Anche le pensioni di marzo arrivano prima per chi le ritira in Posta. Gli uffici postali anticipano i pagamenti degli assegni di una settimana rispetto alla data bancabile prevista.
L’anticipo dei pagamenti delle pensioni di marzo, lo ricordiamo, è riservato solo a coloro che non possiedono un conto corrente postale o bancario e ritirano la pensione direttamente in contanti presso gli uffici postali.
Pensione marzo 2022, pagamento anticipato in Posta
Le pensioni di novembre sono quindi disponibili a partire dal 23 febbraio 2022.
Poste Italiane ricorda che il pagamento è scaglionato per ordine alfabetico. Più precisamente, un comunicato ufficiale spiega che il pagamento è disposto
“con la volontà di continuare a garantire un servizio essenziale per la vita del nostro Paese, coniugata con la necessità di tutelare la salute di clienti e dipendenti, imponendo l’adozione di provvedimenti rispondenti alle disposizioni normative attualmente in vigore”.
Sarà pertanto necessario rispettare l’ordine alfabetico diramato da Poste Italiane al fine di evitare assembramenti e rischi per la salute dei cittadini, stante la permanenza dello stato di emergenza nazionale.
Calendario pagamenti
Poste Italiane informa che la turnazione alfabetica da rispettare per ritirare gli assegni è anticipata di una settimana, come avvenuto per i mesi precedenti.
Prima di recarsi presso l’ufficio postale di zona è quindi bene a quale scaglione si appartiene onde evitare disagi per gli operatori di Poste Italiane e il rischio di dover tornare in un secondo momento. Il calendario ufficiale è il seguente.
In base alle iniziali del proprio cognome, le date di ritiro della pensione sono:
- dalla A alla B: mercoledì 23 febbraio 2022;
- dalla C alla D: giovedì 24 febbraio 2022;
- dalla E alla K: venerdì 25 febbraio 2022;
- dalla L alla O: sabato 26 febbraio 2022;
- dalla P alla R: lunedì 28 febbraio 2022;
- dalla S alla Z: martedì 1 marzo 2022.