Dal 15 giugno fino al 24 giugno 2022 i clienti WindTre mobile subiranno una modifica del loro contratto. Il motivo sono le novità tecnologiche introdotte dall’azienda delle quali non tutti si avvalgono per delle difficoltà di carattere tecnico. Per risolvere queste criticità, l’operatore dal logo arancione sta lavorando parecchio. Nel caso di esito negativo, però, a partire dalle date indicate, WindTre applicherà una modifica alle condizioni. Essa arriva dopo il lancio delle offerte luce e gas con contributo mensile senza sorprese.
Cosa cambia per i clienti WindTre
I clienti WindTre mobile con la nuova offerta SuperInternet 10 riceveranno 10 gigabyte di traffico incluso al prezzo mensile di 4,99 euro con addebito sul credito residuo. Per la navigazione internet non inclusa sarà disponibile al prezzo di 99 centesimi 1 gigabyte giornaliero disponibile entro le 23.59 del giorno dell’erogazione. Nel caso sia esaurisca la navigazione si bloccherà fino al giorno successivo. Era poi possibile fino al 29 maggio attivare al prezzo di 9,99 euro la SuperInternet 100 con 100 gigabyte nel caso in cui l’abilitazione della sim alle novità WindTre non fosse andata a buon fine. Ricordiamo che tutte e due le offerta hanno un canone per il primo mese gratuito dopo la modifica. In seguito se non c’è abbastanza denaro per l’attivazione dell’offerta, il traffico non è sospeso. È disponibile per 1 giorno solare fino alle 23.59 al prezzo di 99 centesimi,. Vien poi incluso di nuovo per massimo ulteriori 4 giorni a 1,99 euro. Dopo 5 giorni, invece, se il credito è ancora insufficiente allora la sim resta attiva solo per ricevere o effettuare chiamate di emergenza.
Come recedere
Le comunicazioni ai clienti WindTre mobile delle modifiche sono iniziate il 13 maggio per le variazioni dal 15 giugno ed il 23 maggio per quelle dal 24 giugno. Costoro potranno esercitare il diritto di recesso o passare ad un altro operatore senza alcuna penale o costi di disattivazione quando vogliono inviando una comunicazione con la causale di recesso “modifica delle condizioni contrattuali”.
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