A partire da settembre sarà attivata la piattaforma Enel X per la cessione dei crediti edilizi. L’acceso alla piattaforma dovrebbe essere consentito non sole alle imprese ma anche ai contribuenti che non sono ancora riusciti a trovare nessuno a cui cedere il credito con lavori già terminati. Dunque, l’accesso alla piattaforma Enel X dovrebbe essere garantito non solo alle imprese che vogliono cedere i crediti che hanno nel proprio portafoglio ma anche a coloro che: in virtù di un titolo abilitativo presentato prima del 17 febbraio, hanno concluso o stanno facendo lavori maturando il relativo credito d’imposta; fanno lavori per i quali è ancora ammessa la cessione del credito o lo sconto in fattura indipendentemente dalla data di presentazione del titolo abilitativo.
Anche dopo l’intervento del DL 11/2023, c.d. Decreto superbonus.
La cessione del credito. Regole su vecchi e nuovi lavori
Dopo l’approvazione del decreto superbonus, cessione del credito e sconto in fattura sono ancora ammessi se prima del 17 febbraio:
- per gli interventi diversi da quelli effettuati dai condomini, risulta presentata la comunicazione di inizio lavori asseverata (CILA) o presentato altro titolo abilitativo per i lavori diversi al superbonus;
- per gli interventi effettuati dai condomini, risulta adottata la delibera assembleare che ha approvato l’esecuzione dei lavori. E risulti presentata anche la comunicazione di inizio lavori asseverata (CILA);
- per gli interventi comportanti la demolizione e la ricostruzione degli edifici, risulti presentata l’istanza per l’acquisizione del titolo abilitativo;
- per gli interventi per i quali non è prevista la presentazione di un titolo abilitativo, edilizia libera, è richiesto l’inizio dei lavori prima del 17 febbraio (serve una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, resa ai sensi dell’art 47 del DPR n. 445 del 2000 in cui sia sui sia indicata la data di inizio dei lavori.
Sugli interventi in edilizia libera, laddove alla data del 16 febbraio i lavori non risultavano ancora iniziati, ai fini della cessione del credito o dello sconto in fattura, è sufficiente un accordo vincolante tra le parti per la fornitura dei beni e dei servizi oggetto dei lavori (basta anche un preventivo dei lavori).
Laddove alla data del 17 febbraio non risultino versati acconti, la data antecedente dell’avvio dei lavori, o della stipula di un accordo vincolante tra le parti per la fornitura dei beni e dei servizi oggetto dei lavori, deve essere attestata sia dal cedente o committente, sia dal cessionario o prestatore, mediante dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà. Dichiarazione resa ai sensi dell’articolo 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.
La cessione del credito per i nuovi lavori
Sempre il decreto Superbonus, ha previsto che per alcuni lavori la cessione del credito o lo sconto in fattura saranno ancora ammessi, indipendentemente dalla data di presentazione del titolo abilitativo.
Facciamo riferimento ai seguenti lavori:
- interventi di eliminazione delle barriere architettoniche agevolati al 75%;
- interventi effettuati nei comuni dei territori colpiti da eventi sismici verificatisi a far data dal 1° aprile 2009. E in quelli danneggiati dagli eventi meteorologici verificatisi a partire dal 15 settembre 2022 nei territori della Regione Marche;
- lavori realizzati dagli IACP (case popolari), dalle cooperative di abitazione a proprietà indivisa. Nonché dalle organizzazioni non lucrative di utilità sociale (ONLUS) o dalle organizzazioni di volontariato (ODV).
Tali soggetti, IACP, ONLUS e ODV, possono avvalersi dell’opzioni sopra citate a condizione che risultino già costituiti alla data di entrata in vigore del decreto citato.
La cessione del credito con Enel X
Le imprese così come gli altri soggetti che rispettano le condizioni fin qui esaminate, potranno contare sulla piattaforma Enel X ; infatti, in base alle dichiarazioni del sottosegretario al ministero dell’economia Sandra Savino, in commissione finanze alla Camera il 31 maggio scorso, la piattaforma sarà attivata da settembre in avanti.
Dunque, i contribuenti dovranno aspettare ancora un po’ di tempo. Tuttavia, intanto, potranno contare sulla cessione del credito riaperta da alcune banche.
Si tratta in particolare di: Banca Intesa, Unicredit e Sparkasse.
Riassumendo.
- la piattaforma Enel X dovrebbe aprire a Settembre;
- potranno sfruttare la piattaforma sia i privati che le imprese;
- intanto alcune banche hanno riaperto a nuove pratiche di cessione;
- si tratta di: Banca Intesa, Unicredit e Sparkasse.