L’Agenzia delle Entrate ha introdotto un’importante innovazione digitale per facilitare la richiesta codice fiscale e della tessera sanitaria, con particolare attenzione ai neogenitori.
Grazie a questa nuova funzione, non è più necessario recarsi fisicamente presso gli uffici territoriali per ottenere il codice fiscale di un neonato nel caso in cui il Comune di residenza non lo abbia ancora attribuito.
Richiesta codice fiscale: un servizio digitale per semplificare la procedura
L’introduzione del nuovo servizio online rappresenta un passo avanti nella digitalizzazione delle pratiche fiscali, garantendo ai cittadini una maggiore comodità e rapidità nelle richieste. A partire dal 5 marzo 2025, data di entrata in vigore del provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate, è possibile ottenere il codice fiscale direttamente dall’area riservata del sito ufficiale dell’Agenzia Entrate stessa.
Per accedere al servizio, è necessario autenticarsi utilizzando le credenziali Spid, la Carta d’identità elettronica (CIE) o la Carta nazionale dei servizi (CNS). La richiesta può essere inoltrata da un genitore o da un soggetto delegato, come un tutore, un amministratore di sostegno o un curatore speciale.
Insomma, così come per aprire la partita IVA, anche per la richiesta codice fiscale si potrà fare comodamente da casa.
Documentazione necessaria per la richiesta
Al momento della presentazione della richiesta codice fiscale per un neonato, è obbligatorio fornire i dati anagrafici del bambino e allegare i documenti attestanti la nascita. Nello specifico, possono essere presentati:
- Il certificato di nascita
- La dichiarazione di nascita rilasciata dall’ospedale.
Durante la procedura online, il sistema assegnerà automaticamente l’ufficio competente per l’elaborazione della richiesta in base al domicilio fiscale del richiedente.
Tempi e modalità di risposta dell’Agenzia delle Entrate
Una volta completata l’analisi della documentazione, il servizio online metterà a disposizione il certificato di attribuzione del codice fiscale. Nel caso in cui la richiesta venga respinta, sarà possibile visualizzare un documento con le motivazioni del rifiuto.
L’utente riceverà una notifica via email all’indirizzo indicato in fase di richiesta, informandolo della disponibilità del certificato. Il documento resterà accessibile nell’area riservata per un periodo di trenta giorni, consentendo ai genitori di scaricarlo e utilizzarlo in tempo utile per le pratiche necessarie.
Attribuzione automatica del codice fiscale da parte del Comune
Generalmente, il codice fiscale viene assegnato automaticamente al momento della prima iscrizione del neonato nei registri dell’Anagrafe nazionale della popolazione residente. Questa procedura avviene tramite un collegamento telematico tra il Comune e il sistema informativo dell’Anagrafe tributaria. Tuttavia, in alcuni casi, il rilascio potrebbe subire ritardi, creando difficoltà per i genitori che necessitano del codice fiscale per iscrivere il bambino al Servizio Sanitario Nazionale e scegliere il pediatra.
Per ovviare a tali situazioni, prima dell’introduzione del nuovo servizio online, era necessario recarsi presso un ufficio dell’Agenzia delle Entrate e compilare il modello AA4/8 per ottenere il documento in via anticipata. Ora, grazie alla digitalizzazione del processo, questa operazione può essere eseguita comodamente da casa.
Attribuzione codice fiscale: un passo avanti nella digitalizzazione dei servizi
L’introduzione del servizio online per la richiesta codice fiscale rientra nel percorso di rafforzamento della digitalizzazione dei servizi pubblici, come previsto dall’articolo 22 del Decreto legislativo n. 1/2024. Questa innovazione punta a migliorare l’accessibilità delle procedure burocratiche, riducendo i tempi di attesa e semplificando le operazioni per i cittadini.
L’Agenzia delle Entrate conferma così il proprio impegno nell’implementazione di soluzioni tecnologiche avanzate, rendendo più agevole la gestione delle pratiche fiscali e garantendo una maggiore efficienza amministrativa.
Riassumendo
- Nuovo servizio online per la richiesta codice fiscale senza recarsi agli uffici territoriali.
- Accesso tramite credenziali Spid, CIE o CNS per autenticarsi nell’area riservata dell’Agenzia.
- Documenti richiesti: certificato di nascita o dichiarazione di nascita rilasciata dall’ospedale.
- Risposta dell’Agenzia via email con il certificato fiscale o motivazione di eventuale rifiuto.
- Attribuzione automatica dal Comune, ma il nuovo servizio accelera i tempi in caso di ritardi.
- Parte della digitalizzazione fiscale, riduce burocrazia e migliora l’accessibilità ai servizi pubblici.