Citigroup Certificati Phoenix Memory: come investire su Enel ottenendo fino al 6,15% annuo

Certificato targato Citigroup che permette di investire su Enel indirettamente, ossia con protezione e cedole condizionate.
1 anno fa
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Citigroup Certificati Phoenix Memory: come investire su Enel ottenendo fino al 6,15% annuo

Questo certificato targato Citigroup, di tipo Phoenix Memory, risponde all’esigenza di chi vuole capire come investire in una multinazionale italiana attiva principalmente nel campo dell’energia elettrica, che non ha bisogno di presentazioni e che risponde chiaramente ad esigenze di carattere nazionale.

Come sempre è utile fare delle osservazioni sull’azione sottostante su cui è scritto il certificato di investimento.

Informazioni sul sottostante

Innanzi tutto l’azione sottostante il certificato a marchio Citigroup è Enel.

  1. Enel si trova in una impostazione rialzista di breve-medio periodo
  2. L’aziende presenta fondamentali solidi e rappresenta un interesse strategico nazionale.
  3. Quanto al β si può sintetizzare questo: come più volte detto, questa metrica di rischio sistematico (semplice, facilmente comprensibile ma incompleta, e che quindi produce inevitabilmente distorsioni di stima ed altri problemi se non usata correttamente) si è rivelata erratica nel tempo, ha cioè cambiato natura. Inoltre il β levered è maggiore del β unlevered, a testimonianza del fatto che le utilities, per loro natura, sono relativamente altamente indebitate. Indebitate perché, grazie alla loro infrastruttura, riescono ad effettuare investimenti strutturali in grado di generare reddito e ripagare il debito.

Fatte queste osservazioni/conclusioni qui viene spiegato come investire indirettamente nella nota azienda leader nel proprio core business principale – Enel – e di interesse strategico nazionale.

Citigroup Certificati Phoenix Memory: struttura del certificate

A seguire la struttura del certificato di Citigroup:

  • Barriera europea sul capitale al 75% del valore iniziale
  • Trigger cedole al 75% del valore iniziale
  • Cedole mensili condizionate dello 0,5125% (max 6,15% annuo valore nominale unitario )
  • Autocall trigger mensile – che permette di ricevere il rimborso anticipato – osservabile dal 12° mese (dal 02.08.2023), attivo ogni 3 mesi e pari al 100% del valore iniziale
  • Valore nominale di 1000 euro
  • Prezzo lettera rilevato a circa 994,72 euro – chiusura del 10.10.2023 –

Citigroup Certificati Phoenix Memory: funzionamento del payoff

Questo certificato di Citigroup è stato emesso il 04.10.2023, ha data di valutazione finale posta al 04.10.2027 (scadenza/liquidazione 12.10.2027), è negoziato su Euro TLX ed ha un valore nominale di 1000 euro.

Il certificato in questione paga dunque cedole mensili condizionate di 5,125 euro se il sottostante non scende oltre il trigger delle cedole, posto al 75% del rispettivo valore iniziale; in caso contrario non viene corrisposta alcuna cedola, che però viene immagazzinata in memoria e pagata assieme a tutte quelle eventualmente non pagate in precedenza quando si presenta la condizione del pagamento, ovvero quando tutti e  il sottostante risulta sopra il trigger in una delle date di valutazione successive.

Inoltre il meccanismo Autocall permette di ottenere il rimborso anticipato, grazie all’autocall trigger mensile, a partire dal 12° mese, attivo ogni 3 mesi e pari al 100% del valore iniziale: se il prezzo del sottostante è pari o superiore all’autocall trigger il certificato rimborsa il valore nominale più la cedola del mese in questione (e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria); in caso contrario la vita del prodotto continua.

A scadenza, se il prodotto non si è estinto anticipatamente, si prefigurano 2 scenari:

  • se il sottostante non scende la barriera posta al 75% dei livelli iniziali (stessa entità del trigger cedolare), il certificato paga il nominale più l’ultima cedola – e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria -;
  • in caso contrario il certificato replica linearmente la performance del sottostante, pagando un valore pari al valore nominale del certificato per la performance (data dal valore finale in rapporto al valore iniziale) di Enel

Da notare la presenza della barriera europea: grazie a tale caratteristica il valore dei sottostanti può anche fluttuare sotto barriera durante la vita del certificato senza compromettere la protezione del capitale. Affinché venga restituito il valore nominale il valore dei sottostanti deve risultare sopra la barriera solo alla data di valutazione finale.

Il sottostante

La situazione attuale sul sottostante di questo certificato targato Citigroup è la seguente:

  • Enel: livello iniziale (5,661 Eur), Barriera/trigger cedola (4,2457 Eur), ultimo prezzo registrato (chiusura al 15.02.2023 a 5,711 Eur, pari al 100,88% del valore iniziale)

Analisi dinamico-oggettiva

In base alle quotazioni attuali del sottostante del certificato targato Marex Financial, ed un prezzo lettera (=di acquisto per l’investitore) di circa 994,72 Euro questo sarebbe il payoff a scadenza (= la struttura di pagamento del contratto, data dal Val Rimb Cert, al variare del valore del sottostante dalla quotazione attuale a 0%, dato da Pr Sottost; rosso per decrementi/perdite %, verde per aumenti/guadagni %):

Se il certificato non si è estinto anticipatamente paga il nominale più l’ultima cedola condizionata se il sottostante non scende oltre il 25,65% dall’attuale quotazione.

Considerando l’effetto memoria il certificato pagherebbe 1246 Euro (il nominale più 48 cedole), con un massimo rendimento potenziale lordo a circa 4 anni intorno al 25,61% rispetto il suddetto prezzo lettera.

Invece, se il WO scendesse con più forza il certificato perderebbe, in %, un valore sostanzialmente uguale rispetto all’investimento diretto sul WO stesso, quotando sulla componente lineare.

Codice ISIN del prodotto

Cliccandovi sopra verrete rimandati alla pagina del certificato targato Citigroup.

Nota Bene: il trading e l’attività d’investimento in generale possono comportare rischi significativi per il capitale, con perdite che potrebbero in alcuni casi eccedere il capitale iniziale. Gli scenari di mercato cambiano continuamente e le performance passate non rappresentano garanzia delle performance future. È pertanto fondamentale assicurarsi di aver compreso tali rischi. Le informazioni presentate in questo sito non sono in alcun modo da intendersi come sollecito all’investimento e sono rivolte ad un pubblico indistinto, non rappresentando in alcun modo attività di consulenza finanziaria personalizzata -e nemmeno generica-  in base ai profili di rischio e rendimento degli investitori. Ogni decisione di investimento è sotto la piena ed esclusiva responsabilità del lettore. Né l’autore né Investire Oggi saranno responsabili nei confronti di nessun utente né di qualsivoglia altra persona o entità per l’inesattezza delle informazioni o per qualsiasi errore od omissione nei suoi contenuti, a prescindere della causa di tali inesattezze, errori od omissioni.

Danilo Fieni

Lavora in InvestireOggi.it dal 2019 curando la sezione Certificati ed è laureato in finanza quantitativa.
La sua passione per il mondo finanziario lo ha portato ad approdare nel mondo dei certificati, analizzando in chiave oggettiva i flussi di pagamento di questi strumenti ed i relativi sottostanti, nonché curando le relazioni con alcuni dei professionisti del settore.
E' inoltre appassionato di trading ed investimenti, in cui svolge attività di ricerca quantitativa e di vantaggi statistici nel mondo dei mercati finanziari.

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