Cessione del credito superbonus 110%: in chiaro il trattamento IVA

L’operazione di cessione di crediti d’imposta ha natura finanziaria e, come tale, il relativo corrispettivo è esente IVA
4 anni fa
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Superbonus 110% con quali abusi edilizi è ammesso, chiarimenti sulla soglia di tolleranza
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In ambito superbonus 110% ed altri bonus fiscali sulla casa, c’è esenzione IVA per la cessione del credito effettuata dietro corrispettivo. Lo ha chiarito l’Agenzia delle Entrate in una recente risposta ad istanza di interpello.

Superbonus 110%: sconto in fattura o cessione del credito

A fronte di spese che danno diritto al superbonus 110% e di quelle spese sostenute nel 2020 e 2021 e che danno luogo ad altri bonus fiscali sulla casa (bonus ristrutturazione; ecobonus; sismabonus; bonus facciate; ecc.), il contribuente può, in luogo della detrazione fiscale, optare per:

  • lo sconto diretto in fattura, da parte della stessa impresa che ha effettuato i lavori, la quale poi recupera il corrispettivo sotto forma di credito d’imposta da poter utilizzare in compensazione in F24 oppure cedere ulteriormente a terzi, inclusi istituti di credito e finanziari
  • oppure cessione del credito a terzi soggetti, inclusa l’impresa stessa che ha eseguito i lavori ed inclusi istituto di credito e finanziari (il cessionario può ulteriormente cedere a terzi il credito ricevuto).

Cessione del credito superbonus 110%: c’è esenzione IVA

In genere, in caso di cessione del credito a terzi, il soggetto cessionario (colui che acquisisce il credito), applica una commissione, ossia richiede un compenso per l’anticipo dell’importo del credito.

Tale commissione (corrispettivo) è pari alla differenza positiva da acquisto credito.

Esempio

Se il credito d’imposta oggetto della cessione è pari a 10.000, il cessionario acquista il credito erogando al cedente 8.000 euro. Pertanto, in tal caso, il cessionario acquista un credito del valore di 10.000 euro a fronte di un costo di 8.000 euro. Il corrispettivo è pari a 2.000 euro (differenza tra valore del credito e prezzo pagato).

Nella Risposta n. 369/E del 2021, l’Agenzia delle Entrate ha avuto modo di chiarire che, tale corrispettivo è un’operazione esente IVA in applicazione del comma 1 punto 1) art. 10 del DPR n. 633 del 1972 (decreto IVA), ai sensi del quale non rientrano nel campo di applicazione IVA le “operazioni di natura finanziaria”, qual è un’operazione di cessione di crediti d’imposta.

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Pasquale Pirone

Dottore Commercialista abilitato approda nel 2020 nella redazione di InvestireOggi.it, per la sezione Fisco. E’ giornalista iscritto all’ODG della Campania.
In qualità di redattore coltiva, grazie allo studio e al continuo aggiornamento, la sua passione per la materia fiscale e la scrittura facendone la sua principale attività lavorativa.
Dottore Commercialista abilitato e Consulente per privati e aziende in campo fiscale, ha curato per anni approfondimenti e articoli sulle tematiche fiscali per riviste specializzate del settore.

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