomma come se nulla fosse successo e come se il tutto non costituisse alcun problema.