Se pensate che l’Italia sia ancora al fanalino di coda per quanto riguarda l’influenza politica in Europa, vi sbagliate di grosso, almeno stando a quanto riportato dal nuovo studio. Giorgia Meloni è stata incoronata dal sito Politico Europe come la “leader più potente d’Europa”. Questo prestigioso riconoscimento arriva grazie alla classifica 2025 di Politico 28, che individua le 28 personalità più influenti del Vecchio Continente. La premier italiana figura al vertice del ranking, confermando il suo ruolo centrale nella politica europea.
Giorgia Meloni era già stata celebrata l’anno scorso con il primo posto nella categoria Doers, ma quest’anno si aggiudica il titolo più ambito. Nella stessa classifica del 2025 figura anche un altro italiano, Raffaele Fitto, rafforzando la presenza dell’Italia nelle dinamiche politiche del continente.
Perché Giorgia Meloni è la leader più potente d’Europa
Secondo Politico Europe, Meloni ha compiuto un percorso straordinario, trasformandosi in meno di un decennio da figura politica marginale a punto di riferimento per le più importanti decisioni internazionali. È descritta come il contatto da chiamare se sei, per esempio, Elon Musk, l’uomo più ricco del mondo, o un consigliere di Donald Trump. Questa descrizione evidenzia il suo peso nelle relazioni con Bruxelles e Washington, sottolineando come Meloni sia ora una figura con cui è indispensabile collaborare.
Il suo successo è attribuito anche alla capacità di governare con pragmatismo, mantenendo una linea politica che la rende un ponte tra i conservatori e i principali leader globali. Meloni rappresenta una svolta nell’immagine dell’Italia: da ultranazionalista a primo ministro rispettato, capace di influenzare i grandi temi europei, dalle politiche economiche alla gestione dei flussi migratori.
La classifica Politico 28: un riconoscimento per l’Italia
Oltre a Giorgia Meloni, un’altra figura italiana si distingue nella classifica 2025 di Politico Europe: Raffaele Fitto.
Tra i nomi che dominano le altre categorie, troviamo personalità di spicco come la presidente della Commissione Ursula von der Leyen, leader della categoria Doers, e Friedrich Merz, capo della CDU tedesca, al primo posto tra i Disrupters. Nella categoria Dreamers (Sognatori), invece, il primato va all’ex premier olandese Mark Rutte, attuale segretario generale della NATO. Anche figure come Viktor Orban e Papa Francesco trovano posto in questa sezione, dimostrando l’eterogeneità del ranking.
Un ruolo cruciale per l’Italia in Europa
Il riconoscimento a Giorgia Meloni e Raffaele Fitto evidenzia come l’Italia stia giocando un ruolo cruciale nel futuro dell’Europa. Meloni, in particolare, ha dimostrato di essere una leader capace di bilanciare fermezza e diplomazia, guadagnando rispetto anche dai suoi avversari politici. La sua ascesa riflette una visione strategica che mira a consolidare l’influenza italiana nelle principali decisioni europee.
Questo riconoscimento non è solo un premio alla leadership personale di Meloni, ma anche un segnale di come l’Italia sia in grado di esprimere figure di alto profilo in grado di competere ai massimi livelli. La sfida per il prossimo futuro sarà mantenere questa posizione di prestigio, affrontando con efficacia le grandi sfide che attendono l’Europa: dall’emergenza climatica alle politiche energetiche, fino alla gestione delle crisi geopolitiche.
La premier italiana rappresenta oggi un modello di leadership moderna e determinata, capace di adattarsi ai cambiamenti senza perdere la propria identità politica.
In sintesi…
- Giorgia Meloni è stata nominata “leader più potente d’Europa” da Politico Europe, grazie alla sua influenza politica e al ruolo centrale nel panorama europeo.
- La classifica Politico 28 premia anche Raffaele Fitto, al quinto posto tra i Disrupters, consolidando il peso politico dell’Italia in Europa.
- Il riconoscimento a Meloni riflette la sua capacità di trasformarsi in una figura chiave per Bruxelles e Washington, contribuendo al rafforzamento dell’influenza italiana nel continente.