Quest’anno hai pagato il Canone Rai ma, nel frattempo, sono intervenute condizioni di esenzione e vuoi fare domanda per disdire l’abbonamento alla tv pubblica per il 2020? Ricordiamo qual è il modello da compilare, quali sono i requisiti per la disdetta del canone Rai ed entro quando va inviata la richiesta.
Disdetta Canone Rai 2020: chi è esonerato dal pagamento
I casi di esenzione dal pagamento del canone Rai sono previsti tassativamente e, in base alla situazione specifica, va compilata la relativa sezione del modulo di disdetta dell’abbonamento.
Deve compilare il quadro A il contribuente che dichiara l’assenza di televisori nell’abitazione in cui risulta titolare di bolletta della luce oppure che l’unico apparecchio presente sia stato oggetto di suggellamento.
Il quadro B va compilato quando il canone TV è già addebitato in un’utenza elettrica intestata ad altro componente del nucleo familiare.
Ricordiamo inoltre, per quanto riguarda l’esenzione dal canone RAI in base all’età, che chi ha 75 anni (o li compie entro il 31 gennaio 2020) e ha un reddito che non superi gli 8 mila euro, dovrà trasmettere l’autocertificazione per ufficializzare il diritto ad usufruire dell’esenzione dal pagamento del canone tv. Tale autodichiarazione può essere spedita per posta, tramite intermediari o in via telematica. Chi compie 75 anni dopo il 30 gennaio 2020 ma entro giugno del prossimo anno, potrà chiedere l’esenzione del canone per il secondo semestre.
Dichiarazione Sostitutiva Canone RAI: entro quando inviarla e come
Per essere esonerati dal pagamento del canone Rai per tutto il 2020, occorre inviare il modulo di richiesta entro il 31 gennaio prossimo; in caso contrario (se la dichiarazione sostitutiva viene spedita dal primo febbraio al trenta giugno) la disdetta sarà valida solamente per il secondo semestre.
Il modulo può essere spedito sia con raccomandata A/R, sia online o anche tramite intermediari. Non saranno accettate richieste per posta ordinaria né tanto meno telefoniche.
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