Le maggiori banche europee (118), quelle vigilate direttamente dalla Bce, escono più solide di prima nonostante la pandemia. Si registra infatti un miglioramento lieve sia dei requisiti di liquidità che di quelli patrimoniali. Tra queste spicca Credem che si conferma come la banca commerciale più solida sia in Italia che in Europa.
Banche più solide europee: ecco la classifica
La classifica delle banche europee più solide in base allo studio condotto dal Serp, il Supervisory Review and Evaluation Proces, si basa sul regolamento dei requisiti patrimoniali.
Andrea Ernia che guida il consiglio di vigilanza della Banca Centrale Europea spiega che a inizio emergenza Coronavirus era preoccupato. Il motivo è che credeva che venissero meno i miglioramenti nella pulizia del bilancio e nell’irrobustimento di quest’ultimo. Però ciò non è avvenuto. Ha spiegato inoltre che al momento i npl ovvero i crediti deteriorati non sono un motivo di preoccupazione.
Anche le banche erano preoccupate allo scoppio della pandemia. Erano infatti certe di doversi fermare di nuovo per l’aumento di crediti (npl) non più esigibili da parte di cittadini e imprese per motivi economici. Ma anche perché non erano certe di riuscire a rafforzare il patrimonio come voluto dalla Bce. Cosa che non è avvenuta.
La classifica
Per quanto concerne la classifica delle banche più solide europee, troviamo tra quelle commerciali Credito Emiliano (Credem) anche se ufficialmente si trova al terzo posto. Ai primi due ci sono infatti Caisse de Refinancement de l’Habitat e Sfil S.A. che non fanno un’attività bancaria vera e propria.
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