Codice della strada: le novità della riforma

In arrivo il nuovo codice della strada. Cosa cambia con la riforma per neopatentati e per chi guida in stato di ebrezza.
9 mesi fa
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codice della strada

Sono molte le novità in arrivo con la riforma del codice della strada. La Camera ha appena dato il via al disegno di legge che modifica e introduce importanti regole divenute ormai obsolete. Ora il testo passa al Senato per la seconda lettura dopo di che diventerà legge se non saranno apportate modifiche.

In ogni caso, entro la fine del prossimo mese si dovrebbe già avere la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.

Fra le varie strette e novità che entreranno presto in vigore con del nuovo codice della strada, ci sono anche importanti cambiamenti per i neopatentati.

Si prevede sostanzialmente un allungamento del periodo di guida di auto a potenza ridotta per chi consegue per la prima volta la patente di guida di tipo B.

Ma è prevista anche la sospensione della patente per chi usa il telefonino alla guida, un inasprimento delle multe e un sistema sanzionatorio nuovo basato sui punti presenti sulla patente.

Le novità in arrivo al codice della strada

Il nuovo codice della strada prevede più controlli, più rigore e maggiore educazione stradale. Le multe saranno più pesanti per chi guida ubriaco, drogato, per chi abbandona animali o per chi usa il telefonino alla guida.

Fra le novità più importanti vi è la stratta per chi guida in stato di ebrezza. Se il tasso alcolemico è compreso tra 0,5 e 0,8 grammi per litro, scatta la multa da 573 a 2.170 euro e la sospensione della patente da 3 a 6 mesi. Tra 0,8 e 1,5 grammi per litro, vi una sanzione detentiva e pecuniaria (arresto fino a 6 mesi e ammenda da 800 a 3.200 euro), e patente sospesa da 6 mesi a un anno.

Se il tasso alcolemico è superiore a 1,5 grammi per litro, la contravvenzione è punita con sanzione detentiva e pecuniaria (arresto da 6 mesi e un anno e ammenda da 1.500 a 6.000 euro), sospensione della patente da uno a due anni.

In caso di recidiva le sanzioni sono raddoppiate e scatta la revoca della patente di guida.

Previsto anche l’alcool-lock, un dispositivo da che impedisce l’avviamento del motore laddove sia riscontrato al guidatore un tasso alcolemico superiore a zero. Il dispositivo dovrà essere installato obbligatoriamente sui veicoli del proprietario che viene pizzicato alla guida in stato di ebrezza.

Nel nuovo Codice della strada la sanzione per guida con il telefonino diventa più pesante. Previsto il ritiro della patente da 15 giorni a due mesi e multa fino a 1.000 euro. In caso di recidiva la sanzione sale fino a 1.400 euro con sospensione della patente fino a tre mesi con decurtazione da 8 a 10 punti della patente.

Neopatentati, cambia la potenza delle auto

Per i neopatentati la durata del periodo di guida di auto a bassa potenza sale da 1 a 3 anni. Ma con qualche Kw in più. Più precisamente per i primi tre anni dalla patente B si possono guidare le auto fino a 75 kW/t. Limite che sale a 105 kW per elettriche e ibride.

La misura, fortemente voluta dal Ministro dei Trasporti Matteo Salvini, da un lato aumenta il periodo di rodaggio per i neopatentati, se così si può definire. Ma consente loro di guidare vetture un po’ più potenti. Anche per effetto dell’aumento dei Kw dei nuovi veicoli elettrici o di massa superiore, come i Suv e i mini Suv. Insomma un adattamento al mercato.

Cambiano anche le regole per i veicoli in autostrada e, su proposta dei sindaci, aumentano le sanzioni per eccesso di velocità, che potranno raggiungere i 1.084 euro. Con sospensione della patente da 15 a 30 giorni per chi in città supera i limiti due volte in un anno.

Riassumendo…

  • In arrivo il nuovo codice della strada entro la fine del mese di aprile 2024.
  • Per i neopatentati si allenta la stretta sulla guida di auto potenti.
  • Pugno duro e revoca della patente per chi guida ubriaco.

Mirco Galbusera

Laureato in Scienze Politiche è giornalista dal 1998 e si occupa prevalentemente di tematiche economiche, finanziarie, sociali

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